Le Domus de Janas, scavate sul fianco della collina basaltica, sono cinque, tutte attribuibili alla Cultura di Ozieri e scavate tra il 3100 e il 2900 a.C. Il Villaggio prenuragico, sempre risalente alla Cultura di Ozieri, è posto ai piedi dell’altura.
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Le Domus de Janas, scavate sul fianco della collina basaltica, sono cinque, tutte attribuibili alla Cultura di Ozieri e scavate tra il 3100 e il 2900 a.C. Il Villaggio prenuragico, sempre risalente alla Cultura di Ozieri, è posto ai piedi dell’altura.
Le Domus de Janas, scavate sul fianco della collina basaltica, sono cinque, tutte attribuibili alla Cultura di Ozieri e scavate tra il 3100 e il 2900 a.C. Il Villaggio prenuragico, sempre risalente alla Cultura di Ozieri, è posto ai piedi dell’altura.
Le Domus de Janas, scavate sul fianco della collina basaltica, sono cinque, tutte attribuibili alla Cultura di Ozieri e scavate tra il 3100 e il 2900 a.C. Il Villaggio prenuragico, sempre risalente alla Cultura di Ozieri, è posto ai piedi dell’altura.
Le Domus de Janas, scavate sul fianco della collina basaltica, sono cinque, tutte attribuibili alla Cultura di Ozieri e scavate tra il 3100 e il 2900 a.C. Il Villaggio prenuragico, sempre risalente alla Cultura di Ozieri, è posto ai piedi dell’altura.
Le Domus de Janas, scavate sul fianco della collina basaltica, sono cinque, tutte attribuibili alla Cultura di Ozieri e scavate tra il 3100 e il 2900 a.C. Il Villaggio prenuragico, sempre risalente alla Cultura di Ozieri, è posto ai piedi dell’altura.
Le Domus de Janas, scavate sul fianco della collina basaltica, sono cinque, tutte attribuibili alla Cultura di Ozieri e scavate tra il 3100 e il 2900 a.C. Il Villaggio prenuragico, sempre risalente alla Cultura di Ozieri, è posto ai piedi dell’altura.
Le tombe dei Giganti di Mont’Ollastu (Villamassargia) sono state interessate, in passato, da scavi archeologici e hanno restituito dei reperti ceramici visibili al Museo Archeologico di Cagliari.
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Sergio Melis
Codice Geo: NUR11021
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Le tombe dei Giganti di Mont’Ollastu (Villamassargia) sono state interessate, in passato, da scavi archeologici e hanno restituito dei reperti ceramici visibili al Museo Archeologico di Cagliari.
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Autore: Sergio Melis
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A causa del crollo, che interessa proprio l’ingresso, non è possibile accedere alla camera. L’opera muraria in tecnica poligonale, è costituita da blocchi granitici ben sagomati con uso frequente di zeppe dello stesso materiale litico. Il basamento invece, presenta, rispetto al piano superiore del monumento, una struttura molto compatta, con blocchi di grandi dimensioni e rozzamente lavorati.
A causa del crollo, che interessa proprio l’ingresso, non è possibile accedere alla camera. L’opera muraria in tecnica poligonale, è costituita da blocchi granitici ben sagomati con uso frequente di zeppe dello stesso materiale litico. Il basamento invece, presenta, rispetto al piano superiore del monumento, una struttura molto compatta, con blocchi di grandi dimensioni e rozzamente lavorati.
A causa del crollo, che interessa proprio l’ingresso, non è possibile accedere alla camera. L’opera muraria in tecnica poligonale, è costituita da blocchi granitici ben sagomati con uso frequente di zeppe dello stesso materiale litico. Il basamento invece, presenta, rispetto al piano superiore del monumento, una struttura molto compatta, con blocchi di grandi dimensioni e rozzamente lavorati.