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Museo Archeologico Nazionale – Cagliari
Dalla grotta di Monte Meana a Santadi, statuine di dee madri in osso.
(foto marco collu)
La tomba di Barrancu Mannu, o di “Sa Tuerredda”, presenta il classico schema planimetrico delle tombe di giganti: corpo tombale absidato, corridoio coperto ed esedra arcuata. Il paramento murario esterno è costituito da blocchi di granito giallo-rosa di grandi dimensioni, sbozzati e sormontati da filari irregolari di pietre variamente poliedriche e di grossa pezzatura. Del giro absidale, concluso in origine da file ordinate di conci a coda, residuano due o tre filari.
Ubicata nell’agro appena fuori dall’abitato della frazione di Sant’Antonio di Santadi, su una collina appena accennata e nascosta dai cespugli di lentisco questa sepoltura nuragica emerge mostrando ancora la struttura dell’ esedra e del corridoio.
Ubicata nell’agro appena fuori dall’abitato della frazione di Sant’Antonio di Santadi, su una collina appena accennata e nascosta dai cespugli di lentisco questa sepoltura nuragica emerge mostrando ancora la struttura dell’ esedra e del corridoio.
Ubicata nell’agro appena fuori dall’abitato della frazione di Sant’Antonio di Santadi, su una collina appena accennata e nascosta dai cespugli di lentisco questa sepoltura nuragica emerge mostrando ancora la struttura dell’ esedra e del corridoio.
Ubicata nell’agro appena fuori dall’abitato della frazione di Sant’Antonio di Santadi, su una collina appena accennata e nascosta dai cespugli di lentisco questa sepoltura nuragica emerge mostrando ancora la struttura dell’ esedra e del corridoio.
Ubicata nell’agro appena fuori dall’abitato della frazione di Sant’Antonio di Santadi, su una collina appena accennata e nascosta dai cespugli di lentisco questa sepoltura nuragica emerge mostrando ancora la struttura dell’ esedra e del corridoio.
Ubicata nell’agro appena fuori dall’abitato della frazione di Sant’Antonio di Santadi, su una collina appena accennata e nascosta dai cespugli di lentisco questa sepoltura nuragica emerge mostrando ancora la struttura dell’ esedra e del corridoio.
Ubicata nell’agro appena fuori dall’abitato della frazione di Sant’Antonio di Santadi, su una collina appena accennata e nascosta dai cespugli di lentisco questa sepoltura nuragica emerge mostrando ancora la struttura dell’ esedra e del corridoio.
Il pozzo sacro di Nanni Ecca si trova in una proprietà privata , una recinzione alta più di 2 metri da terra protegge una vasta area privata , all’interno in un area cespugliosa si trovano i resti del pozzo che conserva l’ ingresso e parte della camera ma è priva della “cupola”. (Giorgio Siri)
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Billy Willy Valanga Mariani
Codice Geo: NUR20022
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Il pozzo sacro di Nanni Ecca si trova in una proprietà privata , una recinzione alta più di 2 metri da terra protegge una vasta area privata , all’interno in un area cespugliosa si trovano i resti del pozzo che conserva l’ ingresso e parte della camera ma è priva della “cupola”. (Giorgio Siri)
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Billy Willy Valanga Mariani
Codice Geo: NUR20022
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