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Villaggio nuragico di Or Murales

Il sito denominato “Or Murales” sorge a quota 802 metri s.l.m., in prossimità della punta Or Mufrones, ed è raggiungibile percorrendo un sentiero che parte dalla Statale Orientale Sarda (km 187, località Ghenna ‘e Petta, all’interno dei terreni concessi all’Ente Foreste).
L’area è caratterizzata da una foresta di lecci e ginepri, utilizzati nel tempo per la costruzione di ovili dalle forme singolari.
Il villaggio nuragico di Or Murales è composto da circa 100 capanne, costruite con blocchi di calcare sul pendio e sugli ampi piani terrazzati. Le strutture, prevalentemente di forma circolare e coperte da una fitta vegetazione, si dispongono per agglomerati, le insule, con l’ingresso su un cortile comune di disimpegno. Le capanne conservano un alzato che può raggiungere anche i 3 metri di altezza e, in alcuni casi, l’architrave dell’ingresso. Alcuni ambienti, danneggiati in passato da scavi illegali, hanno restituito frammenti di tegami con decorazioni impresse a pettine e olle a colletto con anse a gomito rovesciato, databili fra le ultime fasi del Bronzo medio e il Bronzo finale (1500-1000 a.C.). Fra gli strumenti d’uso quotidiano si annoverano alcune macine di basalto con presa longitudinale, importate probabilmente dal vicino territorio di Baunei.
L’assenza di monumenti funerari induce ad ipotizzare che i defunti venissero tumulati nelle grotte scavate a valle nella Codula di Luna.

Villaggio nuragico di Or Murales

Il sito denominato “Or Murales” sorge a quota 802 metri s.l.m., in prossimità della punta Or Mufrones, ed è raggiungibile percorrendo un sentiero che parte dalla Statale Orientale Sarda (km 187, località Ghenna ‘e Petta, all’interno dei terreni concessi all’Ente Foreste).
L’area è caratterizzata da una foresta di lecci e ginepri, utilizzati nel tempo per la costruzione di ovili dalle forme singolari.
Il villaggio nuragico di Or Murales è composto da circa 100 capanne, costruite con blocchi di calcare sul pendio e sugli ampi piani terrazzati. Le strutture, prevalentemente di forma circolare e coperte da una fitta vegetazione, si dispongono per agglomerati, le insule, con l’ingresso su un cortile comune di disimpegno. Le capanne conservano un alzato che può raggiungere anche i 3 metri di altezza e, in alcuni casi, l’architrave dell’ingresso. Alcuni ambienti, danneggiati in passato da scavi illegali, hanno restituito frammenti di tegami con decorazioni impresse a pettine e olle a colletto con anse a gomito rovesciato, databili fra le ultime fasi del Bronzo medio e il Bronzo finale (1500-1000 a.C.). Fra gli strumenti d’uso quotidiano si annoverano alcune macine di basalto con presa longitudinale, importate probabilmente dal vicino territorio di Baunei.
L’assenza di monumenti funerari induce ad ipotizzare che i defunti venissero tumulati nelle grotte scavate a valle nella Codula di Luna.

Villaggio nuragico di Or Murales

Il sito denominato “Or Murales” sorge a quota 802 metri s.l.m., in prossimità della punta Or Mufrones, ed è raggiungibile percorrendo un sentiero che parte dalla Statale Orientale Sarda (km 187, località Ghenna ‘e Petta, all’interno dei terreni concessi all’Ente Foreste).
L’area è caratterizzata da una foresta di lecci e ginepri, utilizzati nel tempo per la costruzione di ovili dalle forme singolari.
Il villaggio nuragico di Or Murales è composto da circa 100 capanne, costruite con blocchi di calcare sul pendio e sugli ampi piani terrazzati. Le strutture, prevalentemente di forma circolare e coperte da una fitta vegetazione, si dispongono per agglomerati, le insule, con l’ingresso su un cortile comune di disimpegno. Le capanne conservano un alzato che può raggiungere anche i 3 metri di altezza e, in alcuni casi, l’architrave dell’ingresso. Alcuni ambienti, danneggiati in passato da scavi illegali, hanno restituito frammenti di tegami con decorazioni impresse a pettine e olle a colletto con anse a gomito rovesciato, databili fra le ultime fasi del Bronzo medio e il Bronzo finale (1500-1000 a.C.). Fra gli strumenti d’uso quotidiano si annoverano alcune macine di basalto con presa longitudinale, importate probabilmente dal vicino territorio di Baunei.
L’assenza di monumenti funerari induce ad ipotizzare che i defunti venissero tumulati nelle grotte scavate a valle nella Codula di Luna.

