All’interno di un fondo privato. Sono presenti dei decori in forma di probabili protomi taurine
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Tra le testimonianze dell’ipogeismo funerario del territorio di Usini, la necropoli di Iscala de Sa Figu, benché citata in letteratura per le sue cinque domus de janas, non è finora stata oggetto di analisi specifica. A seguito di dettagliate segnalazioni, sono stati effettuati nel sito ricerche e rilievi con diverse metodologie, sia tradizionali sia innovative. Tali operazioni hanno consentito di individuare due ulteriori ipogei e verificare dei simboli inediti
Tra le testimonianze dell’ipogeismo funerario del territorio di Usini, la necropoli di Iscala de Sa Figu, benché citata in letteratura per le sue cinque domus de janas, non è finora stata oggetto di analisi specifica. A seguito di dettagliate segnalazioni, sono stati effettuati nel sito ricerche e rilievi con diverse metodologie, sia tradizionali sia innovative. Tali operazioni hanno consentito di individuare due ulteriori ipogei e verificare dei simboli inediti
Tra le testimonianze dell’ipogeismo funerario del territorio di Usini, la necropoli di Iscala de Sa Figu, benché citata in letteratura per le sue cinque domus de janas, non è finora stata oggetto di analisi specifica. A seguito di dettagliate segnalazioni, sono stati effettuati nel sito ricerche e rilievi con diverse metodologie, sia tradizionali sia innovative. Tali operazioni hanno consentito di individuare due ulteriori ipogei e verificare dei simboli inediti
Montessu è la più imponente ed estesa necropoli di domus de janas della Sardegna meridionale Le tombe, una quarantina, sono prevalentemente del tipo a proiezione orizzontale e si diversificano per planimetria e grandezza.
Le sepolture più semplici hanno una camera circolare (m 1 di diametro) e una bassa volta curvilinea. Molte delle tombe sono decorate o presentano motivi di dubbia interpretazione
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Manlio Rubiu e Marina Olla
Codice Geo: NUR7009
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Montessu è la più imponente ed estesa necropoli di domus de janas della Sardegna meridionale Le tombe, una quarantina, sono prevalentemente del tipo a proiezione orizzontale e si diversificano per planimetria e grandezza.
Le sepolture più semplici hanno una camera circolare (m 1 di diametro) e una bassa volta curvilinea. Molte delle tombe sono decorate o presentano motivi di dubbia interpretazione
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Manlio Rubiu e Marina Olla
Codice Geo: NUR7009
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Montessu è la più imponente ed estesa necropoli di domus de janas della Sardegna meridionale Le tombe, una quarantina, sono prevalentemente del tipo a proiezione orizzontale e si diversificano per planimetria e grandezza.
Le sepolture più semplici hanno una camera circolare (m 1 di diametro) e una bassa volta curvilinea. Molte delle tombe sono decorate o presentano motivi di dubbia interpretazione
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Manlio Rubiu e Marina Olla
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Montessu è la più imponente ed estesa necropoli di domus de janas della Sardegna meridionale Le tombe, una quarantina, sono prevalentemente del tipo a proiezione orizzontale e si diversificano per planimetria e grandezza.
Le sepolture più semplici hanno una camera circolare (m 1 di diametro) e una bassa volta curvilinea. Molte delle tombe sono decorate o presentano motivi di dubbia interpretazione
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Manlio Rubiu e Marina Olla
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Montessu è la più imponente ed estesa necropoli di domus de janas della Sardegna meridionale Le tombe, una quarantina, sono prevalentemente del tipo a proiezione orizzontale e si diversificano per planimetria e grandezza.
Le sepolture più semplici hanno una camera circolare (m 1 di diametro) e una bassa volta curvilinea. Molte delle tombe sono decorate o presentano motivi di dubbia interpretazione
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Manlio Rubiu e Marina Olla
Codice Geo: NUR7009
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Tomba dei Giganti venuta alla luce dopo un vasto incendio nel 1998, scoperta dal Sig. Domenico Cadeddu in località Beghe Gallus, Carbonia. La tomba è realizzata con blocchi di scisto grezzo, si evidenziano l’esedra di circa 7mt, il corridoio largo 2.5mt per una lunghezza di 5mt. Purtroppo maggior parte dei blocchi appartenenti sono ancora dispersi tra la vegetazione e si presume che molti siano stati utilizzati per la realizzazione dei Medau circostanti. Facciamo presente che tutta la zona circostante era ricca di circoli megalitici, laccus rettangolari di grosse dimensioni sorgenti e bacini d’acqua, ormai tutti distrutti o sotterrati.Marina Olla e Manlio Rubiu
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Manlio Rubiu e Marina Olla
Codice Geo: NUR21175
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Tomba dei Giganti venuta alla luce dopo un vasto incendio nel 1998, scoperta dal Sig. Domenico Cadeddu in località Beghe Gallus, Carbonia. La tomba è realizzata con blocchi di scisto grezzo, si evidenziano l’esedra di circa 7mt, il corridoio largo 2.5mt per una lunghezza di 5mt. Purtroppo maggior parte dei blocchi appartenenti sono ancora dispersi tra la vegetazione e si presume che molti siano stati utilizzati per la realizzazione dei Medau circostanti. Facciamo presente che tutta la zona circostante era ricca di circoli megalitici, laccus rettangolari di grosse dimensioni sorgenti e bacini d’acqua, ormai tutti distrutti o sotterrati.Marina Olla e Manlio Rubiu
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Manlio Rubiu e Marina Olla
Codice Geo: NUR21175
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Tomba dei Giganti venuta alla luce dopo un vasto incendio nel 1998, scoperta dal Sig. Domenico Cadeddu in località Beghe Gallus, Carbonia. La tomba è realizzata con blocchi di scisto grezzo, si evidenziano l’esedra di circa 7mt, il corridoio largo 2.5mt per una lunghezza di 5mt. Purtroppo maggior parte dei blocchi appartenenti sono ancora dispersi tra la vegetazione e si presume che molti siano stati utilizzati per la realizzazione dei Medau circostanti. Facciamo presente che tutta la zona circostante era ricca di circoli megalitici, laccus rettangolari di grosse dimensioni sorgenti e bacini d’acqua, ormai tutti distrutti o sotterrati.Marina Olla e Manlio Rubiu
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Manlio Rubiu e Marina Olla
Codice Geo: NUR21175
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