CAPOVOLTI O DANZATORI?

di Marco Chilosi e Francesco Masia Tra le opere d’arte più interessanti e misteriose che caratterizzano il neolitico della Sardegna troviamo i petroglifi detti “capovolti”. Questa definizione/interpretazione è utilizzata ufficialmente, ed è legata alla presenza di queste figure in alcuni siti funerari (in particolare le Domus de Janas di Oniferi, Cheremule, etc.). Questi glifi, formati da linee curve o diritte, sono stati giudicati figure antropomorfe a testa in giù, interpretate come anime di defunti che trapassano nell’aldilà. Anche … Leggi tutto

DEL RICONOSCIMENTO E DELL’IDENTITA’

di Antonello Gregorini La scienza economica fonda la propria teoria sulla presunzione che il motore della Storia, e della stessa economia, sia la ricerca del profitto o più semplicemente del benessere materiale. Ma è davvero così o ci si deve limitare solo a questo? Alcuni dei maggiori filosofi moderni vedono nella lotta per il RICONOSCIMENTO la maggiore forza trainante della Storia umana. Le diseguaglianze economiche sono un fattore importante, tuttavia anche nella storia recente vediamo che le pretese … Leggi tutto

LA CONVENZIONE DI FARO E LE RICHIESTE DI CENSURA DEI NON ALLINEATI

Per l’ennesima volta il Parlamento Italiano ha rinviato la ratifica della Convenzione di Faro. Questa è e rappresenta la Convenzione Quadro sul Valore dell’Eredità Culturale (Cultural Heritage) per la società: “un testo importante, che rinnova profondamente il concetto stesso di patrimonio culturale”. Per certi aspetti esso è rivoluzionario, soprattutto in un paese come l’Italia in cui sono sempre prevalse politiche e gestioni elitarie e non è mai stato pienamente riconosciuto il diritto del privato di operare liberamente a … Leggi tutto

L’interesse collettivo non può soccombere a quello corporativo

Al clangor di barbarici metalli. odo i monti muggir, muggir le valli. (Donizetti, Belisario, atto III) Assistiamo ad una “crisi” di incomprensione, astio, inimicizia crescenti tra il mondo Archeologico istituzionale della Sardegna (Sovrintendenze, Associazioni professionali, Accademici) ed il variegato, esteso insieme delle Associazioni di “appassionati” di Storia ed Archeologia della Sardegna (in particolare della Storia pre-nuragica e nuragica). Il problema non è certamente nuovo, ma vede in questi giorni un insolito riacutizzarsi, con toni decisamente inusuali, che raggiungono … Leggi tutto

ARTISTI O ARTIGIANI ?

Marco Chilosi e Silvia Piras (Redazione Nurnet) Un recente post di We are Monte’ e Prama Sardegna (una pagina ufficiale “dedicata al patrimonio scultoreo di Mont’e Prama e ai territori che le ospitano”) iniziava con il quesito: Chi erano gli artigiani che hanno realizzato le nostre sculture? [1] Alcuni commentatori hanno sottolineato nel post quanto ambigua fosse questa domanda e quanto potenzialmente grave il concetto esplicitato, inquadrabile nella ben nota sottovalutazione di quanto si sostiene invece di promuovere. … Leggi tutto

Göbeklitepe, campione dell’ARCHEOLOGIA PUBBLICA.

della Redazione Pensando alla nostra Mont’e Prama, ma non solo, e alla possibilità, prospettata dal professor Gaetano Ranieri, che diventasse un sito archeologico aperto alle università del mondo intero e alla visita quotidiana degli appassionati visitatori. Sorpresi da questa immagine, che mostra un chiaro esempio di come un sito possa essere valorizzato per la fruizione pubblica e il turismo, abbiamo sintetizzato e tradotto per i lettori di Nurnet l’intervista della rivista Arkeofili al coordinatore degli scavi di Göbeklitepe, … Leggi tutto

I Menhir. La stele antropomorfa di Laconi. Il pugnale. 2

segue di Marco Chilosi   A Gobleki Tepe sono presenti delle colonne (pillars) che, con stile e dimensioni differenti, rispecchiano sorprendentemente alcuni tratti antropomorfi e simboli  presenti nelle stele europee, ma con alcune significative differenze (figura 2).   Consideriamo  il megalite n. 18, posto al centro del cerchio D: La colonna megalitica ha connotati certamente riferibili ad una figura antropomorfa anche se molto stilizzata, con il capo rappresentato da una “T”, e braccia che sembra convergano a circondare … Leggi tutto

I Menhir. La stele antropomorfa di Laconi. Il pugnale. 1

di Marco Chilosi Riprendo alcuni post precedentemente apparsi su Nurnet [    1,    2], che riguardano i menhir antropomorfi, grandi pietre scolpite che hanno sempre affascinato ricercatori ed appassionati per la loro rilevanza storica ed artistica, ma anche per alcuni elementi di “mistero” che ancora li caratterizzano. I menhir in generale hanno avuto differenti tipologie e funzioni, riutilizzazioni, spostamenti, frammentazioni. L’interpretazione non è semplice, come non è semplice la loro datazione precisa a causa della tipologia propria del manufatto. … Leggi tutto

IL COMPLESSO CULTUALE E DI CONVEGNO DI PUNTA UNOSSI – FLORINAS

di Antonello Gregorini Nell’agro di Florinas, ai piedi dell’altura di Punta Unossi, dominante la valle dei Giunchi, ai confini delle tre regioni di Coros, Meilogu, Romangia, esistono i resti di un complesso nuragico che doveva essere chiaramente destinato a una funzione cultuale e di convegno. Così come per analoghi complessi cultuali anche da questo sacrario nuragico si domina un’ampia porzione di territorio, la valle dei giunchi sino alla Nurra. L’epoca di costruzione di questo genere di villaggi, denominati “sacrari … Leggi tutto

Circhèndi a perdas pesàdas

di Antonello Gregorini Le narrazioni del paesaggio dei nostri paesi sono permeate da racconti come questi presi dal libro che Antonio Leoni ha regalato alla sua comunità di Samatzai, Sa Storia Nosta. “Circhendi a perdas pesadas…” Così diceva un brano dell’introduzione al Piano Paesaggistico della Sardegna, traendo un’analogia dal lavoro del cercatore di polpi, che sa che solo “sollevando le pietre dal fondale” troverà ciò che cerca ma è nascosto. Così dovrebbe fare lo studioso appassionato di paesaggio … Leggi tutto

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