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Su de Crabaxeddu – Probabile portello o lastra di ingresso

A ridosso di un recinto di probabile origine nuragica, si trova un masso in trachite rossa che sembrerebbe a prima vista un portello o una lastra di ingresso. Questo, a forma di parallelepipedo irregolare, nella parte visibile presenta un piano su due livelli sfalsati. Nel livello superiore e alle estremità, sono presenti due fori, di cui uno di forma tonda e l’altro rettangolare.

Su de Crabaxeddu – Probabile portello o lastra di ingresso

A ridosso di un recinto di probabile origine nuragica, si trova un masso in trachite rossa che sembrerebbe a prima vista un portello o una lastra di ingresso. Questo, a forma di parallelepipedo irregolare, nella parte visibile presenta un piano su due livelli sfalsati. Nel livello superiore e alle estremità, sono presenti due fori, di cui uno di forma tonda e l’altro rettangolare.

Su de Crabaxeddu – Forno di calcinazione

Nell’area, in cui probabilmente esisteva un sito di origine Nuragica, è stato costruito un forno di calcinazione che, in tempi recenti, è stato riutilizzato come abitazione. Annessi a questo, si trovano i ruderi di una casa di recente edificazione. La costruzione del forno, con buona probabilità, risale alla fine dell’800 o primi del ‘900: risalgono a quel periodo, infatti, molti altri forni eretti a Sant’Antioco.

Su de Crabaxeddu – Forno di calcinazione

Nell’area, in cui probabilmente esisteva un sito di origine Nuragica, è stato costruito un forno di calcinazione che, in tempi recenti, è stato riutilizzato come abitazione. Annessi a questo, si trovano i ruderi di una casa di recente edificazione. La costruzione del forno, con buona probabilità, risale alla fine dell’800 o primi del ‘900: risalgono a quel periodo, infatti, molti altri forni eretti a Sant’Antioco.

Su de Crabaxeddu – Forno di calcinazione

Nell’area, in cui probabilmente esisteva un sito di origine Nuragica, è stato costruito un forno di calcinazione che, in tempi recenti, è stato riutilizzato come abitazione. Annessi a questo, si trovano i ruderi di una casa di recente edificazione. La costruzione del forno, con buona probabilità, risale alla fine dell’800 o primi del ‘900: risalgono a quel periodo, infatti, molti altri forni eretti a Sant’Antioco.

Su de Crabaxeddu – Forno di calcinazione

Nell’area, in cui probabilmente esisteva un sito di origine Nuragica, è stato costruito un forno di calcinazione che, in tempi recenti, è stato riutilizzato come abitazione. Annessi a questo, si trovano i ruderi di una casa di recente edificazione. La costruzione del forno, con buona probabilità, risale alla fine dell’800 o primi del ‘900: risalgono a quel periodo, infatti, molti altri forni eretti a Sant’Antioco.

Su de Crabaxeddu – Forno di calcinazione

Nell’area, in cui probabilmente esisteva un sito di origine Nuragica, è stato costruito un forno di calcinazione che, in tempi recenti, è stato riutilizzato come abitazione. Annessi a questo, si trovano i ruderi di una casa di recente edificazione. La costruzione del forno, con buona probabilità, risale alla fine dell’800 o primi del ‘900: risalgono a quel periodo, infatti, molti altri forni eretti a Sant’Antioco.

Su de Crabaxeddu – Forno di calcinazione

Nell’area, in cui probabilmente esisteva un sito di origine Nuragica, è stato costruito un forno di calcinazione che, in tempi recenti, è stato riutilizzato come abitazione. Annessi a questo, si trovano i ruderi di una casa di recente edificazione. La costruzione del forno, con buona probabilità, risale alla fine dell’800 o primi del ‘900: risalgono a quel periodo, infatti, molti altri forni eretti a Sant’Antioco.

Tomba di giganti di San Cosimo

Detta anche “Sa Grutta de Santu Giuanni”, presenta il classico schema planimetrico delle tombe di giganti. Il corpo tombale (m 22,10), disposto lungo l”asse NS con ingresso a S, è delimitato all”esterno da file di blocchi di granito di diverse dimensioni. Il prospetto risulta ancora parzialmente interrato e ingombro di pietrame.