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Alà dei Sardi fonte nuragica Sos Nurattolos da Nicola Barbicha Tornello (3)
Il complesso, databile tra il 1600 e il 900 a.C., comprende una fonte sacra, posta all’interno di un cortile irregolare, un tempio ‘a megaron’, circondato da un recinto ellittico e una grande capanna circolare, dotata di una stanza d’ingresso e di una camera. Era un luogo a carattere ‘comunitario’, la cosiddetta ‘capanna delle riunioni’, tipica dei villaggi nuragici. Solitamente qui il pellegrino sostava forse per un colloquio con i sacerdoti.
Alà dei Sardi fonte nuragica Sos Nurattolos da Nicola Barbicha Tornello (1)
Il complesso, databile tra il 1600 e il 900 a.C., comprende una fonte sacra, posta all’interno di un cortile irregolare, un tempio ‘a megaron’, circondato da un recinto ellittico e una grande capanna circolare, dotata di una stanza d’ingresso e di una camera. Era un luogo a carattere ‘comunitario’, la cosiddetta ‘capanna delle riunioni’, tipica dei villaggi nuragici. Solitamente qui il pellegrino sostava forse per un colloquio con i sacerdoti.
complesso nuragico di Romanzesu da Nicola Barbicha
Il complesso nuragico di Romanzesu si trova a 750 m s.l.m. in località "Poddi Arvu" (il pioppo bianco), nella foresta di sughere dell''altopiano granitico di Sa Serra,in provincia di Nuoro. Si tratta di un villaggio nuragico esteso per oltre sette ettari risalente all''Età del bronzo, vicino alla sorgente del fiume Tirso, e che comprende il pozzo sacro, un centinaio di capanne, due templi a megaron, un tempio rettangolare, un anfiteatro ellittico a gradoni, e una grande struttura labirintica.
Comune: BITTI
Prov: Nuoro
Autore: Barbichia Tornello
Nuraghe Nuracale
Il Nuraghe Nuracale è del tipo quadrilobato, formato cioè da una torre centrale, o mastio, circondata da altre quattro torri più piccole, tenute insieme da poderose mura rettilinee. L''ingresso principale, situato nel bastione est, permette di accedere al cortile interno, a forma di semiluna, sul quale danno l''ingresso della torre centrale e delle torri laterali sud-est e nord-est, mentre le altre due torri erano collegate al cortile da due lunghi corridoi ricavati nei bastioni.
Protonuraghe Bardalatzu
Il Protonuraghe Bardalatzu si trova sull’estremità Ovest di un tavolato basaltico, in una zona impervia e di difficile accesso, a dominio di una valle stretta e profonda ove si incontrano il Riu Murtazzolu ed il Riu Cuguttu. Il monumento appare di notevoli dimensioni con una forma planimetrica irregolare che si adatta al profilo triangolare dell’altura sulla quale è stato costruito.
Tomba di giganti Sa Perda ‘e S’Altare
esedra semicircolare orientata a SE, delimitata da grandi lastroni ortostatici; corpo allungato (lun. m.6.15–lar. m.3 all’innesto con l’esedra – e 2 m. nel tratto terminale) con camera funeraria di m.4.43 di lung. e m.0.55 di larg. Al centro dell’esedra è visibile, veramente maestosa, la parte inferiore della stele centinata bilitica (largh.1.10 – spess. 0.22) con portello trapezoidale (largh. 0.24 – alt. 0.20). Un altro frammento centinato della stele si trova rovesciato sulla tomba.
Capanna nuragica presso nuraghe Iscolca
Ci sono dei nuraghi che non sono solo grandiosi in sé ma lo sono anche per il paesaggio in cui sono inseriti. Il nuraghe Iscolca è uno di questi: domina la valle di Semestene e quella dei paesi circostanti. Non facilmente accessibile, ci si arriva dopo un'irta arrampicata, in mezzo a pascoli aridi e rocciosi, di pietre emergenti che lasciano intuire l'antica esistenza di un ampio villaggio. Niente appare scavato di questo monumento e di esso è accessibile la tholos del solo secondo livello.
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