Bellissima fonte nuragica, probabilmente realizzata con un concio di stele di tomba dei giganti posta sopra l’architrave. Ubicazione ignota
#immagini: 5931
Il protonuraghe Friarosu di Mogorella ha una planimetria sub rettangolare con lati brevi convessi, in quanto riceve, alla base della massa muraria, tre ambienti di cui due sub ovali ed uno ellissoide, con copertura tronco ogivale.
Betilo con due concavità quasi sulla “testa”. Probabilmente per l’innesto di corna litiche
Betilo con due concavità quasi sulla “testa”. Probabilmente per l’innesto di corna litiche
Situate all’interno dell’abitato presentano motivi che richiamano presumibilmente delle corna taurine nonché “false porte”, simili a quelle tipiche della tradizione egizia.
Prov: Oristano
Autore: Romano Stangherlin
Codice Geo: NUR7719
> Scheda Geoportale
Situate all’interno dell’abitato presentano motivi che richiamano presumibilmente delle corna taurine nonché “false porte”, simili a quelle tipiche della tradizione egizia.
Prov: Oristano
Autore: Romano Stangherlin
Codice Geo: NUR7719
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Nuraghe di tipo complesso, presumibilmente, del tipo ad addizione frontale. Il nuraghe presenta numerose modifiche strutturali successive alla sua prima costruzione. Si possono tuttavia intuire una torre principale a cui si aggiungono due torri secondarie. Le modifiche strutturali effettuate, consistenti nella costruzione di murature rettilinee all’interno del corpo del nuraghe, aperture – tamponature di ingressi, riutilizzo del materiale di crollo per la costruzione di ambienti ora annessi alla struttura originaria, si sono succedute nel corso dei secoli e sono difficili da inquadrare cronologicamente in quanto tecnicamente eseguite in maniera simile, con materiali di risulta posti in opera a secco.
Nuraghe molto diroccato con tholos e mura franate
Domus de janas monocellulare nelle vicinanze dell’omonimo nuraghe
Il nuraghe complesso di Santa Barbara è situato a circa tre km dal paese. Costruito in basalto, è di tipo quadrilobato ed è circondato da un ampio villaggio. Una campagna di scavi, effettuati nel 1986 esplorò una parte del villaggio ed in particolare una capanna. Quest’ultima era di forma circolare, costruita in pietra arenaria del Sinis; il pavimento era invece in tufo. In prossimità della capanna è stato rinvenuto un bacile rettangolare a due conche, comunicanti fra loro.
Posto nelle vicinanze dell’omonimo nuraghe