La necropoli è composta da quattro domus scavate in grossi massi di granito e da una quinta situata poco più ad ovest.
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La necropoli è composta da quattro domus scavate in grossi massi di granito e da una quinta situata poco più ad ovest.
Gli ipogei presenti nel sito sono due: la prima tomba è quella più interessante perché mostra una serie di incisioni sopra il portello d’accesso; la seconda si trova poco più in là, in prossimità del ciglio della strada ed ha l’ambiente interno quasi del tutto allagato. Entrambe le sepolture sono a pozzetto e risalirebbero al 3000 a. C circa.
Necropoli costituita da domus de janas del tipo a proiezione orizzontale e a pozzetto (1, 2, 3, 4), l”altra da domus a pozzetto (5, 6, 7). Particolarmente notevole la tomba 1, risultato di diverse fasi costruttive: originariamente del tipo a pozzetto con anticella e grande cella, poi dotata di un lungo corridoio d”accesso al posto del pozzetto ed ampliata sulla destra della grande cella, annettendo tre camerette sepolcrali di una confinante sepoltura.
Necropoli costituita da domus de janas del tipo a proiezione orizzontale e a pozzetto (1, 2, 3, 4), l”altra da domus a pozzetto (5, 6, 7). Particolarmente notevole la tomba 1, risultato di diverse fasi costruttive: originariamente del tipo a pozzetto con anticella e grande cella, poi dotata di un lungo corridoio d”accesso al posto del pozzetto ed ampliata sulla destra della grande cella, annettendo tre camerette sepolcrali di una confinante sepoltura.
Si tratta di un gruppo di Domus de Janas scavate nel calcare corredate di decori scolpiti in forma di protomi taurine
Si tratta di un gruppo di Domus de Janas scavate nel calcare corredate di decori scolpiti in forma di protomi taurine
Si tratta di un gruppo di Domus de Janas scavate nel calcare corredate di decori scolpiti in forma di protomi taurine
Si tratta di un gruppo di Domus de Janas scavate nel calcare corredate di decori scolpiti in forma di protomi taurine
Gli ipogei presenti nel sito sono due: la prima tomba è quella più interessante perché mostra una serie di incisioni sopra il portello d’accesso; la seconda si trova poco più in là, in prossimità del ciglio della strada ed ha l’ambiente interno quasi del tutto allagato. Entrambe le sepolture sono a pozzetto e risalirebbero al 3000 a. C circa.
Il luogo è caratterizzato da un cortile quadrangolare che in origine era la camera principale crollata. Vi si accede tramite un arco in granito di rara bellezza e, da qui, a ciò che resta della domus originaria; due vani di cui uno quadrangolare e in asse con l’ingresso, l’altro di forma irregolare sulla destra.
Prov: Nuoro
Autore: Andrea Mura - Nuragando Sardegna
Codice Geo: NUR7429
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Il luogo è caratterizzato da un cortile quadrangolare che in origine era la camera principale crollata. Vi si accede tramite un arco in granito di rara bellezza e, da qui, a ciò che resta della domus originaria; due vani di cui uno quadrangolare e in asse con l’ingresso, l’altro di forma irregolare sulla destra.
Prov: Nuoro
Autore: Andrea Mura - Nuragando Sardegna
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