Nuraghe è a pianta trilobata. Nella torre centrale troviamo il vano principale, un ambiente circolare nel quale la parete, restringendosi verso l”alto, va a formare una vera e propria volta che si conclude con un”apertura probabilmente chiusa in passato, da due pietre di dimensioni più piccole. Vicino all”entrata nella parte laterale sinistra si accende una scala a chiocciola dai rozzi gradini
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Nuraghe è a pianta trilobata. Nella torre centrale troviamo il vano principale, un ambiente circolare nel quale la parete, restringendosi verso l”alto, va a formare una vera e propria volta che si conclude con un”apertura probabilmente chiusa in passato, da due pietre di dimensioni più piccole. Vicino all”entrata nella parte laterale sinistra si accende una scala a chiocciola dai rozzi gradini
Nuraghe è a pianta trilobata. Nella torre centrale troviamo il vano principale, un ambiente circolare nel quale la parete, restringendosi verso l”alto, va a formare una vera e propria volta che si conclude con un”apertura probabilmente chiusa in passato, da due pietre di dimensioni più piccole. Vicino all”entrata nella parte laterale sinistra si accende una scala a chiocciola dai rozzi gradini
Nuraghe è a pianta trilobata. Nella torre centrale troviamo il vano principale, un ambiente circolare nel quale la parete, restringendosi verso l”alto, va a formare una vera e propria volta che si conclude con un”apertura probabilmente chiusa in passato, da due pietre di dimensioni più piccole. Vicino all”entrata nella parte laterale sinistra si accende una scala a chiocciola dai rozzi gradini
Nuraghe è a pianta trilobata. Nella torre centrale troviamo il vano principale, un ambiente circolare nel quale la parete, restringendosi verso l”alto, va a formare una vera e propria volta che si conclude con un”apertura probabilmente chiusa in passato, da due pietre di dimensioni più piccole. Vicino all”entrata nella parte laterale sinistra si accende una scala a chiocciola dai rozzi gradini
Tra Tratalias e S.Giovanni Suergiu in prossimità de Is Loccis. In pessime condizioni
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: non identificato
Codice Geo: NUR4733
> Scheda Geoportale
Prov: Olbia-Tempio
Autore: Autore non identificato
Codice Geo: NUR8734
> Scheda Geoportale
Viene comunemente denominata come “Sa pixedda ‘e casu”
Il sito prenuragico di Cuccuru Is Arrius, scoperto durante gli scavi del canale scolmatore, è situato sulle sponde sud occidentali dello stagno di Cabras. Il sito è interessato da una necropoli e da diversi insediamenti del neolitico, del calcolitico, di età punica , da un tempio a pozzo nuragico cui era annessa un’area cultuale tardo-repubblicana ed infine da una necropoli romana-imperiale.
Nel villaggio di Cuccuru Is Arrius si abitava in capanne seminterrate, fatte di pali ed erbe palustri, si praticava la caccia, si coltivavano il grano duro, l’orzo, le lenticchie e le fave. Si lavorava e commerciava l’ossidiana, si univano abilità e gusto nelle ceramiche, si fondevano senso artistico e fede religiosa nelle statuine della dea madre; protettrice dei vivi e dei morti. (Comune di Cabras)
Si tratta di un nuraghe monotorre cui si accede da un ingresso architravato. Il monumento appare realizzato con pietre di grande e media dimensione disposti in filari piuttosto regolari verso la sommità.
L’altezza massima della torre principale è di circa 11 metri, Un muro lievemente curvilineo unisce la torre principale ad una torre aggiunta, oggi priva di copertura ed ingombra di macerie del crollo.
Si tratta di un nuraghe monotorre cui si accede da un ingresso architravato. Il monumento appare realizzato con pietre di grande e media dimensione disposti in filari piuttosto regolari verso la sommità.
L’altezza massima della torre principale è di circa 11 metri, Un muro lievemente curvilineo unisce la torre principale ad una torre aggiunta, oggi priva di copertura ed ingombra di macerie del crollo.