Prov: Sassari
Autore: Giovanni Sotgiu
Codice Geo: NUR7119
> Scheda Geoportale
#immagini: 1064
La tomba di giganti si Sa Presone 1 presenta esedra semicircolare con fronte a filari. Sul lato destro della camera funeraria, absidata e coperta da lastroni si nota una piccola nicchia sopraelevata dal pavimento utilizzata per deporvi offerte o un defunto in posizione rannicchiata.
Si trova all’interno del territorio comunale di Nule (SS). Il nuraghe è un monotorre con scala, nicchia d’andito e camera marginata da 3 nicchie disposte a croce. La torre è di pianta circolare, mentre il tetto è crollato.
Si trova all’interno del territorio comunale di Nule (SS). Il nuraghe è un monotorre con scala, nicchia d’andito e camera marginata da 3 nicchie disposte a croce. La torre è di pianta circolare, mentre il tetto è crollato.
Il nuraghe, di tipo complesso, è costituito da una torre centrale attorno alla quale è stato edificato un bastione trilobato che racchiude un cortile di disimpegno. Le torri sono ad andamento curvilineo come nel nuraghe Santu Antine di Torralba.
Le domus de janas Luzzanas si trovano vicino al fiume, e vi si può entrare solo dall’alto da un ingresso a pozzo. Dopo essere discesi ci troviamo in un vano dove sono presenti due portelli, che conducono a due tombe, una delle quali è formata da un’anticella più tre cellette di cui solo due accessibili. In questa Domus c’è un’incisione molto particolare che raffigura un labirinto, ma potrebbe essere stato realizzato in epoca romana.
Si trova all’interno del territorio comunale di Nule (SS). Il nuraghe è un monotorre con scala, nicchia d’andito e camera marginata da 3 nicchie disposte a croce. La torre è di pianta circolare, mentre il tetto è crollato.
Il nuraghe, di tipo complesso, è costituito da una torre centrale attorno alla quale è stato edificato un bastione trilobato che racchiude un cortile di disimpegno. Le torri sono ad andamento curvilineo come nel nuraghe Santu Antine di Torralba.
Il Nuraghe Nuracale è del tipo quadrilobato, formato cioè da una torre centrale, o mastio, circondata da altre quattro torri più piccole, tenute insieme da poderose mura rettilinee. L”ingresso principale, situato nel bastione est, permette di accedere al cortile interno, a forma di semiluna, sul quale danno l”ingresso della torre centrale e delle torri laterali sud-est e nord-est, mentre le altre due torri erano collegate al cortile da due lunghi corridoi ricavati nei bastioni.
Domu de Orgia di Esterzili è il più grande tempio a “megaron” nuragico finora conosciuto. L’edificio è racchiuso entro un recinto ellittico (m 48,50 x 28; spessore murario di m 1,50) ridotto al solo filare di base, con ingresso ad O.
Domu de Orgia di Esterzili è il più grande tempio a “megaron” nuragico finora conosciuto. L’edificio è racchiuso entro un recinto ellittico (m 48,50 x 28; spessore murario di m 1,50) ridotto al solo filare di base, con ingresso ad O. Queste ed altre informazioni:
Domu de Orgia di Esterzili è il più grande tempio a “megaron” nuragico finora conosciuto. L’edificio è racchiuso entro un recinto ellittico (m 48,50 x 28; spessore murario di m 1,50) ridotto al solo filare di base, con ingresso ad O. Queste ed altre informazioni: