Il nuraghe è sito all’interno del centro abitato di Sindia, vicino alla chiesa parrocchiale del Rosario. Più precisamente è inglobato in un palazzo nobiliare dell’ottocento in corrispondenza del giardino.
#immagini: 2352
Il nuraghe è sito all’interno del centro abitato di Sindia, vicino alla chiesa parrocchiale del Rosario. Più precisamente è inglobato in un palazzo nobiliare dell’ottocento in corrispondenza del giardino.
Il nuraghe è sito all’interno del centro abitato di Sindia, vicino alla chiesa parrocchiale del Rosario. Più precisamente è inglobato in un palazzo nobiliare dell’ottocento in corrispondenza del giardino.
Si trova sulla collina che domina il comune di Silanus. E’ del tipo complesso, costruito prevalentemente in granito. Rimane quasi intatta la torre centrale alta circa 12 metri originariamente affiancata da altri due o tre corpi. Il nuraghe presenta due tholos sovrapposte, collegate da una scala principale e da una scala secondaria occulta dotata di un mezzanino. Alla base del nuraghe si notano i ruderi di altre costruzioni nuragiche ancora non adeguatamente indagate.
La torre, troncoconica presenta sul lato sud un vistoso cedimento strutturale che dall”ingresso arriva fino allo svettamento, interessando anche parte della “tholos”. Dall”ingresso, orientato a sud/sud-est e mancante dell”architrave, si accede ad un andito strombato verso l”interno con copertura ad ogiva parzialmente residua. Sul lato sinistro del corridoio si apre l’accesso alla scala d”andito con copertura a piattabanda, della quale residuano tre blocchi.
La torre, troncoconica presenta sul lato sud un vistoso cedimento strutturale che dall”ingresso arriva fino allo svettamento, interessando anche parte della “tholos”. Dall”ingresso, orientato a sud/sud-est e mancante dell”architrave, si accede ad un andito strombato verso l”interno con copertura ad ogiva parzialmente residua. Sul lato sinistro del corridoio si apre l’accesso alla scala d”andito con copertura a piattabanda, della quale residuano tre blocchi.
E’ uno dei tanti monumenti preistorici che fanno di Seneghe uno dei comuni sardi con la più alta densità di testimonianze materiali di quella remota civiltà. Monotorre parzialmente crollato e avvolto da vegetazione
E’ uno dei tanti monumenti preistorici che fanno di Seneghe uno dei comuni sardi con la più alta densità di testimonianze materiali di quella remota civiltà. Monotorre parzialmente crollato e avvolto da vegetazione