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Il sito è parzialmente diroccato. Resta il corridoio di ingresso, parte della scala. Si pensa che l’utilizzo del nuraghe possa farsi risalire al 1550 sino al 900 a.C.
Piccolo nuraghe, ubicato su un’alta rupe del monte Dominigu.
Nei pressi, ad ovest del nuraghe, il circolo megalitico di Monte Dominigu.
Si trova in comune di Ittiri.
Nelle mappe del cessato catasto è indicato come Nuraghe San Leonardo.
Sulla CTR della Regione Sardegna attualmente è denominato “Nuraghe Sa Pedra Pertunta”
Nuraghe complesso
La necropoli di monte Pira, databile tra Neolitico finale ed Eneolitico (2800-2300 a.C.), ha 26 sepolture. Superato l’ingresso a dromos (corridoio), vedrai nicchie, coppelle e bassorilievi che riproducono elementi architettonici delle abitazioni neolitiche per ricreare nella tomba l’ambiente domestico.
La necropoli di monte Pira, databile tra Neolitico finale ed Eneolitico (2800-2300 a.C.), ha 26 sepolture. Superato l’ingresso a dromos (corridoio), si vedono nicchie, coppelle e bassorilievi che riproducono elementi architettonici delle abitazioni neolitiche per ricreare nella tomba l’ambiente domestico.
Prov: Sassari
Autore: Ester Mezzano per Wikimapia
Codice Geo: NUR16361
> Scheda Geoportale
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Il complesso archeologico “Sa Mandra de sa Jua” – letteralmente “recinto dei buoi aggiogati”, che in senso lato indica un terreno fertile – occupa una modesta altura che domina il Rio Mannu di Ozieri. Il sito, pluristratificato, fu frequentato ininterrottamente fino al medioevo ed è inglobato a partire dagli anni ”60 nel quartiere di San Nicola che dista circa 4 chilometri dall”abitato di Ozieri.
Domu a prospetto realizzata in un costone calcareo