Trovare un monumento curato, lindo, non avvolto e demolito dalla vegetazione, segnalato da un cartello, è un piacere dopo tante esperienze opposte.
Prov: Cagliari
Autore: Antonello Gregorini
Codice Geo: NUR20264
> Scheda Geoportale
#immagini: 8070
Trovare un monumento curato, lindo, non avvolto e demolito dalla vegetazione, segnalato da un cartello, è un piacere dopo tante esperienze opposte.
L’elemento di maggiore interesse è la presenza di due pilastri, uno di fronte all’altro, situati ai limiti di un bacone sopraelevato. Nella facciata dei pilastri si rileva la presenza di un motivo di rilievo, interpretabile come una protome taurina.
La tomba presenta i caratteri tipici delle domus de janas: anticella, letti funerari sopraelevati, pareti scavate e lavorate in alcuni punti alla martellina.
Nelle vicinanze è presente altresì una seconda domus de janas, scavata su un altro bancone di roccia poco distante, con una piccola nicchia sopraelevata.
L’elemento di maggiore interesse è la presenza di due pilastri, uno di fronte all’altro, situati ai limiti di un bacone sopraelevato. Nella facciata dei pilastri si rileva la presenza di un motivo di rilievo, interpretabile come una protome taurina.
La tomba presenta i caratteri tipici delle domus de janas: anticella, letti funerari sopraelevati, pareti scavate e lavorate in alcuni punti alla martellina.
Nelle vicinanze è presente altresì una seconda domus de janas, scavata su un altro bancone di roccia poco distante, con una piccola nicchia sopraelevata.
L’elemento di maggiore interesse è la presenza di due pilastri, uno di fronte all’altro, situati ai limiti di un bacone sopraelevato. Nella facciata dei pilastri si rileva la presenza di un motivo di rilievo, interpretabile come una protome taurina.
La tomba presenta i caratteri tipici delle domus de janas: anticella, letti funerari sopraelevati, pareti scavate e lavorate in alcuni punti alla martellina.
Nelle vicinanze è presente altresì una seconda domus de janas, scavata su un altro bancone di roccia poco distante, con una piccola nicchia sopraelevata.
L’elemento di maggiore interesse è la presenza di due pilastri, uno di fronte all’altro, situati ai limiti di un bacone sopraelevato. Nella facciata dei pilastri si rileva la presenza di un motivo di rilievo, interpretabile come una protome taurina.
La tomba presenta i caratteri tipici delle domus de janas: anticella, letti funerari sopraelevati, pareti scavate e lavorate in alcuni punti alla martellina.
Nelle vicinanze è presente altresì una seconda domus de janas, scavata su un altro bancone di roccia poco distante, con una piccola nicchia sopraelevata.
L’elemento di maggiore interesse è la presenza di due pilastri, uno di fronte all’altro, situati ai limiti di un bacone sopraelevato. Nella facciata dei pilastri si rileva la presenza di un motivo di rilievo, interpretabile come una protome taurina.
La tomba presenta i caratteri tipici delle domus de janas: anticella, letti funerari sopraelevati, pareti scavate e lavorate in alcuni punti alla martellina.
Nelle vicinanze è presente altresì una seconda domus de janas, scavata su un altro bancone di roccia poco distante, con una piccola nicchia sopraelevata.
L’elemento di maggiore interesse è la presenza di due pilastri, uno di fronte all’altro, situati ai limiti di un bacone sopraelevato. Nella facciata dei pilastri si rileva la presenza di un motivo di rilievo, interpretabile come una protome taurina.
La tomba presenta i caratteri tipici delle domus de janas: anticella, letti funerari sopraelevati, pareti scavate e lavorate in alcuni punti alla martellina.
Nelle vicinanze è presente altresì una seconda domus de janas, scavata su un altro bancone di roccia poco distante, con una piccola nicchia sopraelevata.
L’elemento di maggiore interesse è la presenza di due pilastri, uno di fronte all’altro, situati ai limiti di un bacone sopraelevato. Nella facciata dei pilastri si rileva la presenza di un motivo di rilievo, interpretabile come una protome taurina.
La tomba presenta i caratteri tipici delle domus de janas: anticella, letti funerari sopraelevati, pareti scavate e lavorate in alcuni punti alla martellina.
Nelle vicinanze è presente altresì una seconda domus de janas, scavata su un altro bancone di roccia poco distante, con una piccola nicchia sopraelevata.
L’elemento di maggiore interesse è la presenza di due pilastri, uno di fronte all’altro, situati ai limiti di un bacone sopraelevato. Nella facciata dei pilastri si rileva la presenza di un motivo di rilievo, interpretabile come una protome taurina.
La tomba presenta i caratteri tipici delle domus de janas: anticella, letti funerari sopraelevati, pareti scavate e lavorate in alcuni punti alla martellina.
Nelle vicinanze è presente altresì una seconda domus de janas, scavata su un altro bancone di roccia poco distante, con una piccola nicchia sopraelevata.
L’elemento di maggiore interesse è la presenza di due pilastri, uno di fronte all’altro, situati ai limiti di un bacone sopraelevato. Nella facciata dei pilastri si rileva la presenza di un motivo di rilievo, interpretabile come una protome taurina.
La tomba presenta i caratteri tipici delle domus de janas: anticella, letti funerari sopraelevati, pareti scavate e lavorate in alcuni punti alla martellina.
Nelle vicinanze è presente altresì una seconda domus de janas, scavata su un altro bancone di roccia poco distante, con una piccola nicchia sopraelevata.
Le tombe dei Giganti di Mont’Ollastu (Villamassargia) sono state interessate, in passato, da scavi archeologici e hanno restituito dei reperti ceramici visibili al Museo Archeologico di Cagliari.
Le tombe dei Giganti di Mont’Ollastu (Villamassargia) sono state interessate, in passato, da scavi archeologici e hanno restituito dei reperti ceramici visibili al Museo Archeologico di Cagliari.