Villaggio nuragico di Or Murales

Il sito denominato “Or Murales” sorge a quota 802 metri s.l.m., in prossimità della punta Or Mufrones, ed è raggiungibile percorrendo un sentiero che parte dalla Statale Orientale Sarda (km 187, località Ghenna ‘e Petta, all’interno dei terreni concessi all’Ente Foreste).
L’area è caratterizzata da una foresta di lecci e ginepri, utilizzati nel tempo per la costruzione di ovili dalle forme singolari.
Il villaggio nuragico di Or Murales è composto da circa 100 capanne, costruite con blocchi di calcare sul pendio e sugli ampi piani terrazzati. Le strutture, prevalentemente di forma circolare e coperte da una fitta vegetazione, si dispongono per agglomerati, le insule, con l’ingresso su un cortile comune di disimpegno. Le capanne conservano un alzato che può raggiungere anche i 3 metri di altezza e, in alcuni casi, l’architrave dell’ingresso. Alcuni ambienti, danneggiati in passato da scavi illegali, hanno restituito frammenti di tegami con decorazioni impresse a pettine e olle a colletto con anse a gomito rovesciato, databili fra le ultime fasi del Bronzo medio e il Bronzo finale (1500-1000 a.C.). Fra gli strumenti d’uso quotidiano si annoverano alcune macine di basalto con presa longitudinale, importate probabilmente dal vicino territorio di Baunei.
L’assenza di monumenti funerari induce ad ipotizzare che i defunti venissero tumulati nelle grotte scavate a valle nella Codula di Luna.

Villaggio nuragico di Or Murales

Il sito denominato “Or Murales” sorge a quota 802 metri s.l.m., in prossimità della punta Or Mufrones, ed è raggiungibile percorrendo un sentiero che parte dalla Statale Orientale Sarda (km 187, località Ghenna ‘e Petta, all’interno dei terreni concessi all’Ente Foreste).
L’area è caratterizzata da una foresta di lecci e ginepri, utilizzati nel tempo per la costruzione di ovili dalle forme singolari.
Il villaggio nuragico di Or Murales è composto da circa 100 capanne, costruite con blocchi di calcare sul pendio e sugli ampi piani terrazzati. Le strutture, prevalentemente di forma circolare e coperte da una fitta vegetazione, si dispongono per agglomerati, le insule, con l’ingresso su un cortile comune di disimpegno. Le capanne conservano un alzato che può raggiungere anche i 3 metri di altezza e, in alcuni casi, l’architrave dell’ingresso. Alcuni ambienti, danneggiati in passato da scavi illegali, hanno restituito frammenti di tegami con decorazioni impresse a pettine e olle a colletto con anse a gomito rovesciato, databili fra le ultime fasi del Bronzo medio e il Bronzo finale (1500-1000 a.C.). Fra gli strumenti d’uso quotidiano si annoverano alcune macine di basalto con presa longitudinale, importate probabilmente dal vicino territorio di Baunei.
L’assenza di monumenti funerari induce ad ipotizzare che i defunti venissero tumulati nelle grotte scavate a valle nella Codula di Luna.

Muraglia megalitica di Pedra Oddetta

È situata su uno sperone trachitico a dominio della via naturale che raccorda l’altopiano di Campeda con la piana di Macomer, verso Sud, e con le pendici del Marghine ad Est.
A circa 250 metri ad Est della muraglia si trova il Nuraghe Sa Maddalena, mentre sulla parete SO del Riu s’Adde si apre il riparo sotto roccia che ha restituito la ben nota “veneretta”. La muraglia megalitica si sviluppa per una lunghezza di circa 160 metri con andamento curvilineo, da SE a NO, a delimitare un ampio spazio difeso dal taglio verticale della parete rocciosa e dalla muraglia stessa. La poderosa struttura sembra adattarsi al dislivello del terreno disponendosi per questo su tre piani a differenti quote.
(Andrea Mura-Nuragando Sardegna)

Muraglia megalitica di Pedra Oddetta

È situata su uno sperone trachitico a dominio della via naturale che raccorda l’altopiano di Campeda con la piana di Macomer, verso Sud, e con le pendici del Marghine ad Est.
A circa 250 metri ad Est della muraglia si trova il Nuraghe Sa Maddalena, mentre sulla parete SO del Riu s’Adde si apre il riparo sotto roccia che ha restituito la ben nota “veneretta”. La muraglia megalitica si sviluppa per una lunghezza di circa 160 metri con andamento curvilineo, da SE a NO, a delimitare un ampio spazio difeso dal taglio verticale della parete rocciosa e dalla muraglia stessa. La poderosa struttura sembra adattarsi al dislivello del terreno disponendosi per questo su tre piani a differenti quote.
(Andrea Mura-Nuragando Sardegna)

