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Fonte nuragica Cubas

La fonte è situata a circa 3 Km NO da Dualchi, si riduce alla sola piccola camera di captazione, di forma poligonale, misurante 1,50 m x 1 m nelle due diagonali. E’ coperta da una cupola ogivale, alta 1,65 m su sei filari. Esternamente il monumento ha un altezza di circa 1 m sul piano di campagna: nel prospetto si apre un ingresso quadrangolare di 60 cm di lato, orientato a SE. Manca quasi completamente l’atrio, a parte un breve tratto di muro lungo 1,30 m e alto 90 cm. La muratura è di tipo poligonale in blocchi di basalto appena abbozzati e disposti a filari con numerose zeppe. ( da Pozzi sacri – Massimo Rassu)

Fonte nuragica Cubas

La fonte è situata a circa 3 Km NO da Dualchi, si riduce alla sola piccola camera di captazione, di forma poligonale, misurante 1,50 m x 1 m nelle due diagonali. E’ coperta da una cupola ogivale, alta 1,65 m su sei filari. Esternamente il monumento ha un altezza di circa 1 m sul piano di campagna: nel prospetto si apre un ingresso quadrangolare di 60 cm di lato, orientato a SE. Manca quasi completamente l’atrio, a parte un breve tratto di muro lungo 1,30 m e alto 90 cm. La muratura è di tipo poligonale in blocchi di basalto appena abbozzati e disposti a filari con numerose zeppe. ( da Pozzi sacri – Massimo Rassu)

Fonte nuragica Cubas

La fonte è situata a circa 3 Km NO da Dualchi, si riduce alla sola piccola camera di captazione, di forma poligonale, misurante 1,50 m x 1 m nelle due diagonali. E’ coperta da una cupola ogivale, alta 1,65 m su sei filari. Esternamente il monumento ha un altezza di circa 1 m sul piano di campagna: nel prospetto si apre un ingresso quadrangolare di 60 cm di lato, orientato a SE. Manca quasi completamente l’atrio, a parte un breve tratto di muro lungo 1,30 m e alto 90 cm. La muratura è di tipo poligonale in blocchi di basalto appena abbozzati e disposti a filari con numerose zeppe. ( da Pozzi sacri – Massimo Rassu)

Fonte nuragica Cubas

La fonte è situata a circa 3 Km NO da Dualchi, si riduce alla sola piccola camera di captazione, di forma poligonale, misurante 1,50 m x 1 m nelle due diagonali. E’ coperta da una cupola ogivale, alta 1,65 m su sei filari. Esternamente il monumento ha un altezza di circa 1 m sul piano di campagna: nel prospetto si apre un ingresso quadrangolare di 60 cm di lato, orientato a SE. Manca quasi completamente l’atrio, a parte un breve tratto di muro lungo 1,30 m e alto 90 cm. La muratura è di tipo poligonale in blocchi di basalto appena abbozzati e disposti a filari con numerose zeppe. ( da Pozzi sacri – Massimo Rassu)

Fonte nuragica Cubas

La fonte è situata a circa 3 Km NO da Dualchi, si riduce alla sola piccola camera di captazione, di forma poligonale, misurante 1,50 m x 1 m nelle due diagonali. E’ coperta da una cupola ogivale, alta 1,65 m su sei filari. Esternamente il monumento ha un altezza di circa 1 m sul piano di campagna: nel prospetto si apre un ingresso quadrangolare di 60 cm di lato, orientato a SE. Manca quasi completamente l’atrio, a parte un breve tratto di muro lungo 1,30 m e alto 90 cm. La muratura è di tipo poligonale in blocchi di basalto appena abbozzati e disposti a filari con numerose zeppe. ( da Pozzi sacri – Massimo Rassu)

Fonte nuragica Cubas

La fonte è situata a circa 3 Km NO da Dualchi, si riduce alla sola piccola camera di captazione, di forma poligonale, misurante 1,50 m x 1 m nelle due diagonali. E’ coperta da una cupola ogivale, alta 1,65 m su sei filari. Esternamente il monumento ha un altezza di circa 1 m sul piano di campagna: nel prospetto si apre un ingresso quadrangolare di 60 cm di lato, orientato a SE. Manca quasi completamente l’atrio, a parte un breve tratto di muro lungo 1,30 m e alto 90 cm. La muratura è di tipo poligonale in blocchi di basalto appena abbozzati e disposti a filari con numerose zeppe. ( da Pozzi sacri – Massimo Rassu)

Rotonda nuragica Sa Corona Arrubia

La “rotonda” di Sa Corona Arrubia in territorio di Genoni, conosciuta nella zona anche come “Santa Maria S’Ungroi” è una singolare costruzione sacra di età nuragica è Sa Corona Arrubia-Genoni. Del monumento, menzionato dal Taramelli che lo riteneva un pozzo sacro nuragico, rimane intero l’anello di base costituito di un parametro murario isodomo in basalto con due e in poche parti tre assise conservate, con una piccola nicchia e qualche blocco pertinente ad una banchina.

Rotonda nuragica Sa Corona Arrubia

La “rotonda” di Sa Corona Arrubia in territorio di Genoni, conosciuta nella zona anche come “Santa Maria S’Ungroi” è una singolare costruzione sacra di età nuragica è Sa Corona Arrubia-Genoni. Del monumento, menzionato dal Taramelli che lo riteneva un pozzo sacro nuragico, rimane intero l’anello di base costituito di un parametro murario isodomo in basalto con due e in poche parti tre assise conservate, con una piccola nicchia e qualche blocco pertinente ad una banchina.

Rotonda nuragica Sa Corona Arrubia

La “rotonda” di Sa Corona Arrubia in territorio di Genoni, conosciuta nella zona anche come “Santa Maria S’Ungroi” è una singolare costruzione sacra di età nuragica è Sa Corona Arrubia-Genoni. Del monumento, menzionato dal Taramelli che lo riteneva un pozzo sacro nuragico, rimane intero l’anello di base costituito di un parametro murario isodomo in basalto con due e in poche parti tre assise conservate, con una piccola nicchia e qualche blocco pertinente ad una banchina.

Tomba di giganti Su Itichinzu

La tomba si presenta di piccole dimensioni e costruita con tecnica ortostatica. Sconvolta per opera di scavi abusivi, durante le attività di scavo e restauro operate nel 1996, sono stati rinvenuti i frammenti di una ciotola carenata di forma particolare, che non trova confronti in Sardegna, nel 2008 sono stati recuperati svariati elementi di collana in pasta vitrea. (da tesi di laurea di Marco Mulargia)

Tomba di giganti Su Itichinzu

La tomba si presenta di piccole dimensioni e costruita con tecnica ortostatica. Sconvolta per opera di scavi abusivi, durante le attività di scavo e restauro operate nel 1996, sono stati rinvenuti i frammenti di una ciotola carenata di forma particolare, che non trova confronti in Sardegna, nel 2008 sono stati recuperati svariati elementi di collana in pasta vitrea. (da tesi di laurea di Marco Mulargia)

Tomba di giganti Su Itichinzu

La tomba si presenta di piccole dimensioni e costruita con tecnica ortostatica. Sconvolta per opera di scavi abusivi, durante le attività di scavo e restauro operate nel 1996, sono stati rinvenuti i frammenti di una ciotola carenata di forma particolare, che non trova confronti in Sardegna, nel 2008 sono stati recuperati svariati elementi di collana in pasta vitrea. (da tesi di laurea di Marco Mulargia)