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Nuraghe Funtana Codina

Il nuraghe monotorre è vicinissimo alla SS131, di fianco a un’ovile. Viene utilizzato come rifugio delle pecore. La tholos è quasi intatto salvo per gli ultimi filari.
Delle capanne che verosimilmente esistevano a fianco della torre resta poco o niente.

Nuraghe Funtana Codina

Il nuraghe monotorre è vicinissimo alla SS131, di fianco a un’ovile. Viene utilizzato come rifugio delle pecore. La tholos è quasi intatto salvo per gli ultimi filari.
Delle capanne che verosimilmente esistevano a fianco della torre resta poco o niente.

Nuraghe Funtana Codina

Il nuraghe monotorre è vicinissimo alla SS131, di fianco a un’ovile. Viene utilizzato come rifugio delle pecore. La tholos è quasi intatto salvo per gli ultimi filari.
Delle capanne che verosimilmente esistevano a fianco della torre resta poco o niente.

Nuraghe Funtana Codina

Il nuraghe monotorre è vicinissimo alla SS131, di fianco a un’ovile. Viene utilizzato come rifugio delle pecore. La tholos è quasi intatto salvo per gli ultimi filari.
Delle capanne che verosimilmente esistevano a fianco della torre resta poco o niente.

Nuraghe Succuronis

L”edificio è un monotorre che conserva la camera, accessibile mediante un andito con scala e nicchia, e dotata di tre vani sussidiari.
La torre è costruita nei filari inferiori con grandi blocchi; a questi si sovrappongono massi di minori dimensioni, rifiniti con cura e messi in opera su corsi orizzontali regolari.
Sulla muratura esterna sono visibili alcune prese di luce, triangolari o quadrangolari, disposte quasi a spirale.
A breve distanza dal nuraghe, è scavata una domus de janas. Petroglifi su concio

Nuraghe Succuronis

L’edificio è un monotorre che conserva la camera, accessibile mediante un andito con scala e nicchia, e dotata di tre vani sussidiari.
La torre (diametro m 14,20; altezza m 1/1,80) è costruita nei filari inferiori con grandi blocchi; a questi si sovrappongono massi di minori dimensioni, rifiniti con cura e messi in opera su corsi orizzontali regolari. … Sardegna Cultura

Nuraghe Succuronis

L’edificio è un monotorre che conserva la camera, accessibile mediante un andito con scala e nicchia, e dotata di tre vani sussidiari.
La torre (diametro m 14,20; altezza m 1/1,80) è costruita nei filari inferiori con grandi blocchi; a questi si sovrappongono massi di minori dimensioni, rifiniti con cura e messi in opera su corsi orizzontali regolari. … Sardegna Cultura

Nuraghe Succuronis

L’edificio è un monotorre che conserva la camera, accessibile mediante un andito con scala e nicchia, e dotata di tre vani sussidiari.
La torre (diametro m 14,20; altezza m 1/1,80) è costruita nei filari inferiori con grandi blocchi; a questi si sovrappongono massi di minori dimensioni, rifiniti con cura e messi in opera su corsi orizzontali regolari. … Sardegna Cultura

Nuraghe Santa Barbara

L’edificio, uno dei più noti dell’isola, è di tipo complesso, costituito da una torre centrale e da un bastione quadrilobato con cortile a cielo aperto.
Era difeso da un antemurale, rilevato dal generale Della Marmora, che attualmente risulta appena leggibile sul piano di campagna.
Il bastione (altezza m 8,80) include quattro torri raccordate da cortine murarie, a profilo concavo-convesso, costruite con blocchi di basalto appena sbozzati e disposti su corsi orizzontali.
Si accede al bastione attraverso un ingresso quadrangolare orientato a SE che immette in un breve corridoio trapezoidale, di collegamento al cortile semiellittico. Sulle pareti di quest’ultimo si aprono gli ingressi della torre centrale e di quelle secondarie anteriori.
La torre secondaria B, raggiungibile attraverso un breve andito strombato dotato di nicchia nella parete d. (restaurata in antico), presenta pianta circolare (diametro m 3,30; altezza m 3,20) e feritoia, in asse con l’ingresso e rialzata. … (Sardegna Cultura)

Nuraghe Santa Barbara

L’edificio, uno dei più noti dell’isola, è di tipo complesso, costituito da una torre centrale e da un bastione quadrilobato con cortile a cielo aperto.
Era difeso da un antemurale, rilevato dal generale Della Marmora, che attualmente risulta appena leggibile sul piano di campagna.
Il bastione (altezza m 8,80) include quattro torri raccordate da cortine murarie, a profilo concavo-convesso, costruite con blocchi di basalto appena sbozzati e disposti su corsi orizzontali.
Si accede al bastione attraverso un ingresso quadrangolare orientato a SE che immette in un breve corridoio trapezoidale, di collegamento al cortile semiellittico. Sulle pareti di quest’ultimo si aprono gli ingressi della torre centrale e di quelle secondarie anteriori.
La torre secondaria B, raggiungibile attraverso un breve andito strombato dotato di nicchia nella parete d. (restaurata in antico), presenta pianta circolare (diametro m 3,30; altezza m 3,20) e feritoia, in asse con l’ingresso e rialzata. … (Sardegna Cultura)

Nuraghe Santa Barbara

L’edificio, uno dei più noti dell’isola, è di tipo complesso, costituito da una torre centrale e da un bastione quadrilobato con cortile a cielo aperto.
Era difeso da un antemurale, rilevato dal generale Della Marmora, che attualmente risulta appena leggibile sul piano di campagna.
Il bastione (altezza m 8,80) include quattro torri raccordate da cortine murarie, a profilo concavo-convesso, costruite con blocchi di basalto appena sbozzati e disposti su corsi orizzontali.
Si accede al bastione attraverso un ingresso quadrangolare orientato a SE che immette in un breve corridoio trapezoidale, di collegamento al cortile semiellittico. Sulle pareti di quest’ultimo si aprono gli ingressi della torre centrale e di quelle secondarie anteriori.
La torre secondaria B, raggiungibile attraverso un breve andito strombato dotato di nicchia nella parete d. (restaurata in antico), presenta pianta circolare (diametro m 3,30; altezza m 3,20) e feritoia, in asse con l’ingresso e rialzata. … (Sardegna Cultura)

Nuraghe Santa Barbara

L’edificio, uno dei più noti dell’isola, è di tipo complesso, costituito da una torre centrale e da un bastione quadrilobato con cortile a cielo aperto.
Era difeso da un antemurale, rilevato dal generale Della Marmora, che attualmente risulta appena leggibile sul piano di campagna.
Il bastione (altezza m 8,80) include quattro torri raccordate da cortine murarie, a profilo concavo-convesso, costruite con blocchi di basalto appena sbozzati e disposti su corsi orizzontali.
Si accede al bastione attraverso un ingresso quadrangolare orientato a SE che immette in un breve corridoio trapezoidale, di collegamento al cortile semiellittico. Sulle pareti di quest’ultimo si aprono gli ingressi della torre centrale e di quelle secondarie anteriori.
La torre secondaria B, raggiungibile attraverso un breve andito strombato dotato di nicchia nella parete d. (restaurata in antico), presenta pianta circolare (diametro m 3,30; altezza m 3,20) e feritoia, in asse con l’ingresso e rialzata. … (Sardegna Cultura)