Il nuraghe si trova al confine tra i territori comunali di Osidda e Bitti.
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Usanis, situato alla sommità di uno sperone roccioso, era una struttura complessa formata da due torri.
Usanis, situato alla sommità di uno sperone roccioso, era una struttura complessa formata da due torri.
Il nuraghe si trova al confine tra i territori comunali di Osidda e Bitti.
Usanis, situato alla sommità di uno sperone roccioso, era una struttura complessa formata da due torri.
Il nuraghe si trova al confine tra i territori comunali di Osidda e Bitti.
Il complesso è costituito da un nuraghe con abitato, da una tomba di giganti e da una fonte.
Il nuraghe, edificato su un affioramento di roccia, appartiene alla tipologia degli edifici complessi: è costituito, infatti, da una torre principale alla quale sono state addossate, in addizione frontale-laterale, tre torri secondarie.
Il complesso è costituito da un nuraghe con abitato, da una tomba di giganti e da una fonte.
Il nuraghe, edificato su un affioramento di roccia, appartiene alla tipologia degli edifici complessi: è costituito, infatti, da una torre principale alla quale sono state addossate, in addizione frontale-laterale, tre torri secondarie.
È inserita all’interno di un santuario del culto delle acque nuragico nell’insediamento pertinente al nuraghe complesso, conserva un ampio vestibolo suddiviso in due aree; la prima ricorda le rotonde con bacile la seconda è composta dei gradini che discendono fino alla porta del pozzo con ai lati due sedili in granito.
L’anima del pozzo è interamente in trachite, l’interno compone una camera perfettamente circolare che intercetta la vena sorgiva e la copertura è realizzata in conci di trachite policroma, sistemati a tenuta perfetta creano un particolare effetto cromatico. Il concio di chiusura della cupola possiede, scolpito, un incavo a forma allungata simile al taglio di un occhio. (Wikipedia)
Uno dei numerosissimi dolmen presenti nel territorio sardo. I dolmen (dal bretone tol-men, tavola di pietra), sono monumenti funerari eretti presumibilmente nel corso del neolitico recente e l’eneolitico antico (3400-2700 a.C.)
Uno dei numerosissimi dolmen presenti nel territorio sardo. I dolmen (dal bretone tol-men, tavola di pietra), sono monumenti funerari eretti presumibilmente nel corso del neolitico recente e l’eneolitico antico (3400-2700 a.C.)
Uno dei numerosissimi dolmen presenti nel territorio sardo. I dolmen (dal bretone tol-men, tavola di pietra), sono monumenti funerari eretti presumibilmente nel corso del neolitico recente e l’eneolitico antico (3400-2700 a.C.)