L”ingente lavoro di scavo, l”architettura di questo ipogeo monumentale, risale al periodo della prima diffusione dei metalli nell”isola. In questa « domus de janas » si ha il risultato di una evoluzione e denota le conseguenze della formazione di potenti nuclei famigliari alle dipendenze di capi tribù, capaci di imporre ai loro dipendenti un lavoro di maggior mole. Le celle si aprivano a molta altezza dal piano roccia pianeggiante, inaccessibile senza scala.
#immagini: 1705
Il nuraghe, che sorge a circa 794 m d’altitudine, è di tipo misto, presenta cioè sia elementi dei nuraghi a corridoio che dei nuraghi a thòlos. È costituito da una torre centrale alla quale si addossa un bastione trilobato.
Intorno al nuraghe è presente un villaggio di capanne e, a breve distanza, due tombe dei giganti e un dolmen.
Il nuraghe, che sorge a circa 794 m d’altitudine, è di tipo misto, presenta cioè sia elementi dei nuraghi a corridoio che dei nuraghi a thòlos. È costituito da una torre centrale alla quale si addossa un bastione trilobato.
Intorno al nuraghe è presente un villaggio di capanne e, a breve distanza, due tombe dei giganti e un dolmen.
Domus de Janas monocellulare riportante decori di “denti di lupo” scolpiti sulla parete
frazione di Berchideddu
È composto da un tempio, un nuraghe quasi completamente crollato, una grande capanna circolare e una serie di tombe “a tafone”.
Il tempietto di Malchittu rappresenta sicuramente l’edificio più interessante del complesso, sia per l’eccellente stato di conservazione che per la singolarità della costruzione paragonabile a poche altre in Sardegna.
È composto da un tempio, un nuraghe quasi completamente crollato, una grande capanna circolare e una serie di tombe “a tafone”.
Il tempietto di Malchittu rappresenta sicuramente l’edificio più interessante del complesso, sia per l’eccellente stato di conservazione che per la singolarità della costruzione paragonabile a poche altre in Sardegna.