Queste sepolture hanno entrambe l’ingresso orientato a sud-ovest. All’ interno della prima domus di circa 5 x 3 m sono ancora visibili, sia nel soffito e sia nel piano di calpestio, i resti di due colonne che un tempo adornavano la camera. La seconda tomba, simile alla prima, presenta un’anticella con ai lati due gradini rialzati e la cella funeraria rettangolare ospita due giacigli elevati laterali.
#immagini: 34265
Queste sepolture hanno entrambe l’ingresso orientato a sud-ovest. All’ interno della prima domus di circa 5 x 3 m sono ancora visibili, sia nel soffito e sia nel piano di calpestio, i resti di due colonne che un tempo adornavano la camera. La seconda tomba, simile alla prima, presenta un’anticella con ai lati due gradini rialzati e la cella funeraria rettangolare ospita due giacigli elevati laterali.
Queste sepolture hanno entrambe l’ingresso orientato a sud-ovest. All’ interno della prima domus di circa 5 x 3 m sono ancora visibili, sia nel soffito e sia nel piano di calpestio, i resti di due colonne che un tempo adornavano la camera. La seconda tomba, simile alla prima, presenta un’anticella con ai lati due gradini rialzati e la cella funeraria rettangolare ospita due giacigli elevati laterali.
Queste sepolture hanno entrambe l’ingresso orientato a sud-ovest. All’ interno della prima domus di circa 5 x 3 m sono ancora visibili, sia nel soffito e sia nel piano di calpestio, i resti di due colonne che un tempo adornavano la camera. La seconda tomba, simile alla prima, presenta un’anticella con ai lati due gradini rialzati e la cella funeraria rettangolare ospita due giacigli elevati laterali.
Queste sepolture hanno entrambe l’ingresso orientato a sud-ovest. All’ interno della prima domus di circa 5 x 3 m sono ancora visibili, sia nel soffito e sia nel piano di calpestio, i resti di due colonne che un tempo adornavano la camera. La seconda tomba, simile alla prima, presenta un’anticella con ai lati due gradini rialzati e la cella funeraria rettangolare ospita due giacigli elevati laterali.
In località Is cugudadas, nel territorio del comune di Cardedu, immerso nella fittissima vegetazione, si trova il pozzo sacro “Su Presoni”, così denominato perché nei secoli scorsi si tramanda fosse usato come carcere. Il pozzo sacro è un edificio connesso al culto delle acque, è composto da una parte sotto terra (cella del pozzo) e una sopratterra (atrio) raccordate da una rampa di scale. Il monumento di Cardedu è in buono stato di conservazione, rimangono ben visibili i muri laterali dell’atrio ad un’altezza residua di più di un metro; la cella del pozzo che conserva integra la copertura ad ogiva e la scala dove è perfettamente integra la copertura a gradoni. (http://www.agugliastra.it)
Prov: Ogliastra
Autore: Billy Willy Valanga Mariani
Codice Geo: NUR10708
> Scheda Geoportale
In località Is cugudadas, nel territorio del comune di Cardedu, immerso nella fittissima vegetazione, si trova il pozzo sacro “Su Presoni”, così denominato perché nei secoli scorsi si tramanda fosse usato come carcere. Il pozzo sacro è un edificio connesso al culto delle acque, è composto da una parte sotto terra (cella del pozzo) e una sopratterra (atrio) raccordate da una rampa di scale. Il monumento di Cardedu è in buono stato di conservazione, rimangono ben visibili i muri laterali dell’atrio ad un’altezza residua di più di un metro; la cella del pozzo che conserva integra la copertura ad ogiva e la scala dove è perfettamente integra la copertura a gradoni. (http://www.agugliastra.it)
Prov: Ogliastra
Autore: Billy Willy Valanga Mariani
Codice Geo: NUR10708
> Scheda Geoportale
In località Is cugudadas, nel territorio del comune di Cardedu, immerso nella fittissima vegetazione, si trova il pozzo sacro “Su Presoni”, così denominato perché nei secoli scorsi si tramanda fosse usato come carcere. Il pozzo sacro è un edificio connesso al culto delle acque, è composto da una parte sotto terra (cella del pozzo) e una sopratterra (atrio) raccordate da una rampa di scale. Il monumento di Cardedu è in buono stato di conservazione, rimangono ben visibili i muri laterali dell’atrio ad un’altezza residua di più di un metro; la cella del pozzo che conserva integra la copertura ad ogiva e la scala dove è perfettamente integra la copertura a gradoni. (http://www.agugliastra.it)
Prov: Ogliastra
Autore: Billy Willy Valanga Mariani
Codice Geo: NUR10708
> Scheda Geoportale
Il complesso è costituito da un protonuraghe, da un villaggio e da una tomba di giganti. Il protonuraghe, del tipo “a corridoio”, ha una planimetria vagamente ellissoidale e si addossa ad una emergenza granitica. L”opera muraria è costituita da grossi blocchi poligonali di granito.
Prov: Nuoro
Autore: Giovanni Manca e Sabina Sergi
Codice Geo: NUR3311
> Scheda Geoportale
Il complesso è costituito da un protonuraghe, da un villaggio e da una tomba di giganti. Il protonuraghe, del tipo “a corridoio”, ha una planimetria vagamente ellissoidale e si addossa ad una emergenza granitica. L”opera muraria è costituita da grossi blocchi poligonali di granito.
Prov: Nuoro
Autore: Giovanni Manca e Sabina Sergi
Codice Geo: NUR3311
> Scheda Geoportale
Il complesso è costituito da un protonuraghe, da un villaggio e da una tomba di giganti. Il protonuraghe, del tipo “a corridoio”, ha una planimetria vagamente ellissoidale e si addossa ad una emergenza granitica. L”opera muraria è costituita da grossi blocchi poligonali di granito.
Prov: Nuoro
Autore: Giovanni Manca e Sabina Sergi
Codice Geo: NUR3311
> Scheda Geoportale
Il complesso è costituito da un protonuraghe, da un villaggio e da una tomba di giganti. Il protonuraghe, del tipo “a corridoio”, ha una planimetria vagamente ellissoidale e si addossa ad una emergenza granitica. L”opera muraria è costituita da grossi blocchi poligonali di granito.
Prov: Nuoro
Autore: Giovanni Manca e Sabina Sergi
Codice Geo: NUR3311
> Scheda Geoportale