E’ il ‘padre di tutti i nuraghi’, il protonuraghe Madugui (nome locale) o Maduli (denominazione archeologica), che svetta sul ciglio sud-orientale, particolarmente sporgente, dell’altopiano. Oggi le sue mura sono alte quattro metri e mezzo, un tempo di più. È uno degli esempi più significativi della tipologia architettonica protonuragica (o pseudonuragica), prototipo dei ‘nuraghi a corridoio’, in seguito evolutisi in torri o agglomerati di torri chiuse a falsa cupola (tholos).
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Costruito interamente in granito è del tipo a corridoio centrale, presenta una tipologia mista tra l’impianto dei nuraghe a corridoio e di quelli a thòlos con corridoio centrale e camere binarie, ha una struttura massiccia e irregolare. La Tholos è integra. Il bastione è raggiungibile attraverso una scala accessibile dal cortile. L’ingresso conduce ad un corridoio centrale, con copertura ad ogiva, che attraversa in senso longitudinale tutta la costruzione e sbuca su un grande cortile. (Sardegna Turismo)
Prov: Olbia-Tempio
Autore: Alex Sardegna
Codice Geo: NUR2931
> Scheda Geoportale
E’ il ‘padre di tutti i nuraghi’, il protonuraghe Madugui (nome locale) o Maduli (denominazione archeologica), che svetta sul ciglio sud-orientale, particolarmente sporgente, dell’altopiano. Oggi le sue mura sono alte quattro metri e mezzo, un tempo di più. È uno degli esempi più significativi della tipologia architettonica protonuragica (o pseudonuragica), prototipo dei ‘nuraghi a corridoio’, in seguito evolutisi in torri o agglomerati di torri chiuse a falsa cupola (tholos).
Il Nuraghe Piscu, situato all’interno del parco archeologico di proprietà comunale dal 1982, costeggia la S.S. 128 in direzione Mandas. Piscu è il monumento maggiormente rappresentativo della civiltà nuragica della Trexenta .
Si tratta di un nuraghe monotorre dalla forma caratteristica a tronco di cono con due camere sovrapposte….Vi si accede dalla porta centrale esposta a sud-sud-est ed è provvisto di una camera centrale con filari aggettanti che chiudono la cupola, e di tre celle laterali disposte ortogonalmente (90°) rispetto all’ingresso. Una scala a spirale in senso orario ci conduce sopra il nuraghe proprio sopra la camera centrale, dove è ancora evidente l’alzato della seconda camera.
Si tratta di un nuraghe monotorre dalla forma caratteristica a tronco di cono con due camere sovrapposte….Vi si accede dalla porta centrale esposta a sud-sud-est ed è provvisto di una camera centrale con filari aggettanti che chiudono la cupola, e di tre celle laterali disposte ortogonalmente (90°) rispetto all’ingresso. Una scala a spirale in senso orario ci conduce sopra il nuraghe proprio sopra la camera centrale, dove è ancora evidente l’alzato della seconda camera.
Si tratta di un nuraghe monotorre dalla forma caratteristica a tronco di cono con due camere sovrapposte….Vi si accede dalla porta centrale esposta a sud-sud-est ed è provvisto di una camera centrale con filari aggettanti che chiudono la cupola, e di tre celle laterali disposte ortogonalmente (90°) rispetto all’ingresso. Una scala a spirale in senso orario ci conduce sopra il nuraghe proprio sopra la camera centrale, dove è ancora evidente l’alzato della seconda camera.
Si tratta di un nuraghe monotorre dalla forma caratteristica a tronco di cono con due camere sovrapposte….Vi si accede dalla porta centrale esposta a sud-sud-est ed è provvisto di una camera centrale con filari aggettanti che chiudono la cupola, e di tre celle laterali disposte ortogonalmente (90°) rispetto all’ingresso. Una scala a spirale in senso orario ci conduce sopra il nuraghe proprio sopra la camera centrale, dove è ancora evidente l’alzato della seconda camera.
Si tratta di un nuraghe monotorre dalla forma caratteristica a tronco di cono con due camere sovrapposte….Vi si accede dalla porta centrale esposta a sud-sud-est ed è provvisto di una camera centrale con filari aggettanti che chiudono la cupola, e di tre celle laterali disposte ortogonalmente (90°) rispetto all’ingresso. Una scala a spirale in senso orario ci conduce sopra il nuraghe proprio sopra la camera centrale, dove è ancora evidente l’alzato della seconda camera.
Il complesso è costituito da sei tombe ipogeiche scavate in grossi blocchi isolati di roccia calcarea, erratiche. Fra di esse spiccano la Tomba I e IV per la presenza di ornamenti decorativi rappresentati da motivi spiraliformi realizzati in rilievo con la tecnica della martellina diretta, ed elementi architettonici tipici delle coeve abitazioni, quali travi e travetti (a riprodurre un tetto a doppio spiovente), cornici, lesene, zoccolature, gradini e false porte, scolpiti a bassorilievo
Il complesso è costituito da sei tombe ipogeiche scavate in grossi blocchi isolati di roccia calcarea, erratiche. Fra di esse spiccano la Tomba I e IV per la presenza di ornamenti decorativi rappresentati da motivi spiraliformi realizzati in rilievo con la tecnica della martellina diretta, ed elementi architettonici tipici delle coeve abitazioni, quali travi e travetti (a riprodurre un tetto a doppio spiovente), cornici, lesene, zoccolature, gradini e false porte, scolpiti a bassorilievo
Il complesso è costituito da sei tombe ipogeiche scavate in grossi blocchi isolati di roccia calcarea, erratiche. Fra di esse spiccano la Tomba I e IV per la presenza di ornamenti decorativi rappresentati da motivi spiraliformi realizzati in rilievo con la tecnica della martellina diretta, ed elementi architettonici tipici delle coeve abitazioni, quali travi e travetti (a riprodurre un tetto a doppio spiovente), cornici, lesene, zoccolature, gradini e false porte, scolpiti a bassorilievo