Risultati della ricerca


#immagini: 827

Domus de janas de Ispiluncas

La necropoli è composta da 33 ipogei a domus de janas scavati nel tufo e suddivisi in due raggruppamenti. Il sito, databile al neolitico, fu utilizzato dalle genti delle culture di Ozieri, Abealzu-Filigosa, Monte Claro, del Vaso campaniforme e di Bonnanaro ma anche dagli stessi nuragici di Iloi nel bronzo medio, con riutilizzazioni in epoca medievale.

Domus de janas Sas Segadas

Allineate su di un’alta parete rocciosa, le otto tombe non hanno particolari bellezze architettoniche, anzi sono d’una semplicità unica tanto da far pensare che non fossero delle vere e proprie tombe ma “forse”dei rifugi adattati per essere usati come riparo per le popolazioni del Neolitico. Baciate dal sole, grazie alla loro esposizione ad est, ci appaiono come delle piccole e modeste cavità, ingentilite dalla loro foggia d’ingresso, ora quadrangolare, ora ovoidale. All’interno tutte si presentano molto sobrie, con più celle. Solo in una vi è un accenno di incisione di un motivo probabilmente corniforme. (Pieragica)

Comune: OZIERI
Prov: Sassari
Autore: Bruno Sini
Domus de janas Sas Segadas

Allineate su di un’alta parete rocciosa, le otto tombe non hanno particolari bellezze architettoniche, anzi sono d’una semplicità unica tanto da far pensare che non fossero delle vere e proprie tombe ma “forse”dei rifugi adattati per essere usati come riparo per le popolazioni del Neolitico. Baciate dal sole, grazie alla loro esposizione ad est, ci appaiono come delle piccole e modeste cavità, ingentilite dalla loro foggia d’ingresso, ora quadrangolare, ora ovoidale. All’interno tutte si presentano molto sobrie, con più celle. Solo in una vi è un accenno di incisione di un motivo probabilmente corniforme. (Pieragica)

Comune: OZIERI
Prov: Sassari
Autore: Bruno Sini