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Domus de janas Santu Cristos

Una piccola necropoli con camere comunicanti tra loro e con tracce ancora visibili di ocra rossa. Si trovano sulla SP 15, in direzione di Sorradile, visibilissime sul bivio che porta al lago. Molto ben scolpito il portello, sono evidenti i crolli dell’anticella e sicuramente vi erano altre camere, vi sono infatti tracce evidenti nel terreno antistante.

Domus de janas Santu Cristos

Una piccola necropoli con camere comunicanti tra loro e con tracce ancora visibili di ocra rossa. Si trovano sulla SP 15, in direzione di Sorradile, visibilissime sul bivio che porta al lago. Molto ben scolpito il portello, sono evidenti i crolli dell’anticella e sicuramente vi erano altre camere, vi sono infatti tracce evidenti nel terreno antistante.

Domus de janas Santu Cristos

Una piccola necropoli con camere comunicanti tra loro e con tracce ancora visibili di ocra rossa. Si trovano sulla SP 15, in direzione di Sorradile, visibilissime sul bivio che porta al lago. Molto ben scolpito il portello, sono evidenti i crolli dell’anticella e sicuramente vi erano altre camere, vi sono infatti tracce evidenti nel terreno antistante.

Domus de janas Santu Cristos

Una piccola necropoli con camere comunicanti tra loro e con tracce ancora visibili di ocra rossa. Si trovano sulla SP 15, in direzione di Sorradile, visibilissime sul bivio che porta al lago. Molto ben scolpito il portello, sono evidenti i crolli dell’anticella e sicuramente vi erano altre camere, vi sono infatti tracce evidenti nel terreno antistante.

Domus de janas Santu Cristos

Una piccola necropoli con camere comunicanti tra loro e con tracce ancora visibili di ocra rossa. Si trovano sulla SP 15, in direzione di Sorradile, visibilissime sul bivio che porta al lago. Molto ben scolpito il portello, sono evidenti i crolli dell’anticella e sicuramente vi erano altre camere, vi sono infatti tracce evidenti nel terreno antistante.

Domus de janas Santu Cristos

Una piccola necropoli con camere comunicanti tra loro e con tracce ancora visibili di ocra rossa. Si trovano sulla SP 15, in direzione di Sorradile, visibilissime sul bivio che porta al lago. Molto ben scolpito il portello, sono evidenti i crolli dell’anticella e sicuramente vi erano altre camere, vi sono infatti tracce evidenti nel terreno antistante.

Domus de janas Santu Cristos

Una piccola necropoli con camere comunicanti tra loro e con tracce ancora visibili di ocra rossa. Si trovano sulla SP 15, in direzione di Sorradile, visibilissime sul bivio che porta al lago. Molto ben scolpito il portello, sono evidenti i crolli dell’anticella e sicuramente vi erano altre camere, vi sono infatti tracce evidenti nel terreno antistante.

Domus de janas Santu Cristos

Una piccola necropoli con camere comunicanti tra loro e con tracce ancora visibili di ocra rossa. Si trovano sulla SP 15, in direzione di Sorradile, visibilissime sul bivio che porta al lago. Molto ben scolpito il portello, sono evidenti i crolli dell’anticella e sicuramente vi erano altre camere, vi sono infatti tracce evidenti nel terreno antistante.

Insediamento nuragico di Monte Santa Vittoria

Nel territorio di Esterzili ,nei pressi del monte S.Vittoria, gli scavi hanno riportato alla luce un villaggio nuragico dove sono presenti strutture di notevole interesse architettonico. Nella cima più alta del monte è presente un recinto megalitico di forma ellitica, con corridoio di accesso a tourniquet, costituito da lunghi blocchi di scisto. Questo era l’antico temenos, cioè il recinto delimitante l’area sacra. Gli scavi hanno evidenziato i muri di fondazione di un piccolo edificio rettangolare realizzato in età storica su un preesistente edificio di epoca nuragica. L’ambiente rettangolare è probabilmente ciò che resta dell’ antica chiesa dedicata a Santa Vittoria e all’interno è stato rinvenuto un picciolo d’argento del tipo coniato da Martino I d’Aragona (1396-1410), mentre nell’area esterna sono state rinvenute monete di epoca romana coniate in età imperiale tra il I e il IV secolo d.C. La capanna circolare di circa 6 metri di diametro è stata parzialmente distrutta per costruire l’edificio rettangolare. Info preso dal sito della pro loco di Esterzili.

Comune: ESTERZILI
Prov: Cagliari
Autore: Maurizio Cossu
Insediamento nuragico di Monte Santa Vittoria

Nel territorio di Esterzili ,nei pressi del monte S.Vittoria, gli scavi hanno riportato alla luce un villaggio nuragico dove sono presenti strutture di notevole interesse architettonico. Nella cima più alta del monte è presente un recinto megalitico di forma ellitica, con corridoio di accesso a tourniquet, costituito da lunghi blocchi di scisto. Questo era l’antico temenos, cioè il recinto delimitante l’area sacra. Gli scavi hanno evidenziato i muri di fondazione di un piccolo edificio rettangolare realizzato in età storica su un preesistente edificio di epoca nuragica. L’ambiente rettangolare è probabilmente ciò che resta dell’ antica chiesa dedicata a Santa Vittoria e all’interno è stato rinvenuto un picciolo d’argento del tipo coniato da Martino I d’Aragona (1396-1410), mentre nell’area esterna sono state rinvenute monete di epoca romana coniate in età imperiale tra il I e il IV secolo d.C. La capanna circolare di circa 6 metri di diametro è stata parzialmente distrutta per costruire l’edificio rettangolare. Info preso dal sito della pro loco di Esterzili.

Comune: ESTERZILI
Prov: Cagliari
Autore: Maurizio Cossu
Insediamento nuragico di Monte Santa Vittoria

Nel territorio di Esterzili ,nei pressi del monte S.Vittoria, gli scavi hanno riportato alla luce un villaggio nuragico dove sono presenti strutture di notevole interesse architettonico. Nella cima più alta del monte è presente un recinto megalitico di forma ellitica, con corridoio di accesso a tourniquet, costituito da lunghi blocchi di scisto. Questo era l’antico temenos, cioè il recinto delimitante l’area sacra. Gli scavi hanno evidenziato i muri di fondazione di un piccolo edificio rettangolare realizzato in età storica su un preesistente edificio di epoca nuragica. L’ambiente rettangolare è probabilmente ciò che resta dell’ antica chiesa dedicata a Santa Vittoria e all’interno è stato rinvenuto un picciolo d’argento del tipo coniato da Martino I d’Aragona (1396-1410), mentre nell’area esterna sono state rinvenute monete di epoca romana coniate in età imperiale tra il I e il IV secolo d.C. La capanna circolare di circa 6 metri di diametro è stata parzialmente distrutta per costruire l’edificio rettangolare. Info preso dal sito della pro loco di Esterzili.

Comune: ESTERZILI
Prov: Cagliari
Autore: Maurizio Cossu