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Nuraghe Orolo

Si tratta di un nuraghe trilobato particolarmente importante per via della sua posizione, delle dimensioni e dello stato di conservazione. Si trova nella subregione del Marghine, in territorio del comune di Bortigali, ad una quota di 785 metri, da dove si osserva una vasta porzione di territorio della Sardegna centrale. Il sito si trova alle falde del monte Cuguruttu (867 metri), in una posizione che spazia dal vicino monte Santu Padre (1.025 metri) ai più lontani monti

Domus de janas di Monte Crobu o Cuccuru su Cardolinu

La necropoli è composta da quattro Domus de Janas, ma solo la tomba I è visitabile.
Oggetto di scavo archeologico negli anni 80, ha restituito numerosi reperti come vasi e ceramiche databili al 3400-2800 a.C. . La Domus è composta da un anticella semicircolare di grandi dimensioni a soffitto spiovente con due banconi laterali. Varcata la porta interna si accede ad un secondo ambiente di forma rettangolare, con un magnifico soffitto a doppio spiovente, una vera rarità per il Sud Sardegna. Nei lati della camera si aprono quattro ambienti distinti, il primo a destra possiede un’ulteriore piccola cella. La camera termina con la presenza di una falsa porta, purtroppo gravemente danneggiata dai tombaroli in cerca di un qualche “tesoro”. Ancora oggi in loco, è presente il punteruolo utilizzato per lo scempio.

Domus de janas di Monte Crobu o Cuccuru su Cardolinu

La necropoli è composta da quattro Domus de Janas, ma solo la tomba I è visitabile.
Oggetto di scavo archeologico negli anni 80, ha restituito numerosi reperti come vasi e ceramiche databili al 3400-2800 a.C. . La Domus è composta da un anticella semicircolare di grandi dimensioni a soffitto spiovente con due banconi laterali. Varcata la porta interna si accede ad un secondo ambiente di forma rettangolare, con un magnifico soffitto a doppio spiovente, una vera rarità per il Sud Sardegna. Nei lati della camera si aprono quattro ambienti distinti, il primo a destra possiede un’ulteriore piccola cella. La camera termina con la presenza di una falsa porta, purtroppo gravemente danneggiata dai tombaroli in cerca di un qualche “tesoro”. Ancora oggi in loco, è presente il punteruolo utilizzato per lo scempio.

Domus de janas di Monte Crobu o Cuccuru su Cardolinu

La necropoli è composta da quattro Domus de Janas, ma solo la tomba I è visitabile.
Oggetto di scavo archeologico negli anni 80, ha restituito numerosi reperti come vasi e ceramiche databili al 3400-2800 a.C. . La Domus è composta da un anticella semicircolare di grandi dimensioni a soffitto spiovente con due banconi laterali. Varcata la porta interna si accede ad un secondo ambiente di forma rettangolare, con un magnifico soffitto a doppio spiovente, una vera rarità per il Sud Sardegna. Nei lati della camera si aprono quattro ambienti distinti, il primo a destra possiede un’ulteriore piccola cella. La camera termina con la presenza di una falsa porta, purtroppo gravemente danneggiata dai tombaroli in cerca di un qualche “tesoro”. Ancora oggi in loco, è presente il punteruolo utilizzato per lo scempio.

Domus de janas di Monte Crobu o Cuccuru su Cardolinu

La necropoli è composta da quattro Domus de Janas, ma solo la tomba I è visitabile.
Oggetto di scavo archeologico negli anni 80, ha restituito numerosi reperti come vasi e ceramiche databili al 3400-2800 a.C. . La Domus è composta da un anticella semicircolare di grandi dimensioni a soffitto spiovente con due banconi laterali. Varcata la porta interna si accede ad un secondo ambiente di forma rettangolare, con un magnifico soffitto a doppio spiovente, una vera rarità per il Sud Sardegna. Nei lati della camera si aprono quattro ambienti distinti, il primo a destra possiede un’ulteriore piccola cella. La camera termina con la presenza di una falsa porta, purtroppo gravemente danneggiata dai tombaroli in cerca di un qualche “tesoro”. Ancora oggi in loco, è presente il punteruolo utilizzato per lo scempio.

