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Il nuraghe Sisini sorge sulla sommità di una collinetta nelle campagne all’ingresso dell’omonima frazione. È caratterizzato da una pianta originale e poco comune, che riprende il modello dei templi a pozzo. È infatti costituita da una torre a base circolare preceduta da un massiccio bastione di forma quadrata.
Il monumento è sito al confine dei comuni di Guasila e di Guamaggiore. Alcune parti delle torri presentano una trama degli elementi che compongono la cortina muraria di dimensioni ridotte, con pietre più schiacciate e regolari.
Gli ipogei presenti nel sito sono due: la prima tomba è quella più interessante perché mostra una serie di incisioni sopra il portello d’accesso; la seconda si trova poco più in là, in prossimità del ciglio della strada ed ha l’ambiente interno quasi del tutto allagato. Entrambe le sepolture sono a pozzetto e risalirebbero al 3000 a. C circa.
Le erbe impediscono una documentazione esaustiva del monumento, tuttavia camminandoci di persona è possibile rendersi conto che tale colle costudisce un grande nuraghe. Qua e la traspaiono filari in blocchi larghi e bassi, anche molto distanti da quella che doveva essere la torre principale.
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