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Domus de Janas Elighe Entosu

Il complesso è costituito da sei tombe ipogeiche del tipo a domus de janas scavate in grossi blocchi isolati di roccia calcarea, staccatisi a suo tempo dalla sovrastante parete rocciosa. Fra di esse spiccano la Tomba I e IV per la presenza di ornamenti decorativi rappresentati da motivi spiraliformi realizzati in rilievo con la tecnica della martellina diretta, ed elementi architettonici tipici delle coeve abitazioni, quali travi e travetti (a riprodurre un tetto a doppio spiovente), cornici, lesene, zoccolature, gradini e false porte, scolpiti a bassorilievo

Domus de Janas Elighe Entosu

Il complesso è costituito da sei tombe ipogeiche del tipo a domus de janas scavate in grossi blocchi isolati di roccia calcarea, staccatisi a suo tempo dalla sovrastante parete rocciosa. Fra di esse spiccano la Tomba I e IV per la presenza di ornamenti decorativi rappresentati da motivi spiraliformi realizzati in rilievo con la tecnica della martellina diretta, ed elementi architettonici tipici delle coeve abitazioni, quali travi e travetti (a riprodurre un tetto a doppio spiovente), cornici, lesene, zoccolature, gradini e false porte, scolpiti a bassorilievo

Domus di Ludurru

La necropoli è scavata in un affioramento granitico dell’altopiano di Buddusò. E’ costituita da 6 ipogei e datata al 3200-2800 a.C. Alcune domus presentano ambienti monocellulari mentre altre hanno pianta pluricellulare. Una delle domus riportano tracce di pittura murale rossa a bande parallele su fasce in rilievo.

Domus di Ludurru

La necropoli è scavata in un affioramento granitico dell’altopiano di Buddusò. E’ costituita da 6 ipogei e datata al 3200-2800 a.C. Alcune domus presentano ambienti monocellulari mentre altre hanno pianta pluricellulare. Una delle domus riportano tracce di pittura murale rossa a bande parallele su fasce in rilievo.

Domus di Ludurru

La necropoli è scavata in un affioramento granitico dell’altopiano di Buddusò. E’ costituita da 6 ipogei e datata al 3200-2800 a.C. Alcune domus presentano ambienti monocellulari mentre altre hanno pianta pluricellulare. Una delle domus riportano tracce di pittura murale rossa a bande parallele su fasce in rilievo.

Domus di Ludurru

La necropoli è scavata in un affioramento granitico dell’altopiano di Buddusò. E’ costituita da 6 ipogei e datata al 3200-2800 a.C. Alcune domus presentano ambienti monocellulari mentre altre hanno pianta pluricellulare. Una delle domus riportano tracce di pittura murale rossa a bande parallele su fasce in rilievo.

Domus di Ludurru

La necropoli è scavata in un affioramento granitico dell’altopiano di Buddusò. E’ costituita da 6 ipogei e datata al 3200-2800 a.C. Alcune domus presentano ambienti monocellulari mentre altre hanno pianta pluricellulare. Una delle domus riportano tracce di pittura murale rossa a bande parallele su fasce in rilievo.

Domus de Janas di Borucca

L”ingente lavoro di scavo, l”architettura di questo ipogeo monumentale, risale al periodo della prima diffusione dei metalli nell”isola. In questa « domus de janas » si ha il risultato di una evoluzione e denota le conseguenze della formazione di potenti nuclei famigliari alle dipendenze di capi tribù, capaci di imporre ai loro dipendenti un lavoro di maggior mole. Le celle si aprivano a molta altezza dal piano roccia pianeggiante, inaccessibile senza scala.