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Nuraghe Sa domu de s’Orku

Il nuraghe domina la piana di Donori, esso è costruito interamente in granito, si presenta come un’ampia e bassa piattaforma ellittica, in leggera discesa da Nord verso Sud. È lungo m.19 in senso Nord-Sud e largo m.12 in senso Est Ovest.

Comune: DONORI
Prov: Cagliari
Autore:
Codice Geo: NUR4918
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Nuraghe Sa domu de s’Orku

Il nuraghe domina la piana di Donori, esso è costruito interamente in granito, si presenta come un’ampia e bassa piattaforma ellittica, in leggera discesa da Nord verso Sud. È lungo m.19 in senso Nord-Sud e largo m.12 in senso Est Ovest.

Comune: DONORI
Prov: Cagliari
Autore:
Codice Geo: NUR4918
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Nuraghe Sa domu de s’Orku

Il nuraghe domina la piana di Donori, esso è costruito interamente in granito, si presenta come un’ampia e bassa piattaforma ellittica, in leggera discesa da Nord verso Sud. È lungo m.19 in senso Nord-Sud e largo m.12 in senso Est Ovest.

Comune: DONORI
Prov: Cagliari
Autore:
Codice Geo: NUR4918
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Sa Domu ‘e s’Orcu

COMPLESSO NURAGICO S’OMU E S’ORCU
DOMUSNOVAS
L’area archeologica, sorge ai piedi del Monte Mannu, nel territorio di Domusnovas.
Il suo nome significa la casa dell’orco e si dice che siano stati gli abitanti della zona a dargli questo nome per evitare che i bambini si avvicinassero.
Il nuraghe, che non è mai stato scavato, è probabilmente uno dei maggiori dell’isola; il materiale di crollo e gli arbusti, rendono difficile una visita particolareggiata dei vari vani.
Databile al 1600-1000 a.C, fu costruito in diverse fasi; è costituito da una torre centrale inclusa in un bastione a tre torri un mastio centrale, tranne ad est, è circondato da un antemurale pentalobato e da due cortine d’armi, non comunicanti, con ingressi indipendenti.
L’antemurale è costruito con una tecnica muraria diversa rispetto il mastio; i massi di calcare, sono più grandi e la disposizione è più regolare.
L’ingresso alla torre, posto a sud e parzialmente interrato, è sormontato da un architrave, da qui si accede a un cortile, attrezzato con dei vani per la fusione dei metalli.
La torre centrale, di forma ellittica, ha al suo interno una scala che porta al piano superiore. Tutt’intorno il grande nuraghe si trovano i resti di un villaggio.
testo da http://www.conoscerelasardegna.it/

Comune: DOMUSNOVAS
Prov: Cagliari
Autore:
Codice Geo: NUR4802
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CAPOTRIBU’ DI UTA CON SPADA

1) CAPOTRIBU’ DI UTA CON SPADA (e bastone)
Nome: Capotribù di Uta con spada
Altezza: 39 cm
Aspetto: fiero e imponente, armato di spada, pugnale nuragico ad elsa gammata (inguainato in custodia decorata a spina di pesce) e bastone con borchie in metallo
Vestiario: berretto, doppia tunica o tunica con gonnellino, ampio mantello, due sciarpe con estremità frangiate
Luogo di ritrovamento: UTA (CA), località Monte Arcosu
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: bellissimo

Comune: UTA
Prov:
Autore: Gerolamo Exana
ARCIERE CORAZZATO DI SARDARA

2) ARCIERE CORAZZATO DI SARDARA
Nome: Arciere corazzato di Sardara
Professione: Arciere
Altezza: 15,5 cm
Vestiario: elmetto con allacciatura sottogola, doppio anello a protezione del collo, corpetto con decorazione a V, armatura a grembiule borchiata, corto gonnellino, protezioni sulle braccia (guanto lungo, gomitiera), protezione facciale con paraspalla
Luogo di ritrovamento: SARDARA (CA), località Sa Costa
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: abilissimo

Comune: SARDARA
Prov:
Autore: Gerolamo Exana
GUERRIERO CON SCUDO TRILOBATO DA UTA

3) GUERRIERO CON SCUDO TRILOBATO DA UTA
Nome: Guerriero con scudo trilobato da Uta
Professione: guerriero
Altezza: 24 cm
Aspetto: armato con spada a “foglia” e scudo con porta-spadino sul retro
Vestiario: elmetto con piccole corna, corto corpetto con bordi in rilievo, doppia tunica con bande frangiate, protezioni su polpacci e ginocchia, guanto “senza dita” decorato con motivo a spina di pesce
Luogo di ritrovamento: UTA (CA), località Monte Arcosu
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: scudo leggero (è impugnato con una sola mano) con motivo a trifoglio