Domus de janas di Monte Crobu o Cuccuru su Cardolinu

La necropoli è composta da quattro Domus de Janas, ma solo la tomba I è visitabile.
Oggetto di scavo archeologico negli anni 80, ha restituito numerosi reperti come vasi e ceramiche databili al 3400-2800 a.C. . La Domus è composta da un anticella semicircolare di grandi dimensioni a soffitto spiovente con due banconi laterali. Varcata la porta interna si accede ad un secondo ambiente di forma rettangolare, con un magnifico soffitto a doppio spiovente, una vera rarità per il Sud Sardegna. Nei lati della camera si aprono quattro ambienti distinti, il primo a destra possiede un’ulteriore piccola cella. La camera termina con la presenza di una falsa porta, purtroppo gravemente danneggiata dai tombaroli in cerca di un qualche “tesoro”. Ancora oggi in loco, è presente il punteruolo utilizzato per lo scempio.

Nuraghe Is Paras

Nuraghe polilobato realizzato in calcare bianco. Conserva una stupenda e grandiosa tholos integra. Is Paras è una delle costruzioni più eleganti della Sardegna nuragica. È costituito da una torre centrale parzialmente racchiusa da un bastione trilobato includente un ampio cortile. La torre principale, di pianta circolare (diametro m 12,50 x m 12,70), in blocchi di calcare bianco, alta m 12,70, era formata da due piani sovrapposti dei quali oggi si conserva quello inferiore.

Nuraghe Is Paras

Nuraghe polilobato realizzato in calcare bianco. Conserva una stupenda e grandiosa tholos integra. Is Paras è una delle costruzioni più eleganti della Sardegna nuragica. È costituito da una torre centrale parzialmente racchiusa da un bastione trilobato includente un ampio cortile. La torre principale, di pianta circolare (diametro m 12,50 x m 12,70), in blocchi di calcare bianco, alta m 12,70, era formata da due piani sovrapposti dei quali oggi si conserva quello inferiore.

Nuraghe Is Paras

Nuraghe polilobato realizzato in calcare bianco. Conserva una stupenda e grandiosa tholos integra. Is Paras è una delle costruzioni più eleganti della Sardegna nuragica. È costituito da una torre centrale parzialmente racchiusa da un bastione trilobato includente un ampio cortile. La torre principale, di pianta circolare (diametro m 12,50 x m 12,70), in blocchi di calcare bianco, alta m 12,70, era formata da due piani sovrapposti dei quali oggi si conserva quello inferiore.

Nuraghe Is Paras

Nuraghe polilobato realizzato in calcare bianco. Conserva una stupenda e grandiosa tholos integra. Is Paras è una delle costruzioni più eleganti della Sardegna nuragica. È costituito da una torre centrale parzialmente racchiusa da un bastione trilobato includente un ampio cortile. La torre principale, di pianta circolare (diametro m 12,50 x m 12,70), in blocchi di calcare bianco, alta m 12,70, era formata da due piani sovrapposti dei quali oggi si conserva quello inferiore.

Area archeologica di Ortachis

l’area archeologica si trova in una vasta area boschiva e si raggiunge mediante la strada provinciale 17, che collega la SS131 all’abitato di Bolotana. Essa è costituita da due circoli megalitici, uno nei pressi di un altare e l’altro in posizione più sopraelevata a pochi metri di distanza in direzione nord-ovest, e da i resti di un nuraghe. Risalgono ad epoca più recente, invece, una statuina della Madonna, un altare e delle classiche abitazioni rurali: i c.d. “pinnettu”. Nei pressi si trovano due interessanti cascate alimentate da un corso d’acqua stagionale.

Area archeologica di Ortachis

l’area archeologica si trova in una vasta area boschiva e si raggiunge mediante la strada provinciale 17, che collega la SS131 all’abitato di Bolotana. Essa è costituita da due circoli megalitici, uno nei pressi di un altare e l’altro in posizione più sopraelevata a pochi metri di distanza in direzione nord-ovest, e da i resti di un nuraghe. Risalgono ad epoca più recente, invece, una statuina della Madonna, un altare e delle classiche abitazioni rurali: i c.d. “pinnettu”. Nei pressi si trovano due interessanti cascate alimentate da un corso d’acqua stagionale.