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Serra su Parone 2

La tomba si presenta con una camera rettangolare absidata, con esedra e ingresso disposti a S. La camera è stata realizzata con massi di diverse dimensioni appena sbozzati, saldati a secco con zeppe di rincalzo. La tomba, sicuramente violata dai clandestini, presenta la camera tombale coperta da vegetazione e colma di pietre da crollo e di terra. Nel lato est della tomba sono presenti massi di crollo, sicuramente appartenenti al monumento. La parete ovest è occultata dalla vegetazione

Serra su Parone 1

La tomba si presenta occultata dalla vegetazione, ostruita da massi di crollo e terra. L’ingresso, nonostante i crolli, è individuale ed è rivolto ad E. Si individuano con difficoltà l’esedra e l’abside, anche a causa della violazione subita ad opera di clandestini. Per l’esedra, i pochi indizi sono dati da alcune pietre semi lavorate, ancora in posizione originale, poste ai lati di quel che resta del probabile ingresso. Posteriormente, massi sistemati a semicerchio, facevano parte dell’abside.

Serra su Parone 1

La tomba si presenta occultata dalla vegetazione, ostruita da massi di crollo e terra. L’ingresso, nonostante i crolli, è individuale ed è rivolto ad E. Si individuano con difficoltà l’esedra e l’abside, anche a causa della violazione subita ad opera di clandestini. Per l’esedra, i pochi indizi sono dati da alcune pietre semi lavorate, ancora in posizione originale, poste ai lati di quel che resta del probabile ingresso. Posteriormente, massi sistemati a semicerchio, facevano parte dell’abside.

Serra su Parone 1

La tomba si presenta occultata dalla vegetazione, ostruita da massi di crollo e terra. L’ingresso, nonostante i crolli, è individuale ed è rivolto ad E. Si individuano con difficoltà l’esedra e l’abside, anche a causa della violazione subita ad opera di clandestini. Per l’esedra, i pochi indizi sono dati da alcune pietre semi lavorate, ancora in posizione originale, poste ai lati di quel che resta del probabile ingresso. Posteriormente, massi sistemati a semicerchio, facevano parte dell’abside.

Serra su Parone 1

La tomba si presenta occultata dalla vegetazione, ostruita da massi di crollo e terra. L’ingresso, nonostante i crolli, è individuale ed è rivolto ad E. Si individuano con difficoltà l’esedra e l’abside, anche a causa della violazione subita ad opera di clandestini. Per l’esedra, i pochi indizi sono dati da alcune pietre semi lavorate, ancora in posizione originale, poste ai lati di quel che resta del probabile ingresso. Posteriormente, massi sistemati a semicerchio, facevano parte dell’abside.

Serra su Parone 1

La tomba si presenta occultata dalla vegetazione, ostruita da massi di crollo e terra. L’ingresso, nonostante i crolli, è individuale ed è rivolto ad E. Si individuano con difficoltà l’esedra e l’abside, anche a causa della violazione subita ad opera di clandestini. Per l’esedra, i pochi indizi sono dati da alcune pietre semi lavorate, ancora in posizione originale, poste ai lati di quel che resta del probabile ingresso. Posteriormente, massi sistemati a semicerchio, facevano parte dell’abside.

Serra su Parone 1

La tomba si presenta occultata dalla vegetazione, ostruita da massi di crollo e terra. L’ingresso, nonostante i crolli, è individuale ed è rivolto ad E. Si individuano con difficoltà l’esedra e l’abside, anche a causa della violazione subita ad opera di clandestini. Per l’esedra, i pochi indizi sono dati da alcune pietre semi lavorate, ancora in posizione originale, poste ai lati di quel che resta del probabile ingresso. Posteriormente, massi sistemati a semicerchio, facevano parte dell’abside.

Serra su Parone 1

La tomba si presenta occultata dalla vegetazione, ostruita da massi di crollo e terra. L’ingresso, nonostante i crolli, è individuale ed è rivolto ad E. Si individuano con difficoltà l’esedra e l’abside, anche a causa della violazione subita ad opera di clandestini. Per l’esedra, i pochi indizi sono dati da alcune pietre semi lavorate, ancora in posizione originale, poste ai lati di quel che resta del probabile ingresso. Posteriormente, massi sistemati a semicerchio, facevano parte dell’abside.

Serra su Parone 1

La tomba si presenta occultata dalla vegetazione, ostruita da massi di crollo e terra. L’ingresso, nonostante i crolli, è individuale ed è rivolto ad E. Si individuano con difficoltà l’esedra e l’abside, anche a causa della violazione subita ad opera di clandestini. Per l’esedra, i pochi indizi sono dati da alcune pietre semi lavorate, ancora in posizione originale, poste ai lati di quel che resta del probabile ingresso. Posteriormente, massi sistemati a semicerchio, facevano parte dell’abside.

Serra su Parone 2

La tomba si presenta con una camera rettangolare absidata, con esedra e ingresso disposti a S. La camera è stata realizzata con massi di diverse dimensioni appena sbozzati, saldati a secco con zeppe di rincalzo. La tomba, sicuramente violata dai clandestini, presenta la camera tombale coperta da vegetazione e colma di pietre da crollo e di terra. Nel lato est della tomba sono presenti massi di crollo, sicuramente appartenenti al monumento. La parete ovest è occultata dalla vegetazione.

Domus de janas di Montessu

Scavata in un anfiteatro di roccia trachitica sul fianco meridionale del ‘silenzioso’ colle di sa Pranedda, è composta da oltre 40 tombe di varie dimensioni e planimetrie, allineate lungo la parete rocciosa in maniera simmetrica, secondo un disegno che pare preordinato. La necropoli di Montessu è una delle più significative e affascinanti testimonianze prenuragiche dell’Isola, in uso per un millennio e mezzo, dal Neolitico finale (3200-2800 a.C.) al Bronzo antico (1800-1600 a.C.).

S’ega sa Funtanedda

Il probabile villaggio nuragico è formato da diverse capanne di cui si conservano resti di muri lineari, formati da diversi filari (in alcuni casi fino a 5) di pietre di varie dimensioni. Probabilmente si trattava di strutture rettangolari. Purtroppo la vegetazione folta e intricata occulta la gran parte delle strutture. A Nord, e a ca. 100 mt, si trova il laghetto dei Noccus, riserva idrica dei villaggi presenti nella zona.