Uno dei tanti pozzi del periodo nuragico, presenti nell’area territoriale di S.Antioco, di cui non si è reperita adeguata bibliografia
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Marcello Cabriolu
Codice Geo: NUR10638
> Scheda Geoportale
#immagini: 2013
Uno dei tanti pozzi del periodo nuragico, presenti nell’area territoriale di S.Antioco, di cui non si è reperita adeguata bibliografia
Uno dei tanti pozzi del periodo nuragico, presenti nell’area territoriale di S.Antioco, di cui non si è reperita adeguata bibliografia
La fonte è sita in prossimità del nuraghe omonimo
Ubicazione ignota. Questa sorgente dista circa 3 km dal paese di Orgosolo
I reperti ceramici ritrovati, risalgono alla fase di Monte Claro, e corrispondono anche a quelli del vicino nuraghe Trobas. Questo sorge su di un rilievo che fiancheggia la via preistorica per Villanovaforru ed ha una planimetria inconsueta con un vasto vano seminterrato e quattro ambienti adiacenti.
il nuraghe sorge su di un rilievo che fiancheggia la via preistorica per Villanovaforru ed ha una planimetria inconsueta con un vasto vano seminterrato e quattro ambienti adiacenti.
il nuraghe sorge su di un rilievo che fiancheggia la via preistorica per Villanovaforru ed ha una planimetria inconsueta con un vasto vano seminterrato e quattro ambienti adiacenti.
Probabile fonte nuragica in sorgente perenne
Probabile fonte nuragica in sorgente perenne
Si tratta di un protonuraghe; la torre si conserva per una altezza massima di m. 5,50.
Nel raggio di 400 m sono presenti 3 tombe di giganti, una fonte nuragica e 5 betili.
Si tratta di un protonuraghe; la torre si conserva per una altezza massima di m. 5,50.
Nel raggio di 400 m sono presenti 3 tombe di giganti, una fonte nuragica e 5 betili.