Muraglia megalitica di Pedra Oddetta

È situata su uno sperone trachitico a dominio della via naturale che raccorda l’altopiano di Campeda con la piana di Macomer, verso Sud, e con le pendici del Marghine ad Est.
A circa 250 metri ad Est della muraglia si trova il Nuraghe Sa Maddalena, mentre sulla parete SO del Riu s’Adde si apre il riparo sotto roccia che ha restituito la ben nota “veneretta”. La muraglia megalitica si sviluppa per una lunghezza di circa 160 metri con andamento curvilineo, da SE a NO, a delimitare un ampio spazio difeso dal taglio verticale della parete rocciosa e dalla muraglia stessa. La poderosa struttura sembra adattarsi al dislivello del terreno disponendosi per questo su tre piani a differenti quote.
(Andrea Mura-Nuragando Sardegna)

Muraglia megalitica di Pedra Oddetta

È situata su uno sperone trachitico a dominio della via naturale che raccorda l’altopiano di Campeda con la piana di Macomer, verso Sud, e con le pendici del Marghine ad Est.
A circa 250 metri ad Est della muraglia si trova il Nuraghe Sa Maddalena, mentre sulla parete SO del Riu s’Adde si apre il riparo sotto roccia che ha restituito la ben nota “veneretta”. La muraglia megalitica si sviluppa per una lunghezza di circa 160 metri con andamento curvilineo, da SE a NO, a delimitare un ampio spazio difeso dal taglio verticale della parete rocciosa e dalla muraglia stessa. La poderosa struttura sembra adattarsi al dislivello del terreno disponendosi per questo su tre piani a differenti quote.
(Andrea Mura-Nuragando Sardegna)

Muraglia megalitica di Pedra Oddetta

È situata su uno sperone trachitico a dominio della via naturale che raccorda l’altopiano di Campeda con la piana di Macomer, verso Sud, e con le pendici del Marghine ad Est.
A circa 250 metri ad Est della muraglia si trova il Nuraghe Sa Maddalena, mentre sulla parete SO del Riu s’Adde si apre il riparo sotto roccia che ha restituito la ben nota “veneretta”. La muraglia megalitica si sviluppa per una lunghezza di circa 160 metri con andamento curvilineo, da SE a NO, a delimitare un ampio spazio difeso dal taglio verticale della parete rocciosa e dalla muraglia stessa. La poderosa struttura sembra adattarsi al dislivello del terreno disponendosi per questo su tre piani a differenti quote.
(Andrea Mura-Nuragando Sardegna)

Muraglia megalitica di Pedra Oddetta

È situata su uno sperone trachitico a dominio della via naturale che raccorda l’altopiano di Campeda con la piana di Macomer, verso Sud, e con le pendici del Marghine ad Est.
A circa 250 metri ad Est della muraglia si trova il Nuraghe Sa Maddalena, mentre sulla parete SO del Riu s’Adde si apre il riparo sotto roccia che ha restituito la ben nota “veneretta”. La muraglia megalitica si sviluppa per una lunghezza di circa 160 metri con andamento curvilineo, da SE a NO, a delimitare un ampio spazio difeso dal taglio verticale della parete rocciosa e dalla muraglia stessa. La poderosa struttura sembra adattarsi al dislivello del terreno disponendosi per questo su tre piani a differenti quote.
(Andrea Mura-Nuragando Sardegna)

Muraglia megalitica di Pedra Oddetta

È situata su uno sperone trachitico a dominio della via naturale che raccorda l’altopiano di Campeda con la piana di Macomer, verso Sud, e con le pendici del Marghine ad Est.
A circa 250 metri ad Est della muraglia si trova il Nuraghe Sa Maddalena, mentre sulla parete SO del Riu s’Adde si apre il riparo sotto roccia che ha restituito la ben nota “veneretta”. La muraglia megalitica si sviluppa per una lunghezza di circa 160 metri con andamento curvilineo, da SE a NO, a delimitare un ampio spazio difeso dal taglio verticale della parete rocciosa e dalla muraglia stessa. La poderosa struttura sembra adattarsi al dislivello del terreno disponendosi per questo su tre piani a differenti quote.
(Andrea Mura-Nuragando Sardegna)