Risultati della ricerca


#immagini: 5931

Menhir di Oragiana

Nel cortile della chiesa di Santa Caterina di Pitinuri, si trovano 4 betili provenienti dalla tomba di giganti di Oragiana, sita nel territorio di Cuglieri.
Un quinto betile, giace spezzato nei pressi della tomba di giganti.

Comune: CUGLIERI
Prov: Oristano
Autore: Sergio Melis
Nuraghe Cannevadosu

Il Nuraghe Cannevadosu di Cabras si trova a circa 800 m S.O. del sito di Monte Prama e a circa 8 Km a Ovest di Cabras.E’ un Nuraghe “a tancato”: presenta sulla fronte della torre principale un corpo murario regolare che racchiude una torre minore ed un cortile interposto fra le due torri.torri. Negli anni 50 si diffuse la voce del ritrovamento in questo sito di un modello di nuraghe scolpito nel calcare. Questo modello era particolare perchè vi era raffigurata una figura umana che “scalava” il nuraghe. Solo recentemente si è saputo che detto modello proveniva dal sito di Monte Prama.

Nuraghe Monte Furru

Dopo la fatica per raggiungere l’alta rupe, si gode di un panorama mozzafiato che spazia dalla punta di Foghe fino a capo Marrargiu.
Su questa rupe gli antichi Sardi avevano edificato un nuraghe.
Poco e ormai rimasto dello stesso, ma mentre esploro il monumento osservo l’orizzonte.
E bello immaginare le grandi navi dotate di protome solcare il mare, guidate dai riferimenti forniti dai nuraghi costieri, entrare sicure nella foce del Temo, ancora oggi l’unico fiume navigabile in Sardegna. (Giovanni Sotgiu)

Nuraghe Monte Furru

Dopo la fatica per raggiungere l’alta rupe, si gode di un panorama mozzafiato che spazia dalla punta di Foghe fino a capo Marrargiu.
Su questa rupe gli antichi Sardi avevano edificato un nuraghe.
Poco e ormai rimasto dello stesso, ma mentre esploro il monumento osservo l’orizzonte.
E bello immaginare le grandi navi dotate di protome solcare il mare, guidate dai riferimenti forniti dai nuraghi costieri, entrare sicure nella foce del Temo, ancora oggi l’unico fiume navigabile in Sardegna. (Giovanni Sotgiu)

Nuraghe Monte Furru

Dopo la fatica per raggiungere l’alta rupe, si gode di un panorama mozzafiato che spazia dalla punta di Foghe fino a capo Marrargiu.
Su questa rupe gli antichi Sardi avevano edificato un nuraghe.
Poco e ormai rimasto dello stesso, ma mentre esploro il monumento osservo l’orizzonte.
E bello immaginare le grandi navi dotate di protome solcare il mare, guidate dai riferimenti forniti dai nuraghi costieri, entrare sicure nella foce del Temo, ancora oggi l’unico fiume navigabile in Sardegna. (Giovanni Sotgiu)

Nuraghe Monte Furru

Dopo la fatica per raggiungere l’alta rupe, si gode di un panorama mozzafiato che spazia dalla punta di Foghe fino a capo Marrargiu.
Su questa rupe gli antichi Sardi avevano edificato un nuraghe.
Poco e ormai rimasto dello stesso, ma mentre esploro il monumento osservo l’orizzonte.
E bello immaginare le grandi navi dotate di protome solcare il mare, guidate dai riferimenti forniti dai nuraghi costieri, entrare sicure nella foce del Temo, ancora oggi l’unico fiume navigabile in Sardegna. (Giovanni Sotgiu)

Nuraghe Palloi

E’ uno dei tanti monumenti preistorici che fanno di Seneghe uno dei comuni sardi con la più alta densità di testimonianze materiali di quella remota civiltà.
Monotorre parzialmente crollato e avvolto da vegetazione

Nuraghe Aide Muru

E’ uno dei tanti monumenti preistorici che fanno di Seneghe uno dei comuni sardi con la più alta densità di testimonianze materiali di quella remota civiltà.
Monotorre parzialmente crollato e avvolto da vegetazione

Tomba di Giganti Mura Ruos o Coloros

La tomba si trova in cattivo stato di conservazione, occultata dalla vegetazione e solo di “recente” un incendio ha in parte reso visibile la struttura.
La componente maggiormente visibile è l’esedra, in particolare lo spartito inferiore della stele bilitica, mentre il corridoio è individuato da alcune pietre affioranti dal terreno e da un lastrone di copertura.