Si trovano nei pressi del campeggio omonimo.
#immagini: 7323
Cuccuru Nuraxi è il colle sulla cima del quale si elevava un grandioso nuraghe di tipo complesso, oggi in gran parte distrutto. Già dai primi studi si riuscì ad intuire la struttura del nuraghe. Ma, fu con i primi scavi archeologici, agli inizi del 1960, che si ebbe una più puntuale definizione del complesso monumentale. L”edificio era costituito da due torri megalitiche, unite da una cortina. Internamente, era composto da almeno tre ambienti, di cui uno costituiva la camera principale.
Prov: Cagliari
Autore: A caccia di nuraghi
Codice Geo: NUR4793
> Scheda Geoportale
Sito totalmente diroccato e interrato. E’ evidente l’esistenza di un villaggio probabilmente nuragico o prenuragico su una vasta area. A parte qualche distesa di conci è visibile giusto qualche muro di capanna o di nuraghe
Sito totalmente diroccato e interrato. E’ evidente l’esistenza di un villaggio probabilmente nuragico o prenuragico su una vasta area. A parte qualche distesa di conci è visibile giusto qualche muro di capanna o di nuraghe
Il monumento è situato nell”altopiano di Planu Is Ciaexius, nel Sarcidano, regione della Sardegna centro-meridionale. La tomba megalitica di Aiodda, che ricalca il classico impianto delle tombe di giganti, venne scoperta nel corso di lavori agricoli. L”ingresso, volto ad E, è preceduto dalla grande esedra semicircolare a lastre ortostatiche di calcare, di circa 6 m di ampiezza.
Il monumento è situato nell”altopiano di Planu Is Ciaexius, nel Sarcidano, regione della Sardegna centro-meridionale. La tomba megalitica di Aiodda, che ricalca il classico impianto delle tombe di giganti, venne scoperta nel corso di lavori agricoli. L”ingresso, volto ad E, è preceduto dalla grande esedra semicircolare a lastre ortostatiche di calcare, di circa 6 m di ampiezza.
Il monumento è situato nell”altopiano di Planu Is Ciaexius, nel Sarcidano, regione della Sardegna centro-meridionale. La tomba megalitica di Aiodda, che ricalca il classico impianto delle tombe di giganti, venne scoperta nel corso di lavori agricoli. L”ingresso, volto ad E, è preceduto dalla grande esedra semicircolare a lastre ortostatiche di calcare, di circa 6 m di ampiezza.
E’ composto da cinque capanne circolari edificate sulla roccia naturale.
Per raggiungere il villaggio bisogna seguire la segnaletica lignea presente a bordo strada. Da qui troverete un piccolo sentiero pedonale chiuso da un cancelletto in ferro. Varcato il passaggio si sale lungo il sentiero per circa 50 metri fino a raggiungere le capanne presenti sulla cima della piccola collina. (Bibi Pinna)
E’ composto da cinque capanne circolari edificate sulla roccia naturale.
Per raggiungere il villaggio bisogna seguire la segnaletica lignea presente a bordo strada. Da qui troverete un piccolo sentiero pedonale chiuso da un cancelletto in ferro. Varcato il passaggio si sale lungo il sentiero per circa 50 metri fino a raggiungere le capanne presenti sulla cima della piccola collina. (Bibi Pinna)
E’ composto da cinque capanne circolari edificate sulla roccia naturale.
Per raggiungere il villaggio bisogna seguire la segnaletica lignea presente a bordo strada. Da qui troverete un piccolo sentiero pedonale chiuso da un cancelletto in ferro. Varcato il passaggio si sale lungo il sentiero per circa 50 metri fino a raggiungere le capanne presenti sulla cima della piccola collina. (Bibi Pinna)
E’ composto da cinque capanne circolari edificate sulla roccia naturale.
Per raggiungere il villaggio bisogna seguire la segnaletica lignea presente a bordo strada. Da qui troverete un piccolo sentiero pedonale chiuso da un cancelletto in ferro. Varcato il passaggio si sale lungo il sentiero per circa 50 metri fino a raggiungere le capanne presenti sulla cima della piccola collina. (Bibi Pinna)