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Menhir Corte Noa

Per questi menhir si è ipotizzata una datazione tra IV e III millennio a.C., oppure una prosecuzione dello stesso orizzonte religioso nella seconda metà del III millennio a.C. Probabilmente i monoliti rappresentavano figure sociali rilevanti nell’ambito delle genti prenuragiche, forse antenati, capi, guerrieri, eroi oppure divinità. (Sardegna Turismo)

Menhir Corte Noa

Per questi menhir si è ipotizzata una datazione tra IV e III millennio a.C., oppure una prosecuzione dello stesso orizzonte religioso nella seconda metà del III millennio a.C. Probabilmente i monoliti rappresentavano figure sociali rilevanti nell’ambito delle genti prenuragiche, forse antenati, capi, guerrieri, eroi oppure divinità. (Sardegna Turismo)

Menhir Corte Noa

Per questi menhir si è ipotizzata una datazione tra IV e III millennio a.C., oppure una prosecuzione dello stesso orizzonte religioso nella seconda metà del III millennio a.C. Probabilmente i monoliti rappresentavano figure sociali rilevanti nell’ambito delle genti prenuragiche, forse antenati, capi, guerrieri, eroi oppure divinità. (Sardegna Turismo)

Menhir Corte Noa

Per questi menhir si è ipotizzata una datazione tra IV e III millennio a.C., oppure una prosecuzione dello stesso orizzonte religioso nella seconda metà del III millennio a.C. Probabilmente i monoliti rappresentavano figure sociali rilevanti nell’ambito delle genti prenuragiche, forse antenati, capi, guerrieri, eroi oppure divinità. (Sardegna Turismo)

Menhir Corte Noa

Per questi menhir si è ipotizzata una datazione tra IV e III millennio a.C., oppure una prosecuzione dello stesso orizzonte religioso nella seconda metà del III millennio a.C. Probabilmente i monoliti rappresentavano figure sociali rilevanti nell’ambito delle genti prenuragiche, forse antenati, capi, guerrieri, eroi oppure divinità. (Sardegna Turismo)

Nuraghe Genna ‘e Corte o Asulu

Il nuraghe è di tipo complesso, costituito da un bastione pentalobato che racchiude la torre originaria e un cortile. Il mastio, di pianta circolare (m 13 di diametro esterno), si conserva per un’altezza massima residua di oltre 12 metri. Il paramento murario è costituito da blocchi disposti a filari orizzontali. Ingombro di pietrame nella camera inferiore, disposto in modo trasversale rispetto alla scala elicoidale – ostruita anch’essa – che si dipartiva dal piano terra.

Nuraghe Genna ‘e Corte o Asulu

Il nuraghe è di tipo complesso, costituito da un bastione pentalobato che racchiude la torre originaria e un cortile. Il mastio, di pianta circolare (m 13 di diametro esterno), si conserva per un’altezza massima residua di oltre 12 metri. Il paramento murario è costituito da blocchi disposti a filari orizzontali. Ingombro di pietrame nella camera inferiore, disposto in modo trasversale rispetto alla scala elicoidale – ostruita anch’essa – che si dipartiva dal piano terra.

Nuraghe Genna ‘e Corte o Asulu

Il nuraghe è di tipo complesso, costituito da un bastione pentalobato che racchiude la torre originaria e un cortile. Il mastio, di pianta circolare (m 13 di diametro esterno), si conserva per un’altezza massima residua di oltre 12 metri. Il paramento murario è costituito da blocchi disposti a filari orizzontali. Ingombro di pietrame nella camera inferiore, disposto in modo trasversale rispetto alla scala elicoidale – ostruita anch’essa – che si dipartiva dal piano terra.

Nuraghe Genna ‘e Corte o Asulu

Il nuraghe è di tipo complesso, costituito da un bastione pentalobato che racchiude la torre originaria e un cortile. Il mastio, di pianta circolare (m 13 di diametro esterno), si conserva per un’altezza massima residua di oltre 12 metri. Il paramento murario è costituito da blocchi disposti a filari orizzontali. Ingombro di pietrame nella camera inferiore, disposto in modo trasversale rispetto alla scala elicoidale – ostruita anch’essa – che si dipartiva dal piano terra.