Il nuraghe Costa, comunemente chiamato Sa Reggia, comprende un nuraghe complesso, un villaggio circostante e un possente antemurale. Il nuraghe è costituito da un mastio e da un bastione di quattro torri secondarie con all’interno un cortile. La torre centrale (14 metri di diametro) è edificata con blocchi di basalto poligonali nella parte inferiore e ben lavorati in quella superiore.
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Il nuraghe Costa, comunemente chiamato Sa Reggia, comprende un nuraghe complesso, un villaggio circostante e un possente antemurale. Il nuraghe è costituito da un mastio e da un bastione di quattro torri secondarie con all’interno un cortile. La torre centrale (14 metri di diametro) è edificata con blocchi di basalto poligonali nella parte inferiore e ben lavorati in quella superiore.
Il nuraghe Costa, comunemente chiamato Sa Reggia, comprende un nuraghe complesso, un villaggio circostante e un possente antemurale. Il nuraghe è costituito da un mastio e da un bastione di quattro torri secondarie con all’interno un cortile. La torre centrale (14 metri di diametro) è edificata con blocchi di basalto poligonali nella parte inferiore e ben lavorati in quella superiore.
Il nuraghe Costa, comunemente chiamato Sa Reggia, comprende un nuraghe complesso, un villaggio circostante e un possente antemurale. Il nuraghe è costituito da un mastio e da un bastione di quattro torri secondarie con all’interno un cortile. La torre centrale (14 metri di diametro) è edificata con blocchi di basalto poligonali nella parte inferiore e ben lavorati in quella superiore.
Il nuraghe Costa, comunemente chiamato Sa Reggia, comprende un nuraghe complesso, un villaggio circostante e un possente antemurale. Il nuraghe è costituito da un mastio e da un bastione di quattro torri secondarie con all’interno un cortile. La torre centrale (14 metri di diametro) è edificata con blocchi di basalto poligonali nella parte inferiore e ben lavorati in quella superiore.
Il sito archeologico di Bruncu Suergiu si trova nel Parco della Giara. Nascosto dalla vegetazione e difficile da raggiungere. Tracce di viabilità antica, un ampio insediamento con impianti produttivi, strutture di fortificazione caratterizzano il sito. Oltre all’enorme quantità di materiale, un ampia terrazza si affaccia sul Campidano offrendo una vista mozzafiato. Solo il panorama ripaga la lunga e difficoltosa camminata. L’area archeologica, posta sotto tutela è di circa 11 ettari.
E’ il ‘padre di tutti i nuraghi’, il protonuraghe Madugui (nome locale) o Maduli (denominazione archeologica), che svetta sul ciglio sud-orientale, particolarmente sporgente, dell’altopiano. Oggi le sue mura sono alte quattro metri e mezzo, un tempo di più. È uno degli esempi più significativi della tipologia architettonica protonuragica (o pseudonuragica), prototipo dei ‘nuraghi a corridoio’, in seguito evolutisi in torri o agglomerati di torri chiuse a falsa cupola (tholos).
Si trova all’interno del comune di Nuoro. Non è l’unico sito nuragico presente in città, ma è l’unico scavato sistematicamente. Intorno al nuraghe sono visibili i resti di un villaggio risalente al 1600 a.C. circa (prima fase dell’età nuragica) costituito originariamente da più di 200 capanne. Notizie storiche riportano comunque la presenza, lungo la collina, di alcune Domus de Janas.
Si trova all’interno del comune di Nuoro. Non è l’unico sito nuragico presente in città, ma è l’unico scavato sistematicamente. Intorno al nuraghe sono visibili i resti di un villaggio risalente al 1600 a.C. circa (prima fase dell’età nuragica) costituito originariamente da più di 200 capanne. Notizie storiche riportano comunque la presenza, lungo la collina, di alcune Domus de Janas.
Si trova all’interno del comune di Nuoro. Non è l’unico sito nuragico presente in città, ma è l’unico scavato sistematicamente. Intorno al nuraghe sono visibili i resti di un villaggio risalente al 1600 a.C. circa (prima fase dell’età nuragica) costituito originariamente da più di 200 capanne. Notizie storiche riportano comunque la presenza, lungo la collina, di alcune Domus de Janas.
Si trova all’interno del comune di Nuoro. Non è l’unico sito nuragico presente in città, ma è l’unico scavato sistematicamente. Intorno al nuraghe sono visibili i resti di un villaggio risalente al 1600 a.C. circa (prima fase dell’età nuragica) costituito originariamente da più di 200 capanne. Notizie storiche riportano comunque la presenza, lungo la collina, di alcune Domus de Janas.
Si trova all’interno del comune di Nuoro. Non è l’unico sito nuragico presente in città, ma è l’unico scavato sistematicamente. Intorno al nuraghe sono visibili i resti di un villaggio risalente al 1600 a.C. circa (prima fase dell’età nuragica) costituito originariamente da più di 200 capanne. Notizie storiche riportano comunque la presenza, lungo la collina, di alcune Domus de Janas.