Il calumet
di Giorgio Valdès Mi è capitata tra le mani un’edizione del 2008 dei “Quaderni di Darwin”, in cui tra l’altro è presente un interessante articolo dell’archeologo Mario Sanges, dove si parla dei lavori di scavo archeologico e di restauro della Tomba dei Giganti di Osono, in territorio di Triei. Il contenuto dell’articolo mi ha fornito lo spunto per alcune riflessioni di cui riferirò in questo post, ma intanto ritengo interessante proporre l’”incipit” dell’articolo: “La tomba di Giganti di … Leggi tutto
MANIFESTO del 6 gennaio a Mont’e Prama. Riconoscersi Sardi. Ultima release
Il sei gennaio alle 11, presso lo scavo archeologico dei Giganti di Mont’e Prama, abbiamo invitato, per un saluto, tutti i Sardi solidali con noi per quello che stiamo facendo. Già nei giorni successivi al 24 dicembre abbiamo incontrato tante persone entusiaste, fisicamente sul posto e virtualmente attraverso internet. Ora vorremmo vederle riunite di modo che possano guardarsi in viso e … riconoscersi. Riconoscersi come Sardi, come minoranza a cui è stata negata la Storia. Riconoscere l’unità di … Leggi tutto
Il Sinis, scrigno della Storia
di Giorgio Valdès La densità dei nuraghi dell’intera Penisola del Sinis, ma anche il loro allineamento strategico particolarmente evidente, dalla cartografia Igm, in un compendio territoriale compreso tra lo stagno di Mistras e il sito di Monte ‘e Prama, lascia presumere la rilevanza assunta da questo territorio in un lontano passato. A sud della penisola, i ritrovamenti all’interno e nei pressi dell’ipogeo di San Salvatore -compreso all’interno dell’omonimo borgo medioevale-, insieme a quelli reperiti nelle sepolture del villaggio … Leggi tutto
Chi autorizza gli scavi archeologici? Il Ministero. Sempre? E a Monteprama…
La rubrica Legale Nurnet dell’avvocato Antonio Leoni La disciplina degli scavi archeologici è contenuta negli artt. 88 e 89 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio e da varie altre norme contenute in decreti e circolari ministeriali. L’articolo 88 del Codice stabilisce che in generale le attività di ricerca archeologica sono riservate al Ministero (MIBACT) che può procedere all’occupazione dell’immobile interessato previa determinazione di una indennità al proprietario. Dettato il generale principio della esclusività dell’attività di … Leggi tutto
MANIFESTO del 6 gennaio a Monteprama. Riconoscersi Sardi.
Il sei gennaio alle 11, presso lo scavo archeologico dei Giganti di Monteprama, abbiamo invitato, per un saluto, tutti i Sardi solidali con noi per quello che stiamo facendo. Già nei giorni successivi al 24 dicembre abbiamo incontrato tante persone entusiaste, fisicamente sul posto e virtualmente attraverso internet. Ora vorremmo vederle riunite di modo che possano guardarsi in viso e … riconoscersi. Riconoscersi come Sardi, come minoranza a cui è stata negata la Storia. Riconoscere l’unità di popolo … Leggi tutto
Chena banderas, Sardos ebbia
CHENA BANDERAS, SARDOS EBBIA di Martine Faedda Cussu chi sutzedet oe in Monte e’ Prama non est cosa chi si podet lassare colare gasi. Est unu sinnale mannu deaberu pro nessi una pariga de chistiones e immoe proamus a ddu ispiegare. S’ischit chi una rivolutzione chena pòpulu est una rivolutzione a meidade. Su cambiamentu declaradu dae s’artu pagas bias at produidu risultados beros, nessi in su pòpulu, chi a s’ispissu mancu si nd’abbìgiat. Difatis nde semus prenos de … Leggi tutto
Pro guardiani di MONTI PRAMA, 6 GENNAIO 2015
di Ilaria Marongiu “guardo e non vedo…” La vista è un senso della percezione, la mente ci guida in ciò che il nostro sguardo incontra. Ma “guardare” e “vedere” esprimono mondi differenti, sguardi di profondità differenti. Per poter vedere, non bisogna cambiare il mondo è necessario cambiare l’attenzione verso il mondo. Spostare la propria visuale, capovolgere l’oggetto e la realtà intorno, insomma mettersi a testa in giù. La sapienza di ogni tempo esprime il concetto della scambievolezza … Leggi tutto
LETTERA APERTA ALL’UNIONE SARDA E AL DIRETTORE MURONI
di Antonello Gregorini Caro Direttore Muroni La carenza di salvaguardia del sito di Monteprama è lo specchio della trascuratezza generale che le Istituzioni hanno avuto nei riguardi del patrimonio archeologico pre-nuragico e nuragico della Sardegna. Non è la prima vicenda di questo tipo e, purtroppo, non sarà l’ultima. Nei mesi scorsi abbiamo visto cosa è accaduto per la Domus de Janas di Sa Pala Larga, lo stato di Mandra Antine di Thiesi, il bombardamento dei nuraghi di Teulada … Leggi tutto
Centu concas, una berrita. Pocos, balentes e unidos.
di redazione E poi nant chi seus “centu concas e centu berritas”, No est aici e nosus seus in Monte ‘e Prama bo ddu fai biri innantis de is atrus a nois matessi. Non è così, lo dimostra Elis, venuto dopo vent’anni da Parma per un brivido di appartenenza e dovere. Lello, da Macomer, taciturno e sardonico, addetto al fuoco. Lo dimostra Tziu Sissinniu Poddi, scopritore del sito, che dopo quarant’anni dalla sua segnalazione ha voluto festeggiare il … Leggi tutto
Un gigante triste guarda al Ministero uno allegro a Monteprama
di Antonello Gregorini. Immagini di Nicola Castangia Un Gigante triste guarda a Roma, a quella poltrona sottoministeriale occupata da una barbaricina. Guarda a Sassari e a Cagliari, con la bocca ricurva in basso, alle capitali Soprintendenti e accidiose. Di converso un Gigante sorridente sostituirà i quattro mori, poveri bendati e disgraziati, a identificare la Sardegna del Risorgimento degli spiriti semplici e dell’ambiente Sorriderà, il Gigante, quando vedrà le terre bonificate, i campi coltivati, i prodotti venduti, … Leggi tutto