In prossimità della provinciale 25 per Aidomaggiore si erge il nuraghe a tancato denominato “Sa Jua”, qui raffigurato nelle belle immagini di Nicola Castangia. Il professor Pittau fa derivare il suo nome dal latino “iuga” a indicare la mandria di bovini. Mi permetto di osservare che anche nell’antico Egitto i bovini assumevano il nome di “iwa” (jua), palesemente simile al termine “ju o “juale” con il quale in lingua sarda si indica il giogo
#immagini: 345
In prossimità della provinciale 25 per Aidomaggiore si erge il nuraghe a tancato denominato “Sa Jua”, qui raffigurato nelle belle immagini di Nicola Castangia. Il professor Pittau fa derivare il suo nome dal latino “iuga” a indicare la mandria di bovini. Mi permetto di osservare che anche nell’antico Egitto i bovini assumevano il nome di “iwa” (jua), palesemente simile al termine “ju o “juale” con il quale in lingua sarda si indica il giogo
In prossimità della provinciale 25 per Aidomaggiore si erge il nuraghe a tancato denominato “Sa Jua”, qui raffigurato nelle belle immagini di Nicola Castangia. Il professor Pittau fa derivare il suo nome dal latino “iuga” a indicare la mandria di bovini. Mi permetto di osservare che anche nell’antico Egitto i bovini assumevano il nome di “iwa” (jua), palesemente simile al termine “ju o “juale” con il quale in lingua sarda si indica il giogo
Nuraghe a corridoio in buono stato di conservazione
Nuraghe a corridoio in buono stato di conservazione
Nuraghe a corridoio in buono stato di conservazione
Nuraghe a corridoio in buono stato di conservazione
Nuraghe a corridoio in buono stato di conservazione
Nuraghe a corridoio in buono stato di conservazione
Nuraghe parzialmente interrato con architrave particolare e lavorato, attualmente spezzato in due. Nelle vicinanze è presente anche il dolmen omonimo
Nuraghe parzialmente interrato con architrave particolare e lavorato, attualmente spezzato in due. Nelle vicinanze è presente anche il dolmen omonimo
Nuraghe parzialmente interrato con architrave particolare e lavorato, attualmente spezzato in due. Nelle vicinanze è presente anche il dolmen omonimo