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GUERRIERO DI POSADA

100° BRONZETTO SCHEDATO!!! ?
GUERRIERO DI POSADA
Nome: guerriero nuragico
Professione: guerriero
Aspetto e vestiario: il guerriero indossa un elmo con lieve cresta mediana e corna arcuate (purtroppo spezzata quella destra), una goliera di protezione, un’armatura che copre la parte superiore del corpo e le spalle, una doppia tunica aderente, sul retro sono visibili due lunghe bande frangiate (di cuoio o forse di tessuto) che giungono fino all’orlo della doppia tunica. Le gambe sono nude, i piedi scalzi ancora saldati al basamento in piombo; il guerriero indossa ginocchiere di protezione. I capelli sulla nuca sono evidenziati dalle striature oblique dipartite da un’incisione centrale verticale. Il viso ha i tratti gentili, sopracciglia e naso sono resi con il noto stilismo a T.
Luogo di ritrovamento: Posada, Nuraghe Pitzinnu
Residenza attuale: Museo Archeologico di Sassari
Segni particolari: Spezzate le braccia e il corno destro
Curiositá: Col braccio destro forse porgeva il saluto devozionale.
Il braccio sinistro spezzato sembra invece protendersi in avanti….quasi come se impugnasse un’arma: quale poteva essere secondo voi?
Infine, il guerriero sembra….sorridere ?

Comune: POSADA
Prov:
Autore: Antonello Farina
DONNA CON ANFORA SULLA TESTA

103) DONNA CON ANFORA SULLA TESTA
Nome: donna con anfora sulla testa
Professione: sconosciuta
Dimensioni: altezza compresa la base 18,5 cm
Aspetto e vestiario: la figura femminile sottile e slanciata, quasi filiforme e con le proporzioni alterate tra busto allungatissimo e squadrato e gambe corte e sgraziate, ha i piedi fusi nel supporto di sostegno nella cui parte inferiore si notano ancora i resti del piombo di fissaggio alla tavola votiva.
La donna, con il seno in risalto, forse indossa una veste molto aderente e fusa con il corpo oppure è effettivamente nuda tranne sui fianchi dove si nota un gonnellino.
La testa è una sfera, il viso tondeggiante con tratti fisionomici modellati come se fossero stati impressi con un legnetto nell’argilla. Le orecchie sono a dischetto incavato, gli occhi sono puntini tondi, la bocca un’incisione orizzontale larga quanto il viso.
Ma la particolarità di questo bronzetto è data dalla postura e dall’offerta. La donna infatti ha entrambe le braccia sollevate e avvicinate all’altezza della testa per reggere un’anfora; le mani sono appena abbozzate, trattengono le anse dell’anfora che non appoggia direttamente sul capo bensì su un supporto, forse un cercine (panno attorcigliato o rami intrecciati di vimini ricoperti da un’imbottitura).
L’anfora rappresentata ha forma ovoide a bocca larga ricurva, è provvista di manici a largo e lungo nastro con foro ellittico. Da supporsi di terracotta e di media capacità viste le dimensioni non vistose.
Luogo di ritrovamento: nicchia dell’andito di ingresso del nuraghe Cabu Abbas o Riu Mulinu, Olbia (OT)

Comune: OLBIA
Prov:
Autore:
Offerte votive di Su Tempiesu Orune

Nella foto di “Sardinian monuments and archeological sites” è ben visibile il pozzetto antistante la fonte sacra di Su Tempiesu a Orune, in cui furono rinvenute numerose offerte votive, tra cui i pugnaletti e il personaggio in bronzo con mantello e bastone riportati nelle immagini tratte dalla guida di M. Ausilia Fadda “La fonte sacra di Su Tempiesu” (ed. Delfino).

Comune: ORUNE
Prov:
Autore:
OFFERENTE

105) OFFERENTE
Professione: sconosciuta
Etá: VIII -VII secolo a.C.
Altezza: 8,6 cm
Aspetto e vestiario: Figura votiva (forse femminile) che rappresenta un’offerente che porge con la mano sinistra un piatto o una focaccia, con la mano destra sollevata il saluto devozionale alla divinità.
Indossa un abito lungo con cappuccio, un mantello e una stola con decorazioni incise, sulla testa ha un cappello a cono.
Luogo di nascita: dicono Sardegna, civiltá nuragica
Ultima residenza: ex collezione privata USA, nel 2000.
Luogo di residenza attuale: sconosciuto
Segni particolari: mano destra e parti del mantello mancanti.
VERGOGNOSAMENTE SVENDUTO ALL’ ASTA PUR ESSENDO PATRIMONIO DI TUTTI!!!

