Risultati della ricerca


#immagini: 474

Nuraghe Cantareddu

Forse un unicum,il nuraghe Cantareddu a Tisiennari-Bortigiadas
Nuraghe complesso fra i piu’interessanti in assoluto.L’ingresso immette in un piccolo corridoio ad aggetto che ricorda un loculo tombale.Il torrione,di forma ellitica,e’inscritto su una torre,pure ellitica,dalla base piu’ampia e forma una figurasinora inedita.
Dalle fiancate allungate della torre centrale si diparte nel senso contrario un’altra elissi piu’schiacciata che sembra voler attraversare quella maggiore.La parte che si protende verso la scarpata e’ quasi del tutto precipitata verso il fiume insieme a un breve tratto del torrione.La pianta del piano terreno,in cui l’ingresso immette senza soluzione di continuita’ in un corridoio stretto e allungato,somiglia in modo singolare a quella della tomba dei giganti di Ajodda-Nurallao.Per potervi accedere occorre procedere carponi mentre poi l’altezza del vano si eleva fino a m.1,85.
( Un tesoro nascosto di M. Maxia)

Nuraghe Cantareddu

Forse un unicum,il nuraghe Cantareddu a Tisiennari-Bortigiadas
Nuraghe complesso fra i piu’interessanti in assoluto.L’ingresso immette in un piccolo corridoio ad aggetto che ricorda un loculo tombale.Il torrione,di forma ellitica,e’inscritto su una torre,pure ellitica,dalla base piu’ampia e forma una figurasinora inedita.
Dalle fiancate allungate della torre centrale si diparte nel senso contrario un’altra elissi piu’schiacciata che sembra voler attraversare quella maggiore.La parte che si protende verso la scarpata e’ quasi del tutto precipitata verso il fiume insieme a un breve tratto del torrione.La pianta del piano terreno,in cui l’ingresso immette senza soluzione di continuita’ in un corridoio stretto e allungato,somiglia in modo singolare a quella della tomba dei giganti di Ajodda-Nurallao.Per potervi accedere occorre procedere carponi mentre poi l’altezza del vano si eleva fino a m.1,85.
( Un tesoro nascosto di M. Maxia)

Nuraghe Cantareddu

Forse un unicum,il nuraghe Cantareddu a Tisiennari-Bortigiadas
Nuraghe complesso fra i piu’interessanti in assoluto.L’ingresso immette in un piccolo corridoio ad aggetto che ricorda un loculo tombale.Il torrione,di forma ellitica,e’inscritto su una torre,pure ellitica,dalla base piu’ampia e forma una figurasinora inedita.
Dalle fiancate allungate della torre centrale si diparte nel senso contrario un’altra elissi piu’schiacciata che sembra voler attraversare quella maggiore.La parte che si protende verso la scarpata e’ quasi del tutto precipitata verso il fiume insieme a un breve tratto del torrione.La pianta del piano terreno,in cui l’ingresso immette senza soluzione di continuita’ in un corridoio stretto e allungato,somiglia in modo singolare a quella della tomba dei giganti di Ajodda-Nurallao.Per potervi accedere occorre procedere carponi mentre poi l’altezza del vano si eleva fino a m.1,85.
( Un tesoro nascosto di M. Maxia)

Nuraghe Cantareddu

Forse un unicum,il nuraghe Cantareddu a Tisiennari-Bortigiadas
Nuraghe complesso fra i piu’interessanti in assoluto.L’ingresso immette in un piccolo corridoio ad aggetto che ricorda un loculo tombale.Il torrione,di forma ellitica,e’inscritto su una torre,pure ellitica,dalla base piu’ampia e forma una figurasinora inedita.
Dalle fiancate allungate della torre centrale si diparte nel senso contrario un’altra elissi piu’schiacciata che sembra voler attraversare quella maggiore.La parte che si protende verso la scarpata e’ quasi del tutto precipitata verso il fiume insieme a un breve tratto del torrione.La pianta del piano terreno,in cui l’ingresso immette senza soluzione di continuita’ in un corridoio stretto e allungato,somiglia in modo singolare a quella della tomba dei giganti di Ajodda-Nurallao.Per potervi accedere occorre procedere carponi mentre poi l’altezza del vano si eleva fino a m.1,85.
( Un tesoro nascosto di M. Maxia)

Nuraghe Cantareddu

Forse un unicum,il nuraghe Cantareddu a Tisiennari-Bortigiadas
Nuraghe complesso fra i piu’interessanti in assoluto.L’ingresso immette in un piccolo corridoio ad aggetto che ricorda un loculo tombale.Il torrione,di forma ellitica,e’inscritto su una torre,pure ellitica,dalla base piu’ampia e forma una figurasinora inedita.
Dalle fiancate allungate della torre centrale si diparte nel senso contrario un’altra elissi piu’schiacciata che sembra voler attraversare quella maggiore.La parte che si protende verso la scarpata e’ quasi del tutto precipitata verso il fiume insieme a un breve tratto del torrione.La pianta del piano terreno,in cui l’ingresso immette senza soluzione di continuita’ in un corridoio stretto e allungato,somiglia in modo singolare a quella della tomba dei giganti di Ajodda-Nurallao.Per potervi accedere occorre procedere carponi mentre poi l’altezza del vano si eleva fino a m.1,85.
( Un tesoro nascosto di M. Maxia)

Nuraghe Cantareddu

Forse un unicum,il nuraghe Cantareddu a Tisiennari-Bortigiadas
Nuraghe complesso fra i piu’interessanti in assoluto.L’ingresso immette in un piccolo corridoio ad aggetto che ricorda un loculo tombale.Il torrione,di forma ellitica,e’inscritto su una torre,pure ellitica,dalla base piu’ampia e forma una figurasinora inedita.
Dalle fiancate allungate della torre centrale si diparte nel senso contrario un’altra elissi piu’schiacciata che sembra voler attraversare quella maggiore.La parte che si protende verso la scarpata e’ quasi del tutto precipitata verso il fiume insieme a un breve tratto del torrione.La pianta del piano terreno,in cui l’ingresso immette senza soluzione di continuita’ in un corridoio stretto e allungato,somiglia in modo singolare a quella della tomba dei giganti di Ajodda-Nurallao.Per potervi accedere occorre procedere carponi mentre poi l’altezza del vano si eleva fino a m.1,85.
( Un tesoro nascosto di M. Maxia)

Nuraghe Sa Domu Beccia

Questo nuraghe ha delle specificità uniche, quali per esempio le tre differenti scale elicoidali che dal suolo andavano verso i livelli superiori. Oggi, di ciò che è stato resta ben poco. Quanto fosse alta la torre centrale e mastodontico l”edificio lo si intuisce dal diametro della torre, l”imponenza dei conci e la superficie di tutto il sedime del corpo principale. Anche in questo caso attorno doveva svilupparsi un villaggio di ben consistenti dimensioni.

Comune: URAS
Prov: Oristano
Autore: Bibi Pinna
Codice Geo: NUR8463
> Scheda Geoportale
Dolme Ladas

Il dolmen è costituito da una serie di massi squadrati e lastroni semilavorati disposti verticalmente in modo tale da creare una camera a pianta rettangolare della lunghezza di circa sei metri. Al di sopra, ad un’altezza di circa 2 metri e 20 altri due lastroni poggiati a piattabanda chiudono il vano funerario; uno dei due lastroni, tra i manufatti dello stesso genere, è per dimensioni il secondo in tutto il bacino del Mediterraneo: misura 4,80 x 3,42 m e ha uno spessore di circa 45 cm.

Dolmen Ciuledda

Realizzato in granito con funzione di sepoltura collettiva e, insieme, di luogo di culto è un classico esempio della cultura del megalitismo che ha caratterizzato l’Europa, e l’Isola in particolare, durante l’età del rame (III millennio a.C.). Il dolmen è eseguito secondo il sistema trilitico (dal greco tri, tre, e lithos, pietra) – il più antico schema architettonico conosciuto – caratterizzato da elementi portanti disposti in verticale che ne sorreggono degli altri poggiati orizzontalmente.

Nuraghe Sa Domu Beccia

Questo nuraghe ha delle specificità uniche, quali per esempio le tre differenti scale elicoidali che dal suolo andavano verso i livelli superiori. Oggi, di ciò che è stato resta ben poco. Quanto fosse alta la torre centrale e mastodontico l”edificio lo si intuisce dal diametro della torre, l”imponenza dei conci e la superficie di tutto il sedime del corpo principale. Anche in questo caso attorno doveva svilupparsi un villaggio di ben consistenti dimensioni.

Nuraghe Sa Domu Beccia

Questo nuraghe ha delle specificità uniche, quali per esempio le tre differenti scale elicoidali che dal suolo andavano verso i livelli superiori. Oggi, di ciò che è stato resta ben poco. Quanto fosse alta la torre centrale e mastodontico l”edificio lo si intuisce dal diametro della torre, l”imponenza dei conci e la superficie di tutto il sedime del corpo principale. Anche in questo caso attorno doveva svilupparsi un villaggio di ben consistenti dimensioni.