Risultati della ricerca


#immagini: 35216

Pozzo sacro Funtana Coberta

Il tempio è costituito da un piccolo vestibolo, da una scala discendente stretta e coperta a solaio gradonato, e da una camera circolare coperta a tholos. Le strutture emergenti sono attualmente limitate al muro perimetrale a forma di serratura di chiave che racchiude l’atrio ed il tamburo del pozzo. Il vestibolo, parzialmente lastricato, ha pianta rettangolare: non è presente il bancone-sedile. La scala di accesso alla camera del pozzo, dalle pareti verticali, è costituita da 12 gradini.

Nuraghe Siliqua

Il nuraghe, in scisto, costruito con blocchi quadrangolari disposti a filari regolari, messi in opera con uno strato di argilla di color ocra, è costituito da una torre principale e da un ambiente affiancato, unito alla prima da una breve cortina muraria. Nel paramento murario interno della torre si notano vari vuoti che dovevano servire per l”incastro di un soppalco ligneo. Ai piedi di questo nuraghe sono ubicate le capanne del villaggio nuragico.

Nuraghe Siliqua

Il nuraghe, in scisto, costruito con blocchi quadrangolari disposti a filari regolari, messi in opera con uno strato di argilla di color ocra, è costituito da una torre principale e da un ambiente affiancato, unito alla prima da una breve cortina muraria. Nel paramento murario interno della torre si notano vari vuoti che dovevano servire per l”incastro di un soppalco ligneo. Ai piedi di questo nuraghe sono ubicate le capanne del villaggio nuragico.

Nuraghe Siliqua

Il nuraghe, in scisto, costruito con blocchi quadrangolari disposti a filari regolari, messi in opera con uno strato di argilla di color ocra, è costituito da una torre principale e da un ambiente affiancato, unito alla prima da una breve cortina muraria. Nel paramento murario interno della torre si notano vari vuoti che dovevano servire per l”incastro di un soppalco ligneo. Ai piedi di questo nuraghe sono ubicate le capanne del villaggio nuragico.

Nuraghe Siliqua

Il nuraghe, in scisto, costruito con blocchi quadrangolari disposti a filari regolari, messi in opera con uno strato di argilla di color ocra, è costituito da una torre principale e da un ambiente affiancato, unito alla prima da una breve cortina muraria. Nel paramento murario interno della torre si notano vari vuoti che dovevano servire per l”incastro di un soppalco ligneo. Ai piedi di questo nuraghe sono ubicate le capanne del villaggio nuragico.

Nuraghe Siliqua

Il nuraghe, in scisto, costruito con blocchi quadrangolari disposti a filari regolari, messi in opera con uno strato di argilla di color ocra, è costituito da una torre principale e da un ambiente affiancato, unito alla prima da una breve cortina muraria. Nel paramento murario interno della torre si notano vari vuoti che dovevano servire per l”incastro di un soppalco ligneo. Ai piedi di questo nuraghe sono ubicate le capanne del villaggio nuragico.

Nuraghe Siliqua

Il nuraghe, in scisto, costruito con blocchi quadrangolari disposti a filari regolari, messi in opera con uno strato di argilla di color ocra, è costituito da una torre principale e da un ambiente affiancato, unito alla prima da una breve cortina muraria. Nel paramento murario interno della torre si notano vari vuoti che dovevano servire per l”incastro di un soppalco ligneo. Ai piedi di questo nuraghe sono ubicate le capanne del villaggio nuragico.

Domus de Janas di Burdaga

Sulla collina di San Giovanni è identificato un complesso fortificato punico sui resti del un preesistente villaggio nuragico.
Di fronte vi sono le Domus de Janas di Burdaga.
Nella recente pubblicazione di Giuseppa Tanda si afferma che, fra le varie tipologie di Domus de Janas, ve n’è una contraddistinta dal fatto che la necropoli è realizzata in anfratti preesistenti, e forse incrementati da scavi artificiali, quasi che l’aggetto potesse creare il riparo per i sacri resti dei defunti.

Comune: ASUNI
Prov: Oristano
Autore: Lucia Corda
Codice Geo: NUR7026
> Scheda Geoportale
Domus de Janas di Burdaga

Sulla collina di San Giovanni è identificato un complesso fortificato punico sui resti del un preesistente villaggio nuragico.
Di fronte vi sono le Domus de Janas di Burdaga.
Nella recente pubblicazione di Giuseppa Tanda si afferma che, fra le varie tipologie di Domus de Janas, ve n’è una contraddistinta dal fatto che la necropoli è realizzata in anfratti preesistenti, e forse incrementati da scavi artificiali, quasi che l’aggetto potesse creare il riparo per i sacri resti dei defunti.

Comune: ASUNI
Prov: Oristano
Autore: Lucia Corda
Codice Geo: NUR7026
> Scheda Geoportale
Domus de Janas di Burdaga

Sulla collina di San Giovanni è identificato un complesso fortificato punico sui resti del un preesistente villaggio nuragico.
Di fronte vi sono le Domus de Janas di Burdaga.
Nella recente pubblicazione di Giuseppa Tanda si afferma che, fra le varie tipologie di Domus de Janas, ve n’è una contraddistinta dal fatto che la necropoli è realizzata in anfratti preesistenti, e forse incrementati da scavi artificiali, quasi che l’aggetto potesse creare il riparo per i sacri resti dei defunti.

Comune: ASUNI
Prov: Oristano
Autore: Lucia Corda
Codice Geo: NUR7026
> Scheda Geoportale
Domus de Janas di Burdaga

Sulla collina di San Giovanni è identificato un complesso fortificato punico sui resti del un preesistente villaggio nuragico.
Di fronte vi sono le Domus de Janas di Burdaga.
Nella recente pubblicazione di Giuseppa Tanda si afferma che, fra le varie tipologie di Domus de Janas, ve n’è una contraddistinta dal fatto che la necropoli è realizzata in anfratti preesistenti, e forse incrementati da scavi artificiali, quasi che l’aggetto potesse creare il riparo per i sacri resti dei defunti.

Domus de Janas di Burdaga

Sulla collina di San Giovanni è identificato un complesso fortificato punico sui resti del un preesistente villaggio nuragico.
Di fronte vi sono le Domus de Janas di Burdaga.
Nella recente pubblicazione di Giuseppa Tanda si afferma che, fra le varie tipologie di Domus de Janas, ve n’è una contraddistinta dal fatto che la necropoli è realizzata in anfratti preesistenti, e forse incrementati da scavi artificiali, quasi che l’aggetto potesse creare il riparo per i sacri resti dei defunti.