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Pozzo Sa Mitza de Nieddinu

Il sito è risalente all’ Età del Bronzo ed è stato realizzato interamente con rocce basaltiche finemente lavorate. La struttura consta di una parete muraria quasi totolamente distrutta: è visibile solo la base del pozzo in quanto risulta privo della copertuta della Tholos( difficile da poter ipotizzare come tipologia) anche se la camera è rimasta intatta. Possiamo contare 9 gradini che scendono verso il basso, fino a raggiungere l’acqua a circa due metri sotto terra.

Pozzo Sa Mitza de Nieddinu

Il sito è risalente all’ Età del Bronzo ed è stato realizzato interamente con rocce basaltiche finemente lavorate. La struttura consta di una parete muraria quasi totolamente distrutta: è visibile solo la base del pozzo in quanto risulta privo della copertuta della Tholos( difficile da poter ipotizzare come tipologia) anche se la camera è rimasta intatta. Possiamo contare 9 gradini che scendono verso il basso, fino a raggiungere l’acqua a circa due metri sotto terra.

Pozzo Sa Mitza de Nieddinu

Il sito è risalente all’ Età del Bronzo ed è stato realizzato interamente con rocce basaltiche finemente lavorate. La struttura consta di una parete muraria quasi totolamente distrutta: è visibile solo la base del pozzo in quanto risulta privo della copertuta della Tholos( difficile da poter ipotizzare come tipologia) anche se la camera è rimasta intatta. Possiamo contare 9 gradini che scendono verso il basso, fino a raggiungere l’acqua a circa due metri sotto terra.

Pozzo Sa Mitza de Nieddinu

Il sito è risalente all’ Età del Bronzo ed è stato realizzato interamente con rocce basaltiche finemente lavorate. La struttura consta di una parete muraria quasi totolamente distrutta: è visibile solo la base del pozzo in quanto risulta privo della copertuta della Tholos( difficile da poter ipotizzare come tipologia) anche se la camera è rimasta intatta. Possiamo contare 9 gradini che scendono verso il basso, fino a raggiungere l’acqua a circa due metri sotto terra.

Pozzo Sa Mitza de Nieddinu

Il sito è risalente all’ Età del Bronzo ed è stato realizzato interamente con rocce basaltiche finemente lavorate. La struttura consta di una parete muraria quasi totolamente distrutta: è visibile solo la base del pozzo in quanto risulta privo della copertuta della Tholos( difficile da poter ipotizzare come tipologia) anche se la camera è rimasta intatta. Possiamo contare 9 gradini che scendono verso il basso, fino a raggiungere l’acqua a circa due metri sotto terra.

Nuraghe Nurdole

Il nuraghe venne costruito nella fase evoluta del Bronzo medio (1500-1400 a.C.) su un basamento di granito circondato da una serie di massi imponenti e adattando l’edificio alla forma irregolare del colle. Si tratta di un nuraghe quadrilobato, con torre centrale e altre quattro torri ad addizione concentrica. L’accesso è reso agevole da una rampa che conduce all’entrata e che a sua volta immette in un lungo corridoio dai muri aggettanti a sesto acuto.

Nuraghe Nurdole

Il nuraghe venne costruito nella fase evoluta del Bronzo medio (1500-1400 a.C.) su un basamento di granito circondato da una serie di massi imponenti e adattando l’edificio alla forma irregolare del colle. Si tratta di un nuraghe quadrilobato, con torre centrale e altre quattro torri ad addizione concentrica. L’accesso è reso agevole da una rampa che conduce all’entrata e che a sua volta immette in un lungo corridoio dai muri aggettanti a sesto acuto.

Nuraghe Nurdole

Il nuraghe venne costruito nella fase evoluta del Bronzo medio (1500-1400 a.C.) su un basamento di granito circondato da una serie di massi imponenti e adattando l’edificio alla forma irregolare del colle. Si tratta di un nuraghe quadrilobato, con torre centrale e altre quattro torri ad addizione concentrica. L’accesso è reso agevole da una rampa che conduce all’entrata e che a sua volta immette in un lungo corridoio dai muri aggettanti a sesto acuto.

Nuraghe Nurdole

Il nuraghe venne costruito nella fase evoluta del Bronzo medio (1500-1400 a.C.) su un basamento di granito circondato da una serie di massi imponenti e adattando l’edificio alla forma irregolare del colle. Si tratta di un nuraghe quadrilobato, con torre centrale e altre quattro torri ad addizione concentrica. L’accesso è reso agevole da una rampa che conduce all’entrata e che a sua volta immette in un lungo corridoio dai muri aggettanti a sesto acuto.