Domus de janas all’interno dell’abitato di Buddusò, scavata con pianta cruciforme in un affioramento di granito
Prov: Olbia-Tempio
Autore: Andrea Mura - Nuragando Sardegna
Codice Geo: NUR7176
> Scheda Geoportale
#immagini: 4001
Domus de janas all’interno dell’abitato di Buddusò, scavata con pianta cruciforme in un affioramento di granito
Domus de janas all’interno dell’abitato di Buddusò, scavata con pianta cruciforme in un affioramento di granito
Di fianco alla famosa chiesa di San Pietro di Sorres, poco lontano dall’abside, è presente un nuraghe polilobato, oltre a due domus de janas.
Il nuraghe è stato costruito in calcare locale di colore bianco-cenere, almeno per quanto riguarda la base, mentre al suo interno e nelle vicinanze sono presenti alcuni conci trapezoidali di basalto, un tempo presumibilmente collocati nelle parti sommitali dell’edificio.
L’edificio è stato interessato da due fasi costruttive: il primo impianto in epoca protostorica; successive integrazioni e modifiche in epoca storica (periodo romano imperiale e periodo altomedievale).
Di fianco alla famosa chiesa di San Pietro di Sorres, poco lontano dall’abside, è presente un nuraghe polilobato, oltre a due domus de janas.
Il nuraghe è stato costruito in calcare locale di colore bianco-cenere, almeno per quanto riguarda la base, mentre al suo interno e nelle vicinanze sono presenti alcuni conci trapezoidali di basalto, un tempo presumibilmente collocati nelle parti sommitali dell’edificio.
L’edificio è stato interessato da due fasi costruttive: il primo impianto in epoca protostorica; successive integrazioni e modifiche in epoca storica (periodo romano imperiale e periodo altomedievale).
Di fianco alla famosa chiesa di San Pietro di Sorres, poco lontano dall’abside, è presente un nuraghe polilobato, oltre a due domus de janas.
Il nuraghe è stato costruito in calcare locale di colore bianco-cenere, almeno per quanto riguarda la base, mentre al suo interno e nelle vicinanze sono presenti alcuni conci trapezoidali di basalto, un tempo presumibilmente collocati nelle parti sommitali dell’edificio.
L’edificio è stato interessato da due fasi costruttive: il primo impianto in epoca protostorica; successive integrazioni e modifiche in epoca storica (periodo romano imperiale e periodo altomedievale).
Di fianco alla famosa chiesa di San Pietro di Sorres, poco lontano dall’abside, è presente un nuraghe polilobato, oltre a due domus de janas.
Il nuraghe è stato costruito in calcare locale di colore bianco-cenere, almeno per quanto riguarda la base, mentre al suo interno e nelle vicinanze sono presenti alcuni conci trapezoidali di basalto, un tempo presumibilmente collocati nelle parti sommitali dell’edificio.
L’edificio è stato interessato da due fasi costruttive: il primo impianto in epoca protostorica; successive integrazioni e modifiche in epoca storica (periodo romano imperiale e periodo altomedievale).
Di fianco alla famosa chiesa di San Pietro di Sorres, poco lontano dall’abside, è presente un nuraghe polilobato, oltre a due domus de janas.
Il nuraghe è stato costruito in calcare locale di colore bianco-cenere, almeno per quanto riguarda la base, mentre al suo interno e nelle vicinanze sono presenti alcuni conci trapezoidali di basalto, un tempo presumibilmente collocati nelle parti sommitali dell’edificio.
L’edificio è stato interessato da due fasi costruttive: il primo impianto in epoca protostorica; successive integrazioni e modifiche in epoca storica (periodo romano imperiale e periodo altomedievale).
Monotorre ubicato nell’omonima area industriale di Macomer, in prossimità della S.S. 131
Monotorre ubicato nell’omonima area industriale di Macomer, in prossimità della S.S. 131
Monotorre ubicato nell’omonima area industriale di Macomer, in prossimità della S.S. 131
Monotorre ubicato nell’omonima area industriale di Macomer, in prossimità della S.S. 131
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