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Complesso Megalitico di Monte Baranta

Disposto su di un altopiano trachitico a m 152 s.l.m., da cui si controlla un vastissimo territorio, Monte Baranta è costituito da un insediamento prenuragico caratterizzato e protetto da un recinto-torre, da una lunga e poderosa muraglia che racchiude un gruppo di capanne rettangolari, separandole da un’area sacra con menhir e circolo megalitico.

Menhir di Monte Baranta

Disposto su di un altopiano trachitico a m 152 s.l.m., da cui si controlla un vastissimo territorio, Monte Baranta è costituito da un insediamento prenuragico caratterizzato e protetto da un recinto-torre, da una lunga e poderosa muraglia che racchiude un gruppo di capanne rettangolari, separandole da un’area sacra con menhir e circolo megalitico.

Complesso Megalitico di Monte Baranta

Disposto su di un altopiano trachitico a m 152 s.l.m., da cui si controlla un vastissimo territorio, Monte Baranta è costituito da un insediamento prenuragico caratterizzato e protetto da un recinto-torre, da una lunga e poderosa muraglia che racchiude un gruppo di capanne rettangolari, separandole da un’area sacra con menhir e circolo megalitico.

Complesso Megalitico di Monte Baranta

Disposto su di un altopiano trachitico a m 152 s.l.m., da cui si controlla un vastissimo territorio, Monte Baranta è costituito da un insediamento prenuragico caratterizzato e protetto da un recinto-torre, da una lunga e poderosa muraglia che racchiude un gruppo di capanne rettangolari, separandole da un’area sacra con menhir e circolo megalitico.

Menhir di Monte Baranta

Disposto su di un altopiano trachitico a m 152 s.l.m., da cui si controlla un vastissimo territorio, Monte Baranta è costituito da un insediamento prenuragico caratterizzato e protetto da un recinto-torre, da una lunga e poderosa muraglia che racchiude un gruppo di capanne rettangolari, separandole da un’area sacra con menhir e circolo megalitico.

Complesso Megalitico di Monte Baranta

Disposto su di un altopiano trachitico a m 152 s.l.m., da cui si controlla un vastissimo territorio, Monte Baranta è costituito da un insediamento prenuragico caratterizzato e protetto da un recinto-torre, da una lunga e poderosa muraglia che racchiude un gruppo di capanne rettangolari, separandole da un’area sacra con menhir e circolo megalitico.

Comune: OLMEDO
Prov: Sassari
Autore: Pino Fiore
Codice Geo: NUR13722
> Scheda Geoportale
Nuraghe Comideddu

Sorge sulla cima di una dolce collina tra le valli di “Su Tasuru” e di “S’Arridelaxiu” a circa 144 mt s.l.m. Ai piedi della collina, ad ovest, scorre il rio “S’Acqua Spadas” mentre ad est il rio “Dei Cannas”. La visuale è molto ampia ed i nuraghi in contatto visivo sono diversi e ne citiamo solo alcuni: “S’Arridelaxiu” nell’omonima valle e, sempre nello stesso lato “Su Linnamini”, “Monte Narbeddu” e “Montarbu”. A nord, a breve distanza, trovia “Cardaxiu” e “Su Tasuru II” mentre ad est “Su Tasuru”;
La struttura versa in pessime condizioni ma la parte rimasta ci fa sospettare una struttura semplice, forse monotorre. Come altri nuraghi della zona la struttura è realizzata sfruttando un blocco di roccia naturale. Resta visibile una porzione della camera interna, sopravvissuta al crollo. Il lato est della collina presenta tantissimo materiale di crollo. (Archeo Sarrabus)

Nuraghe Comideddu

Sorge sulla cima di una dolce collina tra le valli di “Su Tasuru” e di “S’Arridelaxiu” a circa 144 mt s.l.m. Ai piedi della collina, ad ovest, scorre il rio “S’Acqua Spadas” mentre ad est il rio “Dei Cannas”. La visuale è molto ampia ed i nuraghi in contatto visivo sono diversi e ne citiamo solo alcuni: “S’Arridelaxiu” nell’omonima valle e, sempre nello stesso lato “Su Linnamini”, “Monte Narbeddu” e “Montarbu”. A nord, a breve distanza, trovia “Cardaxiu” e “Su Tasuru II” mentre ad est “Su Tasuru”;
La struttura versa in pessime condizioni ma la parte rimasta ci fa sospettare una struttura semplice, forse monotorre. Come altri nuraghi della zona la struttura è realizzata sfruttando un blocco di roccia naturale. Resta visibile una porzione della camera interna, sopravvissuta al crollo. Il lato est della collina presenta tantissimo materiale di crollo. (Archeo Sarrabus)

Nuraghe Comideddu

Sorge sulla cima di una dolce collina tra le valli di “Su Tasuru” e di “S’Arridelaxiu” a circa 144 mt s.l.m. Ai piedi della collina, ad ovest, scorre il rio “S’Acqua Spadas” mentre ad est il rio “Dei Cannas”. La visuale è molto ampia ed i nuraghi in contatto visivo sono diversi e ne citiamo solo alcuni: “S’Arridelaxiu” nell’omonima valle e, sempre nello stesso lato “Su Linnamini”, “Monte Narbeddu” e “Montarbu”. A nord, a breve distanza, trovia “Cardaxiu” e “Su Tasuru II” mentre ad est “Su Tasuru”;
La struttura versa in pessime condizioni ma la parte rimasta ci fa sospettare una struttura semplice, forse monotorre. Come altri nuraghi della zona la struttura è realizzata sfruttando un blocco di roccia naturale. Resta visibile una porzione della camera interna, sopravvissuta al crollo. Il lato est della collina presenta tantissimo materiale di crollo. (Archeo Sarrabus)

Nuraghe Comideddu

Sorge sulla cima di una dolce collina tra le valli di “Su Tasuru” e di “S’Arridelaxiu” a circa 144 mt s.l.m. Ai piedi della collina, ad ovest, scorre il rio “S’Acqua Spadas” mentre ad est il rio “Dei Cannas”. La visuale è molto ampia ed i nuraghi in contatto visivo sono diversi e ne citiamo solo alcuni: “S’Arridelaxiu” nell’omonima valle e, sempre nello stesso lato “Su Linnamini”, “Monte Narbeddu” e “Montarbu”. A nord, a breve distanza, trovia “Cardaxiu” e “Su Tasuru II” mentre ad est “Su Tasuru”;
La struttura versa in pessime condizioni ma la parte rimasta ci fa sospettare una struttura semplice, forse monotorre. Come altri nuraghi della zona la struttura è realizzata sfruttando un blocco di roccia naturale. Resta visibile una porzione della camera interna, sopravvissuta al crollo. Il lato est della collina presenta tantissimo materiale di crollo. (Archeo Sarrabus)

Nuraghe Comideddu

Sorge sulla cima di una dolce collina tra le valli di “Su Tasuru” e di “S’Arridelaxiu” a circa 144 mt s.l.m. Ai piedi della collina, ad ovest, scorre il rio “S’Acqua Spadas” mentre ad est il rio “Dei Cannas”. La visuale è molto ampia ed i nuraghi in contatto visivo sono diversi e ne citiamo solo alcuni: “S’Arridelaxiu” nell’omonima valle e, sempre nello stesso lato “Su Linnamini”, “Monte Narbeddu” e “Montarbu”. A nord, a breve distanza, trovia “Cardaxiu” e “Su Tasuru II” mentre ad est “Su Tasuru”;
La struttura versa in pessime condizioni ma la parte rimasta ci fa sospettare una struttura semplice, forse monotorre. Come altri nuraghi della zona la struttura è realizzata sfruttando un blocco di roccia naturale. Resta visibile una porzione della camera interna, sopravvissuta al crollo. Il lato est della collina presenta tantissimo materiale di crollo. (Archeo Sarrabus)

Tempio a pozzo Su Presoni o Cuccuddaddas

Imerso nella fittissima vegetazione, si trova il pozzo sacro “Su Presoni”, così denominato perché nei secoli scorsi si tramanda fosse usato come carcere. Il pozzo sacro è un edificio connesso al culto delle acque, è composto da una parte sotto terra (cella del pozzo) e una sopratterra (atrio) raccordate da una rampa di scale. Il monumento di Cardedu è in buono stato di conservazione, rimangono ben visibili i muri laterali dell’atrio ad un’altezza residua di più di un metro