Comune: UTA
Prov:
Autore: Gerolamo Exana
MADRE E FIGLIO DA URZULEI

4) MADRE E FIGLIO DA URZULEI
Nome: nota come “La madre dell’ucciso”
Professione: madre e figlio – oppure sacerdotessa/guaritrice e ragazzo
Altezza: 10 cm
Aspetto: figura probabilmente femminile seduta su uno sgabello; sostiene un ragazzo armato di pugnale con elsa gammata
Vestiario: la figura femminile indossa una lunga tunica con balze sovrapposte e sulle spalle un ampio mantello rettangolare; il ragazzo indosa una tunica smanicata e corta e un berretto a calotta con bordo rialzato e ha i capelli corti
Luogo di ritrovamento: URZULEI (NU), località Sa Domu e S’Orcu
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: intensa, paragonata non a caso alla “Pietà” di Michelangelo

Comune: URZULEI
Prov:
Autore: Gerolamo Exana
LOTTATORI DI UTA

5) LOTTATORI DI UTA
Nome: lottatori di Uta
Professione: atleti
Lunghezza: 15 cm
Aspetto: rappresentazione di lottatori sardi nell’arte marziale chiamata “s’Istrumpa”
Vestiario: doppia tunica smanicata, copricapo a calotta semplice, bandoliera e pugnale, capelli corti
Luogo di ritrovamento: UTA (CA), località Monte Arcosu
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: il lottatore che soccombe è immobilizzato a pancia in giù con gambe e braccia bloccate
fotografia di G. Exana

Comune: UTA
Prov:
Autore: Gerolamo Exana
GUERRIERO MASCHERATO

6) GUERRIERO MASCHERATO
Nome: Guerriero con quattro occhi e quattro braccia
Professione: guerriero
Altezza: 19 cm
Aspetto: stupefacente, da alcuni definito “extraterrestre”
Vestiario: elmetto con lunghe corna pomellate, maschera romboidale con quattro occhi, doppio anello metallico sul collo, tunica con balza rinforzata, giacca con quattro maniche ben distinte, scudi con infisse spadine di scorta, protezioni per tibie e malleoli
Luogo di ritrovamento: TETI (NU)
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: i quattro occhi servivano probabilmente per incutere timore negli avversari, le quattro braccia per dare maestosa solennità al guerriero; le due braccia finte reggono due grandi scudi lasciando le vere braccia libere per il combattimento

Comune: TETI
Prov:
Autore: Gerolamo Exana
TORO ANDROCEFALO DI NULE

7) TORO ANDROCEFALO DI NULE
Nome: Toro androcefalo o bronzetto di Nule
Aspetto: leggendario
Dimensioni: lunghezza 18,5 cm, altezza 17 cm, spessore massimo 5 cm
Significato: rappresentazione di un mostro antropozoomorfo, metà toro e metà uomo. Un “centauro” in versione nuragica o forse rappresenta il Boe Muliache – uomo divenuto toro, mitico personaggio del folklore sardo
Luogo di ritrovamento: NULE (SS), località su casteddu de Santu Lisèi
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: sul dorso si nota una gualdrappa … oppure ali abbozzate (in questo caso la rappresentazione sarebbe molto simile ai mostri alati androcefali di epoca assiro-babilonese)
CURIOSITA’: il copricapo a forma di pinna che discende nella schiena con due appendici laterali ricorda una pelle di animale marino non meglio identificato
Approfondimenti: pag. 467 di “Sculture della Sardegna Nuragica” – G. Lilliu http://www.sardegnadigitallibrary.it/…/17_81_20100115162216…
Fotografie di G. Exan

Comune: NULE
Prov:
Autore: Gerolamo Exana
TORO ANDROCEFALO DI NULE

7) TORO ANDROCEFALO DI NULE
Nome: Toro androcefalo o bronzetto di Nule
Aspetto: leggendario
Dimensioni: lunghezza 18,5 cm, altezza 17 cm, spessore massimo 5 cm
Significato: rappresentazione di un mostro antropozoomorfo, metà toro e metà uomo. Un “centauro” in versione nuragica o forse rappresenta il Boe Muliache – uomo divenuto toro, mitico personaggio del folklore sardo
Luogo di ritrovamento: NULE (SS), località su casteddu de Santu Lisèi
Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari
Segni particolari: sul dorso si nota una gualdrappa … oppure ali abbozzate (in questo caso la rappresentazione sarebbe molto simile ai mostri alati androcefali di epoca assiro-babilonese)
CURIOSITA’: il copricapo a forma di pinna che discende nella schiena con due appendici laterali ricorda una pelle di animale marino non meglio identificato
Approfondimenti: pag. 467 di “Sculture della Sardegna Nuragica” – G. Lilliu http://www.sardegnadigitallibrary.it/…/17_81_20100115162216…
Fotografie di G. Exana

Comune: NUCHIS
Prov:
Autore: Gerolamo Exana