Il Nuraghe Su Pradu si trova nella frazione omonima a circa 1,5 km a Est di Orune. Questo Monumento è stato costruito con blocchi di granito, sfruttando affioramenti della medesima roccia che sono stati inglobati nella struttura. Residuano solo i primi cinque filari con il monumentale architrave d’ingresso che permettono, comunque, di ammirare l’imponenza che aveva in origine questo nuraghe. All’interno della camera, ingombra di materiale di crollo, si possono osservare le nicchie e i residui della scala.
#immagini: 30068
Il Nuraghe Su Pradu si trova nella frazione omonima a circa 1,5 km a Est di Orune. Questo Monumento è stato costruito con blocchi di granito, sfruttando affioramenti della medesima roccia che sono stati inglobati nella struttura. Residuano solo i primi cinque filari con il monumentale architrave d’ingresso che permettono, comunque, di ammirare l’imponenza che aveva in origine questo nuraghe. All’interno della camera, ingombra di materiale di crollo, si possono osservare le nicchie e i residui della scala.
Il Nuraghe Su Pradu si trova nella frazione omonima a circa 1,5 km a Est di Orune. Questo Monumento è stato costruito con blocchi di granito, sfruttando affioramenti della medesima roccia che sono stati inglobati nella struttura. Residuano solo i primi cinque filari con il monumentale architrave d’ingresso che permettono, comunque, di ammirare l’imponenza che aveva in origine questo nuraghe. All’interno della camera, ingombra di materiale di crollo, si possono osservare le nicchie e i residui della scala.
Il nuraghe è stato datato tra il XIV e il XII secolo a.C. È importante per la messa in opera di grossi blocchi di basalto accuratamente squadrati, in particolare gli stipiti e l’architrave dell’entrata. All’ingresso si trova, sulla sinistra, la rampa che conduceva alla terrazza superiore, mentre sulla destra è presente nella muratura una nicchia. Nella camera si notano le tre grandi nicchie ogivali alle pareti, il focolare centrale, e ancora integra, la thòlos che ne costituisce il soffitto.
Domu de Orgia di Esterzili è il più grande tempio a “megaron” nuragico finora conosciuto. L’edificio è racchiuso entro un recinto ellittico (m 48,50 x 28; spessore murario di m 1,50) ridotto al solo filare di base, con ingresso ad O.
Il nuraghe Nolza è un grande nuraghe a pianta quadrilobata, formato da quattro torri angolari unite da bastioni rettilinei e da una torre centrale, ancora un”altezza di 13 metri. Le indagini archeologiche, cominciate nel 1994 e ancora in corso, hanno permesso di distinguere diverse fasi costruttive, caratterizzate da rimaneggiamenti e adattamenti. In una prima fase, il nuraghe fu costruito in scisto locale, materiale di cui è fatta ancora oggi la torre centrale e due delle torri angolari.
Il nuraghe Nolza è un grande nuraghe a pianta quadrilobata, formato da quattro torri angolari unite da bastioni rettilinei e da una torre centrale, ancora un”altezza di 13 metri. Le indagini archeologiche, cominciate nel 1994 e ancora in corso, hanno permesso di distinguere diverse fasi costruttive, caratterizzate da rimaneggiamenti e adattamenti. In una prima fase, il nuraghe fu costruito in scisto locale, materiale di cui è fatta ancora oggi la torre centrale e due delle torri angolari.
Il nuraghe Nolza è un grande nuraghe a pianta quadrilobata, formato da quattro torri angolari unite da bastioni rettilinei e da una torre centrale, ancora un”altezza di 13 metri. Le indagini archeologiche, cominciate nel 1994 e ancora in corso, hanno permesso di distinguere diverse fasi costruttive, caratterizzate da rimaneggiamenti e adattamenti. In una prima fase, il nuraghe fu costruito in scisto locale, materiale di cui è fatta ancora oggi la torre centrale e due delle torri angolari.
Il nuraghe Nolza è un grande nuraghe a pianta quadrilobata, formato da quattro torri angolari unite da bastioni rettilinei e da una torre centrale, ancora un”altezza di 13 metri. Le indagini archeologiche, cominciate nel 1994 e ancora in corso, hanno permesso di distinguere diverse fasi costruttive, caratterizzate da rimaneggiamenti e adattamenti. In una prima fase, il nuraghe fu costruito in scisto locale, materiale di cui è fatta ancora oggi la torre centrale e due delle torri angolari.
Domu de janas scavata nel granito di particolare suggestione per il doppio portello inframezzato da un pilastro
Domu de janas scavata nel granito di particolare suggestione per il doppio portello inframezzato da un pilastro