Costituito da un villaggio nuragico, un tempio circolare e un tempio a megaron e, a monte, da una serie di fonti, pozzi, canali per la captazione, la raccolta e il convogliamento delle acque verso l’area sacra situata a valle.
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Costituito da un villaggio nuragico, un tempio circolare e un tempio a megaron e, a monte, da una serie di fonti, pozzi, canali per la captazione, la raccolta e il convogliamento delle acque verso l’area sacra situata a valle.
Costituito da un villaggio nuragico, un tempio circolare e un tempio a megaron e, a monte, da una serie di fonti, pozzi, canali per la captazione, la raccolta e il convogliamento delle acque verso l’area sacra situata a valle.
Costituito da un villaggio nuragico, un tempio circolare e un tempio a megaron e, a monte, da una serie di fonti, pozzi, canali per la captazione, la raccolta e il convogliamento delle acque verso l’area sacra situata a valle.
Costituito da un villaggio nuragico, un tempio circolare e un tempio a megaron e, a monte, da una serie di fonti, pozzi, canali per la captazione, la raccolta e il convogliamento delle acque verso l’area sacra situata a valle.
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Il Menhir Sa Perda de s’Omini, posto sopra un promontorio, a un’altezza di circa 230 mt slm, è un monolite che deve la sua forma alla probabile opera degli agenti atmosferici. Ha le sembianze di un viso umano. Taluni ritengono sia funzionale all’antico culto della Dea Madre e ciò anche in considerazione della presenza di resti di non ben definite strutture, adiacenti ad uno dei due monoliti. Anticamente, ma ancora oggi, viene considerato essere il centro dell’Isola.
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Salvatore Selis
Codice Geo: NUR19812
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Il Menhir Sa Perda de s’Omini, posto sopra un promontorio, a un’altezza di circa 230 mt slm, è un monolite che deve la sua forma alla probabile opera degli agenti atmosferici. Ha le sembianze di un viso umano. Taluni ritengono sia funzionale all’antico culto della Dea Madre e ciò anche in considerazione della presenza di resti di non ben definite strutture, adiacenti ad uno dei due monoliti. Anticamente, ma ancora oggi, viene considerato essere il centro dell’Isola
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Salvatore Selis
Codice Geo: NUR19812
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Il Menhir Sa Perda de s’Omini, posto sopra un promontorio, a un’altezza di circa 230 mt slm, è un monolite che deve la sua forma alla probabile opera degli agenti atmosferici. Ha le sembianze di un viso umano. Taluni ritengono sia funzionale all’antico culto della Dea Madre e ciò anche in considerazione della presenza di resti di non ben definite strutture, adiacenti ad uno dei due monoliti. Anticamente, ma ancora oggi, viene considerato essere il centro dell’Isola
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Salvatore Selis
Codice Geo: NUR19812
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Il Menhir Sa Perda de s’Omini, posto sopra un promontorio, a un’altezza di circa 230 mt slm, è un monolite che deve la sua forma alla probabile opera degli agenti atmosferici. Ha le sembianze di un viso umano. Taluni ritengono sia funzionale all’antico culto della Dea Madre e ciò anche in considerazione della presenza di resti di non ben definite strutture, adiacenti ad uno dei due monoliti. Anticamente, ma ancora oggi, viene considerato essere il centro dell’Isola
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Salvatore Selis
Codice Geo: NUR19812
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A circa 350 mt dal menhir Sa Perda de s’Omini si trova un circolo tombale di circa 150 cm di diametro, formato da massi di varie forme e dimensioni, disposti a cerchio, e da 3 lastre di trachite infisse nel terreno, di cui una, la più alta, con la punta triangolare. A sud di questa lastra il tracciato si interrompe improvvisamente per riprendere dopo circa 50 cm, spazio che molto probabilmente in origine era occupato dalle 2 lastre di trachite che si trovano li coricate.
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Salvatore Selis
Codice Geo: NUR19814
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A circa 350 mt dal menhir Sa Perda de s’Omini si trova un circolo tombale di circa 150 cm di diametro, formato da massi di varie forme e dimensioni, disposti a cerchio, e da 3 lastre di trachite infisse nel terreno, di cui una, la più alta, con la punta triangolare. A sud di questa lastra il tracciato si interrompe improvvisamente per riprendere dopo circa 50 cm, spazio che molto probabilmente in origine era occupato dalle 2 lastre di trachite che si trovano li coricate.
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Salvatore Selis
Codice Geo: NUR19814
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