Il complesso nuragico di Romanzesu si trova a 750 m s.l.m. in località “Poddi Arvu” (il pioppo bianco), nella foresta di sughere dell”altopiano granitico di Sa Serra,in provincia di Nuoro. Si tratta di un villaggio nuragico esteso per oltre sette ettari risalente all”Età del bronzo, vicino alla sorgente del fiume Tirso, e che comprende il pozzo sacro, un centinaio di capanne, due templi a megaron, un tempio rettangolare, un anfiteatro ellittico a gradoni, e una grande struttura labirintica.
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Il complesso nuragico di Romanzesu si trova a 750 m s.l.m. in località “Poddi Arvu” (il pioppo bianco), nella foresta di sughere dell”altopiano granitico di Sa Serra,in provincia di Nuoro. Si tratta di un villaggio nuragico esteso per oltre sette ettari risalente all”Età del bronzo, vicino alla sorgente del fiume Tirso, e che comprende il pozzo sacro, un centinaio di capanne, due templi a megaron, un tempio rettangolare, un anfiteatro ellittico a gradoni, e una grande struttura labirintica.
Il complesso nuragico di Romanzesu si trova a 750 m s.l.m. in località “Poddi Arvu” (il pioppo bianco), nella foresta di sughere dell”altopiano granitico di Sa Serra,in provincia di Nuoro. Si tratta di un villaggio nuragico esteso per oltre sette ettari risalente all”Età del bronzo, vicino alla sorgente del fiume Tirso, e che comprende il pozzo sacro, un centinaio di capanne, due templi a megaron, un tempio rettangolare, un anfiteatro ellittico a gradoni, e una grande struttura labirintica.
Il complesso nuragico di Romanzesu si trova a 750 m s.l.m. in località “Poddi Arvu” (il pioppo bianco), nella foresta di sughere dell”altopiano granitico di Sa Serra,in provincia di Nuoro. Si tratta di un villaggio nuragico esteso per oltre sette ettari risalente all”Età del bronzo, vicino alla sorgente del fiume Tirso, e che comprende il pozzo sacro, un centinaio di capanne, due templi a megaron, un tempio rettangolare, un anfiteatro ellittico a gradoni, e una grande struttura labirintica.
Il complesso nuragico di Romanzesu si trova a 750 m s.l.m. in località “Poddi Arvu” (il pioppo bianco), nella foresta di sughere dell”altopiano granitico di Sa Serra,in provincia di Nuoro. Si tratta di un villaggio nuragico esteso per oltre sette ettari risalente all”Età del bronzo, vicino alla sorgente del fiume Tirso, e che comprende il pozzo sacro, un centinaio di capanne, due templi a megaron, un tempio rettangolare, un anfiteatro ellittico a gradoni, e una grande struttura labirintica.
Il sito ha vissuto due principali momenti costruttivi: il primo compreso nel bronzo medio e il secondo nel periodo di transizione fra l’età del bronzo e la prima età del ferro. Il complesso è costituito da un tempio a megaron, di circa 17 metri di lunghezza, circondato da un recinto detto temenos e da altri edifici di culto e abitativi tra cui anche vere e proprie officine per la fusione dei metalli; nelle vicinanze si trova anche un nuraghe complesso a pianta trilobata.
Prov: Ogliastra
Autore: Bibi Pinna
Codice Geo: NUR3890
> Scheda Geoportale
Nel sito sono stati individuati una sepoltura a ipogeo bicellulare scavata nella parete meridionale del pianoro, che presenta, nella parte superiore, una lastra di roccia naturale che, vista frontalmente, dà al monumento un aspetto megalitico; un piccolo dolmen; una tomba di giganti; una fonte; una muraglia megalitica con tracce di successivi adattamenti; un nuraghe a corridoio. La muraglia del corridoio presenta massi di notevole dimensione, alcuni dei quali hanno incisioni lineari
Nel sito sono stati individuati una sepoltura a ipogeo bicellulare scavata nella parete meridionale del pianoro, che presenta, nella parte superiore, una lastra di roccia naturale che, vista frontalmente, dà al monumento un aspetto megalitico; un piccolo dolmen; una tomba di giganti; una fonte; una muraglia megalitica con tracce di successivi adattamenti; un nuraghe a corridoio. La muraglia del corridoio presenta massi di notevole dimensione, alcuni dei quali hanno incisioni lineari
Nel sito sono stati individuati una sepoltura a ipogeo bicellulare scavata nella parete meridionale del pianoro, che presenta, nella parte superiore, una lastra di roccia naturale che, vista frontalmente, dà al monumento un aspetto megalitico; un piccolo dolmen; una tomba di giganti; una fonte; una muraglia megalitica con tracce di successivi adattamenti; un nuraghe a corridoio. La muraglia del corridoio presenta massi di notevole dimensione, alcuni dei quali hanno incisioni lineari
Nel sito sono stati individuati una sepoltura a ipogeo bicellulare scavata nella parete meridionale del pianoro, che presenta, nella parte superiore, una lastra di roccia naturale che, vista frontalmente, dà al monumento un aspetto megalitico; un piccolo dolmen; una tomba di giganti; una fonte; una muraglia megalitica con tracce di successivi adattamenti; un nuraghe a corridoio. La muraglia del corridoio presenta massi di notevole dimensione, alcuni dei quali hanno incisioni lineari
Nel sito sono stati individuati una sepoltura a ipogeo bicellulare scavata nella parete meridionale del pianoro, che presenta, nella parte superiore, una lastra di roccia naturale che, vista frontalmente, dà al monumento un aspetto megalitico; un piccolo dolmen; una tomba di giganti; una fonte; una muraglia megalitica con tracce di successivi adattamenti; un nuraghe a corridoio. La muraglia del corridoio presenta massi di notevole dimensione, alcuni dei quali hanno incisioni lineari
Nel sito sono stati individuati una sepoltura a ipogeo bicellulare scavata nella parete meridionale del pianoro, che presenta, nella parte superiore, una lastra di roccia naturale che, vista frontalmente, dà al monumento un aspetto megalitico; un piccolo dolmen; una tomba di giganti; una fonte; una muraglia megalitica con tracce di successivi adattamenti; un nuraghe a corridoio. La muraglia del corridoio presenta massi di notevole dimensione, alcuni dei quali hanno incisioni lineari