Nuraghe con l”ingresso interrato. L”accesso all”interno é possibile tramite un passaggio che conduce al vano scala. La camera é dotata di tre nicchie con la tholos intatta. Nell”area si trovano inoltre diversi betili e urne cinerarie.
#immagini: 272
Nuraghe con l”ingresso interrato. L”accesso all”interno é possibile tramite un passaggio che conduce al vano scala. La camera é dotata di tre nicchie con la tholos intatta. Nell”area si trovano inoltre diversi betili e urne cinerarie.
Si trova sulla collina che domina il comune di Silanus. E’ del tipo complesso, costruito prevalentemente in granito. Rimane quasi intatta la torre centrale alta circa 12 metri originariamente affiancata da altri due o tre corpi. Il nuraghe presenta due tholos sovrapposte, collegate da una scala principale e da una scala secondaria occulta dotata di un mezzanino. Alla base del nuraghe si notano i ruderi di altre costruzioni nuragiche ancora non adeguatamente indagate.
Il nuraghe di Santa Sabina o Sarbana è un monotorre attiguo all’omonima chiesa. Ha diametro alla base di 12,60 m e, benché demolito nelle parti alte, si conserva in elevato per 8,60 m. Attraverso l’ingresso rivolto a Sud si entra nel corridoio, su cui si aprono, a destra, una nicchia rettangolare e, a sinistra, la scala, ancora percorribile, che conduceva alla cella superiore, ormai distrutta. Il corridoio porta alla bella camera circolare, che ha un diametro di 4,15 m e sulla quale si aprono tre nicchie disposte a croce.
Il nuraghe a corridoio complesso Sa Conca ‛e sa Cresia, si origina come nuraghe a corridoio nel Bronzo Medio e viene ristrutturato a tholos nel Bronzo Recente. E’ stato oggetto di sistemazione nelle aree circostanti negli anni novanta. Dalla tholos si accese a dei corridoi, scavati da tombaroli, che portano all’interno delle tholos. All’esterno si segnalano a Ovest e a Sud due costruzioni ellitiche a volte oggi diroccate di non chiara destinazione. (Wikimapia)
Prov: Medio Campidano
Autore: Romano Stangherlin
Codice Geo: NUR4803
> Scheda Geoportale
Il nuraghe a corridoio complesso Sa Conca ‛e sa Cresia, si origina come nuraghe a corridoio nel Bronzo Medio e viene ristrutturato a tholos nel Bronzo Recente. E’ stato oggetto di sistemazione nelle aree circostanti negli anni novanta. Dalla tholos si accese a dei corridoi, scavati da tombaroli, che portano all’interno delle tholos. All’esterno si segnalano a Ovest e a Sud due costruzioni ellitiche a volte oggi diroccate di non chiara destinazione. (Wikimapia)
Prov: Medio Campidano
Autore: Romano Stangherlin
Codice Geo: NUR4803
> Scheda Geoportale
Scoperto nel 1881, venne interrato per poi essere nuovamente riportato alla luce nel 1982 da parte della Soprintendenza.
Scoperto nel 1881, venne interrato per poi essere nuovamente riportato alla luce nel 1982 da parte della Soprintendenza.
Scoperto nel 1881, venne interrato per poi essere nuovamente riportato alla luce nel 1982 da parte della Soprintendenza.
Scoperto nel 1881, venne interrato per poi essere nuovamente riportato alla luce nel 1982 da parte della Soprintendenza.
Scoperto nel 1881, venne interrato per poi essere nuovamente riportato alla luce nel 1982 da parte della Soprintendenza.
Scoperto nel 1881, venne interrato per poi essere nuovamente riportato alla luce nel 1982 da parte della Soprintendenza.