l nuraghe è di tipo complesso, difficile da definire per via degli innumerevoli crolli e della folta vegetazione.
Ancora visitabile il mastio centrale e le tre nicchie a croce, purtroppo la tholos è crollata. L’ingresso è inaccessibile, ma si può notare l’accenno della scala e di alcune torri, intorno al nuraghe sorgeva il villaggio, di cui rimane ben poco, un tempo si segnalava anche la presenza di una tomba dei giganti, ormai andata perduta, di cui abbiamo provato a cercare i resti, ma senza successo. Il nuraghe sorge su un piano basaltico .
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l nuraghe è di tipo complesso, difficile da definire per via degli innumerevoli crolli e della folta vegetazione.
Ancora visitabile il mastio centrale e le tre nicchie a croce, purtroppo la tholos è crollata. L’ingresso è inaccessibile, ma si può notare l’accenno della scala e di alcune torri, intorno al nuraghe sorgeva il villaggio, di cui rimane ben poco, un tempo si segnalava anche la presenza di una tomba dei giganti, ormai andata perduta, di cui abbiamo provato a cercare i resti, ma senza successo. Il nuraghe sorge su un piano basaltico .
l nuraghe è di tipo complesso, difficile da definire per via degli innumerevoli crolli e della folta vegetazione.
Ancora visitabile il mastio centrale e le tre nicchie a croce, purtroppo la tholos è crollata. L’ingresso è inaccessibile, ma si può notare l’accenno della scala e di alcune torri, intorno al nuraghe sorgeva il villaggio, di cui rimane ben poco, un tempo si segnalava anche la presenza di una tomba dei giganti, ormai andata perduta, di cui abbiamo provato a cercare i resti, ma senza successo. Il nuraghe sorge su un piano basaltico .
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Ancora visitabile il mastio centrale e le tre nicchie a croce, purtroppo la tholos è crollata. L’ingresso è inaccessibile, ma si può notare l’accenno della scala e di alcune torri, intorno al nuraghe sorgeva il villaggio, di cui rimane ben poco, un tempo si segnalava anche la presenza di una tomba dei giganti, ormai andata perduta, di cui abbiamo provato a cercare i resti, ma senza successo. Il nuraghe sorge su un piano basaltico .
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Ancora visitabile il mastio centrale e le tre nicchie a croce, purtroppo la tholos è crollata. L’ingresso è inaccessibile, ma si può notare l’accenno della scala e di alcune torri, intorno al nuraghe sorgeva il villaggio, di cui rimane ben poco, un tempo si segnalava anche la presenza di una tomba dei giganti, ormai andata perduta, di cui abbiamo provato a cercare i resti, ma senza successo. Il nuraghe sorge su un piano basaltico .
l nuraghe è di tipo complesso, difficile da definire per via degli innumerevoli crolli e della folta vegetazione.
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l nuraghe è di tipo complesso, difficile da definire per via degli innumerevoli crolli e della folta vegetazione.
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l nuraghe è di tipo complesso, difficile da definire per via degli innumerevoli crolli e della folta vegetazione.
Ancora visitabile il mastio centrale e le tre nicchie a croce, purtroppo la tholos è crollata. L’ingresso è inaccessibile, ma si può notare l’accenno della scala e di alcune torri, intorno al nuraghe sorgeva il villaggio, di cui rimane ben poco, un tempo si segnalava anche la presenza di una tomba dei giganti, ormai andata perduta, di cui abbiamo provato a cercare i resti, ma senza successo. Il nuraghe sorge su un piano basaltico .
l nuraghe è di tipo complesso, difficile da definire per via degli innumerevoli crolli e della folta vegetazione.
Ancora visitabile il mastio centrale e le tre nicchie a croce, purtroppo la tholos è crollata. L’ingresso è inaccessibile, ma si può notare l’accenno della scala e di alcune torri, intorno al nuraghe sorgeva il villaggio, di cui rimane ben poco, un tempo si segnalava anche la presenza di una tomba dei giganti, ormai andata perduta, di cui abbiamo provato a cercare i resti, ma senza successo. Il nuraghe sorge su un piano basaltico .
Il complesso nuragico di Tamùli è un importante sito archeologico risalente all”età del Bronzo medio (1500-1200 a.C.). Il sito era ben noto già nella prima metà dell”Ottocento grazie soprattutto alla descrizione che lo studioso gen. Alberto Della Marmora fece nel suo Voyage en Sardaigne, pubblicato nel 1840. Nell”atlante allegato illustrò compiutamente con numerosi disegni il nuraghe, due delle tre tombe dei giganti presenti, i betili ed alcuni conci presenti sul posto
Prov: Nuoro
Autore: Villaggio nuragico di Tamuli
Codice Geo: NUR3750
> Scheda Geoportale
Il complesso nuragico di Tamùli è un importante sito archeologico risalente all”età del Bronzo medio (1500-1200 a.C.). Il sito era ben noto già nella prima metà dell”Ottocento grazie soprattutto alla descrizione che lo studioso gen. Alberto Della Marmora fece nel suo Voyage en Sardaigne, pubblicato nel 1840. Nell”atlante allegato illustrò compiutamente con numerosi disegni il nuraghe, due delle tre tombe dei giganti presenti, i betili ed alcuni conci presenti sul posto
Prov: Nuoro
Autore: Villaggio nuragico di Tamuli
Codice Geo: NUR3750
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Il complesso nuragico di Tamùli è un importante sito archeologico risalente all”età del Bronzo medio (1500-1200 a.C.). Il sito era ben noto già nella prima metà dell”Ottocento grazie soprattutto alla descrizione che lo studioso gen. Alberto Della Marmora fece nel suo Voyage en Sardaigne, pubblicato nel 1840. Nell”atlante allegato illustrò compiutamente con numerosi disegni il nuraghe, due delle tre tombe dei giganti presenti, i betili ed alcuni conci presenti sul posto