Risultati della ricerca


#immagini: 30210

Nuraghe Gianbasile

Il nuraghe è sito all’interno del centro abitato di Sindia, vicino alla chiesa parrocchiale del Rosario. Più precisamente è inglobato in un palazzo nobiliare dell’ottocento in corrispondenza del giardino.

Comune: SINDIA
Prov: Nuoro
Autore: Marco Cocco
Codice Geo: NUR3854
> Scheda Geoportale
Nuraghe Gianbasile

Il nuraghe è sito all’interno del centro abitato di Sindia, vicino alla chiesa parrocchiale del Rosario. Più precisamente è inglobato in un palazzo nobiliare dell’ottocento in corrispondenza del giardino.

Comune: SINDIA
Prov: Nuoro
Autore: Marco Cocco
Codice Geo: NUR3854
> Scheda Geoportale
Nuraghe Gianbasile

Il nuraghe è sito all’interno del centro abitato di Sindia, vicino alla chiesa parrocchiale del Rosario. Più precisamente è inglobato in un palazzo nobiliare dell’ottocento in corrispondenza del giardino.

Comune: SINDIA
Prov: Nuoro
Autore: Marco Cocco
Codice Geo: NUR3854
> Scheda Geoportale
Pozzo sacro Funtana Crobetta

Costruito in piena età nuragica, il pozzo sacro di Silius presenta gli elementi canonici dei templi dedicati al culto delle acque: il vestibolo esterno, l’ingresso col vano scala, entrambi a pianta trapezoidale, la breve scalinata che scende verso il pozzo. I gradini sono purtroppo pieni di detriti, ma è perfettamente visibile la struttura che sta al di sopra di essi, e che ne segue l’andamento in maniera speculare con i suoi otto architravi degradanti. La cella contenente l’acqua è coperta da una cupola ogivale alta poco meno di 4 metri, completamente interrata. Il monumento è purtroppo molto degradato a causa di scavi clandestini e sciagurati atti di vandalismo.

Pozzo sacro Funtana Crobetta

Costruito in piena età nuragica, il pozzo sacro di Silius presenta gli elementi canonici dei templi dedicati al culto delle acque: il vestibolo esterno, l’ingresso col vano scala, entrambi a pianta trapezoidale, la breve scalinata che scende verso il pozzo. I gradini sono purtroppo pieni di detriti, ma è perfettamente visibile la struttura che sta al di sopra di essi, e che ne segue l’andamento in maniera speculare con i suoi otto architravi degradanti. La cella contenente l’acqua è coperta da una cupola ogivale alta poco meno di 4 metri, completamente interrata. Il monumento è purtroppo molto degradato a causa di scavi clandestini e sciagurati atti di vandalismo.

Pozzo sacro Funtana Crobetta

Costruito in piena età nuragica, il pozzo sacro di Silius presenta gli elementi canonici dei templi dedicati al culto delle acque: il vestibolo esterno, l’ingresso col vano scala, entrambi a pianta trapezoidale, la breve scalinata che scende verso il pozzo. I gradini sono purtroppo pieni di detriti, ma è perfettamente visibile la struttura che sta al di sopra di essi, e che ne segue l’andamento in maniera speculare con i suoi otto architravi degradanti. La cella contenente l’acqua è coperta da una cupola ogivale alta poco meno di 4 metri, completamente interrata. Il monumento è purtroppo molto degradato a causa di scavi clandestini e sciagurati atti di vandalismo.

Pozzo sacro Funtana Crobetta

Costruito in piena età nuragica, il pozzo sacro di Silius presenta gli elementi canonici dei templi dedicati al culto delle acque: il vestibolo esterno, l’ingresso col vano scala, entrambi a pianta trapezoidale, la breve scalinata che scende verso il pozzo. I gradini sono purtroppo pieni di detriti, ma è perfettamente visibile la struttura che sta al di sopra di essi, e che ne segue l’andamento in maniera speculare con i suoi otto architravi degradanti. La cella contenente l’acqua è coperta da una cupola ogivale alta poco meno di 4 metri, completamente interrata. Il monumento è purtroppo molto degradato a causa di scavi clandestini e sciagurati atti di vandalismo.

Tomba di giganti di Santa Sabina o Sarbana II

La tomba è stata in parte demolita con l’asportazione di tutti i conci lavorati che rivestivano la camera funeraria.
Tuttavia, malgrado il pessimo stato di conservazione, è possibile leggere sul terreno lo schema planimetrico consueto al tipo tombale: corpo rettangolare absidato nella parte posteriore, esedra semicircolare nella fronte e cella funeraria rettangolare. (A. Moravetti)

Tomba di giganti di Santa Sabina o Sarbana I

Il monumento è posto ad una ventina di metri da una seconda tomba di giganti e a circa 200 metri dal nuraghe omonimo, non è rilevabile nel perimetro esterno a causa del suo pessimo stato di conservazione.
Appartiene probabilmente a questa tomba, un frammento di stele centinata (altezza m. 0,46; larghezza m. 1,25) con cornice in rilievo, larga cm. 12 a sinistra e cm. 15/17 a destra, reimpiegato nella pavimentazione della vicina chiesa di Santa Sabina. (A. Moravetti)