I Menhir. La stele antropomorfa di Laconi. Il pugnale. 1
di Marco Chilosi Riprendo alcuni post precedentemente apparsi su Nurnet [ 1, 2], che riguardano i menhir antropomorfi, grandi pietre scolpite che hanno sempre affascinato ricercatori ed appassionati per la loro rilevanza storica ed artistica, ma anche per alcuni elementi di “mistero” che ancora li caratterizzano. I menhir in generale hanno avuto differenti tipologie e funzioni, riutilizzazioni, spostamenti, frammentazioni. L’interpretazione non è semplice, come non è semplice la loro datazione precisa a causa della tipologia propria del manufatto. … Leggi tutto
IL COMPLESSO CULTUALE E DI CONVEGNO DI PUNTA UNOSSI – FLORINAS
di Antonello Gregorini Nell’agro di Florinas, ai piedi dell’altura di Punta Unossi, dominante la valle dei Giunchi, ai confini delle tre regioni di Coros, Meilogu, Romangia, esistono i resti di un complesso nuragico che doveva essere chiaramente destinato a una funzione cultuale e di convegno. Così come per analoghi complessi cultuali anche da questo sacrario nuragico si domina un’ampia porzione di territorio, la valle dei giunchi sino alla Nurra. L’epoca di costruzione di questo genere di villaggi, denominati “sacrari … Leggi tutto
Perdas Fittas
di Giorgio Valdès Nella puntata di Voyager del 27 07 2015 (cfr. link a margine), Roberto Giacobbo parlava in particolare dei menhir di “Biru ‘e Concas” a Sorgono, rimarcando lo straordinario fascino e l’importanza archeologica del sito e considerando nel contempo come le grandi pietre (in lingua sarda “perdas fittas”) siano rimaste sempre lì, nella loro posizione originale, senza subire spostamenti o rimaneggiamenti di sorta. Tuttavia, come rilevava sempre il conduttore del programma, mentre la valorizzazione turistica di … Leggi tutto
Circhèndi a perdas pesàdas
di Antonello Gregorini Le narrazioni del paesaggio dei nostri paesi sono permeate da racconti come questi presi dal libro che Antonio Leoni ha regalato alla sua comunità di Samatzai, Sa Storia Nosta. “Circhendi a perdas pesadas…” Così diceva un brano dell’introduzione al Piano Paesaggistico della Sardegna, traendo un’analogia dal lavoro del cercatore di polpi, che sa che solo “sollevando le pietre dal fondale” troverà ciò che cerca ma è nascosto. Così dovrebbe fare lo studioso appassionato di paesaggio … Leggi tutto
IL GIGANTE DEL PARTEOLLA
di Dario Usai Qualcuno mi raccontò che da ragazzini andavano al Nuraghe Santu’Anni a buttare giù pietre. Dopo generazioni di distruzione, spietramenti, crolli, e scavi clandestini il nuraghe è ancora lì. Le sue pietre squadrate sono andate ad abbellire giardini e muretti a secco, che in questa zona sono particolarmente belli. Il complesso nuragico, “bastione” con cinque torri circondato da un villaggio, e stato abitato in età romana e frequentato come luogo di culto dopo che, sopra il … Leggi tutto
Alla ricerca dei Fenici
di Ornella Corda IN SEARCH OF THE PHOENICIANS. PhD and Archaeologist Josephine Quinn (Prima pubblicazione, 2017) Josephine Quinn è professoressa associata di Storia delle Antichità all’ University of Oxford e membra del Worcester College. E’ anche la co-direttrice di: The Hellenistic West (L’Ovest ellenistico) e di The Punic Mediterranean.(Il Mediterraneo Punico) oltre ad essere attualmente impegnata in scavi a Tunisi. I Fenici leggendari sono mai esistiti? Sono stati celebrati in tutto il mondo antico come avventurieri e mercanti … Leggi tutto
Non solo nuraghi
di Giorgio Valdès Nell’Aprile del 2010, in merito alla prevista realizzazione di un museo dei Fenici, lo storico Francesco Casula scriveva tra l’altro che “…Se qualcuno si prendesse la briga di analizzare dei testi di storia – specie quelli scolastici – scoprirebbe che della Sardegna non c’è traccia. Della Sardegna dei Sardi, intendo. Certo, si parla dei Fenici e Cartaginesi che la colonizzano; dei Romani e dei Bizantini che la dominano; degli Spagnoli e dei Piemontesi che fanno … Leggi tutto
La Struttura Sociale Nuragica 2. L’insufficienza del concetto di Chiefdom
di Antonello Gregorini Nella postfazione di “Un Nuraghe per Tutti”, Condaghes 2018, affermo suggestivamente, che il nuraghe potesse essere nient’altro che la rappresentazione, interna ed esterna, dell’esistenza del nucleo familiare (clan). A riguardo è interessante leggere un ulteriore sunto di quanto scritto da Juan Antonio Cámara Serrano e Liliana Spanedda su “La Sardegna Nuragica, 2014, Delfino. Almeno a leggere la letteratura accademica, purtroppo, della Civiltà Nuragica, in termini antropologici, si hanno pochissime certezze e, come si vede, anche in … Leggi tutto
La Struttura Sociale Nuragica 1
di Antonello Gregorini Nella postfazione di “Un Nuraghe per Tutti”, Condaghes 2018, apro una finestra suggestiva, non scientifica, su ciò che si potrebbe leggere dal paesaggio riguardo la struttura sociale nuragica. In buona sostanza affermo che l’omogeneità della distribuzione e delle tipologie degli edifici, il valore da essi espresso in termini di lavoro e risorse necessarie alla realizzazione, portano a concludere per delle ipotesi ben diverse da quelle che le istituzioni impongono nei musei e nella narrazione proposta … Leggi tutto
A PROPOSITO DI ARCHITETTURA NURAGICA
di Marco Chilosi Riprendo un argomento interessante, proposto recentemente su Nurnet da Antonello Gregorini [1]. Per capire meglio una Civiltà antica e millenaria l’architettura è chiave di lettura fondamentale, specialmente in assenza di “documenti” o cronache attendibili. In Sardegna possiamo ancora ammirare dei capolavori architettonici: migliaia di nuraghi, differenti tipologie di monumenti funerari, templi, abitazioni , villaggi…. Una cosa appare evidente: nel periodo pre-nuragico e nuragico gli edifici erano costruiti seguendo due differenti “forme” geometriche elementari: la forma … Leggi tutto