Risultati della ricerca


#immagini: 771

Nuraghe Mannu

E’ situato ad ovest rispetto al centro abitato, lungo il confine col il territorio di Villaurbana. E’ del tipo semplice ad un solo vano. E’ senz`altro il meglio conservato e presumibilmente tra i nuraghi più recenti del territorio comunale. La tradizione orale vuole che questo nuraghe negli anni `30 abbia subito un attentato dinamitardo, la disposizione dei conci della cupola e le condizioni del lato occidentale deporrebbero a favore di questa tesi.

Nuraghe Mannu

E’ situato ad ovest rispetto al centro abitato, lungo il confine col il territorio di Villaurbana. E’ del tipo semplice ad un solo vano. E’ senz`altro il meglio conservato e presumibilmente tra i nuraghi più recenti del territorio comunale. La tradizione orale vuole che questo nuraghe negli anni `30 abbia subito un attentato dinamitardo, la disposizione dei conci della cupola e le condizioni del lato occidentale deporrebbero a favore di questa tesi.

Nuraghe Mannu

E’ situato ad ovest rispetto al centro abitato, lungo il confine col il territorio di Villaurbana. E’ del tipo semplice ad un solo vano. E’ senz`altro il meglio conservato e presumibilmente tra i nuraghi più recenti del territorio comunale. La tradizione orale vuole che questo nuraghe negli anni `30 abbia subito un attentato dinamitardo, la disposizione dei conci della cupola e le condizioni del lato occidentale deporrebbero a favore di questa tesi.

Nuraghe Mannu

E’ situato ad ovest rispetto al centro abitato, lungo il confine col il territorio di Villaurbana. E’ del tipo semplice ad un solo vano. E’ senz`altro il meglio conservato e presumibilmente tra i nuraghi più recenti del territorio comunale. La tradizione orale vuole che questo nuraghe negli anni `30 abbia subito un attentato dinamitardo, la disposizione dei conci della cupola e le condizioni del lato occidentale deporrebbero a favore di questa tesi.

Nuraghe S.Barbara

Il Nuraghe Santa Barbara sorge non lontano dal centro abitato di Sindia ed è uno dei più imponenti e meglio conservati all’interno del territorio comunale. Si tratta di un edificio monotorre a due piani, costruito con conci di pietra basaltica perfettamente sbozzati e ordinati in filari regolari. La sua altezza è di circa 12 metri, ha un ingresso abbastanza interrato e sormontato da un bel architrave. Il piano superiore è svettato e conserva il finestrone di forma trapezoidale e una nicchia.

Nuraghe Fiorosu

Situato al confine tra Sindia e Macomer, questo nuraghe dista circa 1000 mt. dall”importante e rinomata area archeologica di Tamuli (Macomer). Si tratta di un nuraghe complesso con torre centrale e due torri secondarie parzialmente conservate. La sala principale di forma circolare presenta tre nicchie disposte a croce e conserva la tholos integra. Attualmente si presenta allo sguardo del visitatore ‘protetto’ da una fitta vegetazione, della quale è quasi completamente ricoperto.

Nuraghe Coa de sa Mela

Il nuraghe è un monotorre con scala, nicchia
d’andito e camera marginata da due nicchie
contrapposte. Il profilo planimetrico esterno non è
pienamente definibile a causa dei crolli e della fitta
vegetazione arbustiva.
La torre, del diametro di circa 12 metri,
residua per una altezza massima di m 5,30 (8 filari).
L’opera muraria è costituita da blocchi di basalto, di
medie e grandi dimensioni, sbozzati con una certa
cura e disposti a file orizzontali regolari

Nuraghe Ruggiu

Il monumento è un monotorre costruito con blocchi di medie e grandi dimensioni disposti a filari regolari. Il nuraghe non si presenta in buono stato di conservazione. L’ingresso a sud-est, crollato, immette in un corridoio che nella parete sinistra mostra l’accesso alla scala (anch’essa crollata). La camera è di pianta circolare e si conserva per un’altezza massima di 9 m.

Nuraghe Ruggiu

Il monumento è un monotorre costruito con blocchi di medie e grandi dimensioni disposti a filari regolari. Il nuraghe non si presenta in buono stato di conservazione. L’ingresso a sud-est, crollato, immette in un corridoio che nella parete sinistra mostra l’accesso alla scala (anch’essa crollata). La camera è di pianta circolare e si conserva per un’altezza massima di 9 m.