Comune:
Prov:
Autore:
OFFERENTE

105) OFFERENTE
Professione: sconosciuta
Etá: VIII -VII secolo a.C.
Altezza: 8,6 cm
Aspetto e vestiario: Figura votiva (forse femminile) che rappresenta un’offerente che porge con la mano sinistra un piatto o una focaccia, con la mano destra sollevata il saluto devozionale alla divinità.
Indossa un abito lungo con cappuccio, un mantello e una stola con decorazioni incise, sulla testa ha un cappello a cono.
Luogo di nascita: dicono Sardegna, civiltá nuragica
Ultima residenza: ex collezione privata USA, nel 2000.
Luogo di residenza attuale: sconosciuto
Segni particolari: mano destra e parti del mantello mancanti.
VERGOGNOSAMENTE SVENDUTO ALL’ ASTA PUR ESSENDO PATRIMONIO DI TUTTI!!!

Comune:
Prov:
Autore:
OFFERENTE

105) OFFERENTE
Professione: sconosciuta
Etá: VIII -VII secolo a.C.
Altezza: 8,6 cm
Aspetto e vestiario: Figura votiva (forse femminile) che rappresenta un’offerente che porge con la mano sinistra un piatto o una focaccia, con la mano destra sollevata il saluto devozionale alla divinità.
Indossa un abito lungo con cappuccio, un mantello e una stola con decorazioni incise, sulla testa ha un cappello a cono.
Luogo di nascita: dicono Sardegna, civiltá nuragica
Ultima residenza: ex collezione privata USA, nel 2000.
Luogo di residenza attuale: sconosciuto
Segni particolari: mano destra e parti del mantello mancanti.
VERGOGNOSAMENTE SVENDUTO ALL’ ASTA PUR ESSENDO PATRIMONIO DI TUTTI!!!

Comune:
Prov:
Autore:
Bue stante

110) BUE STANTE
Nome (dalla casa d’asta): bue
Età: IX-VI secolo a.C. circa
Dimensioni: lunghezza 8,3 cm
Categoria: animale
Descrizione: La statuina è modellata finemente mostrando un senso naturalistico nelle proporzioni. In posizione stante, con zampe piantate a terra, rialzata la zampa anteriore sinistra, lunga coda pendente, gobba pronunciata sulla schiena. Presenta grossa testa squadrata con orecchie definite, occhi a globuletto, brevi corna ricurve verso l’interno, narici e bocca semiaperta in atto di muggire
Ultima residenza: collezione di Farid Ziade, Jdeidet Ghazir – Libano
VERGOGNOSAMENTE SVENDUTO ALL’ASTA ANCHE SE E’ PATRIMONIO DI TUTTI!!!
Fotografia dal web

Comune:
Prov:
Autore:
SCENA DI CACCIA CON CERVO E CANE

112) SCENA DI CACCIA CON CERVO E CANE
nome: scena di caccia con cervo e cane
dimensioni: da verificare
Descrizione: Gli elementi che costituiscono il bronzetto sono due: un cervo e un cane che danno vita ad una scena di caccia dall’incredibile fascino e suggestione: un cane addestrato (indossa un collare) rappresentato nel momento esatto in cui azzanna alla gola la preda.
Segni particolari: bellissimo e intenso
Luogo di ritrovamento: Esterzili ,Domu de Orgia
Residenza attuale: Museo Archeologico di Nuoro
CURIOSITÁ: questo bronzetto rappresenta una scena “complessa” essendo formato da due elementi. Attraverso i dettagli è possibile avere un’idea delle tecniche ancestrali utilizzate per la caccia e della fauna presente in tempi antichi nel territorio.

Comune: ESTERZILI
Prov:
Autore: Antonello Farina
Insegna con protome taurina

113) INSEGNA CON PROTOME TAURINA
Nome: insegna con protome taurina
Dimensioni: da verificare
Descrizione: “reperto bronzeo a forma di protome taurina interpretato dagli studiosi come insegna processionale. Sulla sua base sono impostati due bracci che terminano con due pomelli e su entrambi i lati del reperto è presente una decorazione in rilievo che rappresenta la figura schematica di una faccina umana.”
Luogo di ritrovamento: TERGU (SS); il reperto potrebbe provenire da un’area di culto frequentata tra il Bronzo Finale e il Primo Ferro (XII-VIII sec. a.C.) da localizzare presumibilmente nella zona dove sorge l’attuale chiesa romanica di Santa Maria di Tergu
Residenza attuale: Museo Archeologico di Sassari
Curiosità: “Il reperto trova confronto con il doppiere in bronzo esposto presso il Museo Archeologico di Cagliari e per il quale non si hanno notizie certe sul luogo di rinvenimento: alcuni studiosi ipotizzano che entrambi gli oggetti possano essere riconducibili allo stesso sito.
Inoltre, le corna pomellate sono presenti in altri reperti in bronzo di epoca nuragica: elmi appartenenti a bronzi figurati di guerrieri, protomi bovine di navicelle e raffigurazioni di bovini.”

Comune: TERGU
Prov:
Autore: