Gruppo di tre Domus de Janas di particolare suggestione. Con portello scolpito nella roccia basaltica ed esedra rettangolare sotto il livello del terreno
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Gruppo di tre Domus de Janas di particolare suggestione. Con portello scolpito nella roccia basaltica ed esedra rettangolare sotto il livello del terreno
Domus de Janas alla periferia del paese a fianco della quale è stata realizzata un’abitazione.
Domus de Janas alla periferia del paese a fianco della quale è stata realizzata un’abitazione.
Domus de Janas alla periferia del paese a fianco della quale è stata realizzata un’abitazione.
Domus de Janas alla periferia del paese a fianco della quale è stata realizzata un’abitazione.
Gruppo di domus de janas in cui sono presenti dei petroglifi “del capovolto” molto simili ad altri analoghi e in particolare a quelli di Oniferi Sas Concas
Gruppo di domus de janas in cui sono presenti dei petroglifi “del capovolto” molto simili ad altri analoghi e in particolare a quelli di Oniferi Sas Concas
Scavata in un anfiteatro di roccia trachitica sul fianco meridionale del ‘silenzioso’ colle di sa Pranedda, è composta da oltre 40 tombe di varie dimensioni e planimetrie, allineate lungo la parete rocciosa in maniera simmetrica, secondo un disegno che pare preordinato. La necropoli di Montessu è una delle più significative e affascinanti testimonianze prenuragiche dell’Isola, in uso per un millennio e mezzo, dal Neolitico finale (3200-2800 a.C.) al Bronzo antico (1800-1600 a.C.).
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Pietrino Mele
Codice Geo: NUR7009
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Scavata in un anfiteatro di roccia trachitica sul fianco meridionale del ‘silenzioso’ colle di sa Pranedda, è composta da oltre 40 tombe di varie dimensioni e planimetrie, allineate lungo la parete rocciosa in maniera simmetrica, secondo un disegno che pare preordinato. La necropoli di Montessu è una delle più significative e affascinanti testimonianze prenuragiche dell’Isola, in uso per un millennio e mezzo, dal Neolitico finale (3200-2800 a.C.) al Bronzo antico (1800-1600 a.C.).
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Pietrino Mele
Codice Geo: NUR7009
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Scavata in un anfiteatro di roccia trachitica sul fianco meridionale del ‘silenzioso’ colle di sa Pranedda, è composta da oltre 40 tombe di varie dimensioni e planimetrie, allineate lungo la parete rocciosa in maniera simmetrica, secondo un disegno che pare preordinato. La necropoli di Montessu è una delle più significative e affascinanti testimonianze prenuragiche dell’Isola, in uso per un millennio e mezzo, dal Neolitico finale (3200-2800 a.C.) al Bronzo antico (1800-1600 a.C.).
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Pietrino Mele
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Scavata in un anfiteatro di roccia trachitica sul fianco meridionale del ‘silenzioso’ colle di sa Pranedda, è composta da oltre 40 tombe di varie dimensioni e planimetrie, allineate lungo la parete rocciosa in maniera simmetrica, secondo un disegno che pare preordinato. La necropoli di Montessu è una delle più significative e affascinanti testimonianze prenuragiche dell’Isola, in uso per un millennio e mezzo, dal Neolitico finale (3200-2800 a.C.) al Bronzo antico (1800-1600 a.C.).
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Pietrino Mele
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