Nuraghe complesso
#immagini: 8478
La necropoli di monte Pira, databile tra Neolitico finale ed Eneolitico (2800-2300 a.C.), ha 26 sepolture. Superato l’ingresso a dromos (corridoio), vedrai nicchie, coppelle e bassorilievi che riproducono elementi architettonici delle abitazioni neolitiche per ricreare nella tomba l’ambiente domestico.
La necropoli di monte Pira, databile tra Neolitico finale ed Eneolitico (2800-2300 a.C.), ha 26 sepolture. Superato l’ingresso a dromos (corridoio), si vedono nicchie, coppelle e bassorilievi che riproducono elementi architettonici delle abitazioni neolitiche per ricreare nella tomba l’ambiente domestico.
Prov: Sassari
Autore: Ester Mezzano per Wikimapia
Codice Geo: NUR16361
> Scheda Geoportale
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Domu a prospetto realizzata in un costone calcareo
Domu a prospetto realizzata in un costone calcareo
Si tratta di un nuraghe complesso, costituito da una torre maggiore, circondata da un bastione quadrilobato che include
quattro torri angolari e un cortile a cielo aperto. Nell’area Nord-orientale sono visibili i resti dell’antemurale, e le rovine
dell’annesso abitato.
Si tratta di un edificio complesso costituito da torre principale con scala, nicchia d’andito e camera marginata da tre nicchie disposte a croce, e da un’addizione di non facile interpretazione tipologica. La torre di pianta circolare ( diam m. 11 sull’asse Nord-Sud) si conserva per un’altezza massima di m 6,50 circa.